Trasporti in Estonia

Estonia: carta geopolitica con rete ferroviaria e stradale

Questa voce raccoglie le principali tipologie di trasporti in Estonia.

Trasporti su rotaia[modifica | modifica wikitesto]

Rete ferroviaria[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Ferrovie in Estonia.
Stazione ferroviaria di Tallinn

In totale: 2146 km di linee ferroviarie, di cui 1510 pubbliche (dati del 2016)[1].

  • scartamento di 1520 o 1524 mm: 2146 km, 132 km dei quali elettrificati[1]
  • collegamento a reti estere contigue

Fra i gestori di linee ferroviarie, il più importante è l'Eesti Raudtee.

Reti metropolitane[modifica | modifica wikitesto]

Non sono presenti metropolitane.

Reti tranviarie[modifica | modifica wikitesto]

Tram nel centro di Tallinn

A Tallinn, capitale dell'Estonia, sono presenti tranvie per quasi 17 km, gestiti dal TTTK con poco più di cento vetture, distribuite su cinque linee.

Trasporti su strada[modifica | modifica wikitesto]

L'Estonia è attraversata da nord a sud dalla "Via Baltica" (E67). Altre strade europee che attraversano l'Estonia sono l'E20, l'E77, l'E263, l'E264 e l'E265.

Rete stradale[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Autostrade in Estonia.

Strade pubbliche: in totale 58.412 km (dati del 2011)[1]

  • asfaltate: 10.427 km (inclusi 1062 chilometri di "strade nazionali", di cui 175 km classificabili come autostrade o strade di 1ª classe)
  • in "terra battuta": 47.985 km

Reti filoviarie[modifica | modifica wikitesto]

Un unico sistema filoviario è presente a Tallinn, gestito come per i tram, dal TTTK.

Autolinee[modifica | modifica wikitesto]

SEBE autobus

In tutte le zone abitate sono presenti aziende pubbliche e private che gestiscono trasporti urbani, suburbani, interurbani e turistici esercitati con autobus; a Tallinn il gestore è il TAK.

Idrovie[modifica | modifica wikitesto]

Sono presenti 320 km (2011) di acque perennemente navigabili[1], e 69 navi di marina mercantile[1].

Porti e scali[modifica | modifica wikitesto]

Il porto di Tallinn, suddiviso in quattro aree, è il secondo porto del Baltico orientale in termini di traffico di container, dopo San Pietroburgo, in Russia, mentre è il terzo per movimentazione di cargo, dopo Primorsk e San Pietroburgo. In effetti il porto russo di Primorsk sta crescendo rapidamente nel traffico di petrolio e prodotti energetici, sottraendo movimento a Tallinn ed agli altri porti baltici.[senza fonte]

Per il trasporto passeggeri Tallink ricopre il ruolo leader.

Sul mar Baltico[modifica | modifica wikitesto]

Trasporti aerei[modifica | modifica wikitesto]

Aeroporti[modifica | modifica wikitesto]

In totale: 18 (dati del 2013)[1]

a) con piste di rullaggio pavimentate: 13 (dati 2017)[1]

  • oltre 3047 m: 2
  • da 2438 a 3047 m: 8
  • da 1524 a 2437 m: 2
  • da 914 a 1523 m: 1
  • sotto 914 m: 0

b) con piste di rullaggio non lastricate: 5 (dati 2013)[1]

  • oltre 3047 m: 0
  • da 2438 a 3047 m: 0
  • da 1524 a 2437 m: 1
  • da 914 a 1523 m: 1
  • sotto 914 m: 3

Eliporti[modifica | modifica wikitesto]

In totale: 1[1].

Altro[modifica | modifica wikitesto]

Al 2016, l'Estonia ha 2360 km di gasdotti[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j Europe :: Estonia — The World Factbook - Central Intelligence Agency, su cia.gov. URL consultato il 4 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2009).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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