Vincenzo Fiocchi

Vincenzo Fiocchi (Roma, 1767Parigi, 1845) è stato un compositore e organista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Alessandro Fiocchi, il giovane Vincenzo studiò musica prima a Napoli con Fedele Fenaroli presso il conservatorio della Pietà dei Turchini[1], quindi a Bologna con padre Martini. Terminati gli studi tornò a Roma e divenne organista nella basilica di San Pietro in Vaticano.

In Italia scrisse sedici opere ottenendo un discreto successo, ma poi, intorno alla fine del secolo XVIII, dovette fuggire da Roma nel periodo dei disordini post-rivoluzionari[2] e riparò prima a Firenze, dove fu ricevuto dal granduca Ferdinando[2], e poi a Parigi, dove si dedicò alla composizione e rappresentazione di opere per i teatri della capitale francese, senza ottenere grande successo.

Nel 1804 Vincenzo Fiocchi ed il teorico musicale francese Alexandre Etienne Choron pubblicarono Principes d'accompagnment des écoles d'Italie - Extrait des meilleurs auteurs, un'antologia annotata di partiture di maestri italiani, contenente fra gli altri brani di Leonardo Leo, Francesco Durante, Nicola Sala e Fedele Fenaroli[3][4].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Il fattore e la cantante, dramma giocoso in due atti, 1786
  • Olimpia, dramma in due atti, 1797
  • Argea o Despina e Ricciardetto, dramma in tre atti, 1797
  • Il sarto di Milano, farsa giocosa in un atto, libretto di Gaetano Rossi, 1799
  • Le valet des deux maùres, commedia in un atto, 1802
  • Sophocle, opera in tre atti, libretto di Etienne Morel de Chedeville, 1810

Cantate[modifica | modifica wikitesto]

Musica sacra[modifica | modifica wikitesto]

  • La Passione di Gesù Cristo signor nostro, componimento sacro per musica su testo di Pietro Metastasio

Musica strumentale[modifica | modifica wikitesto]

  • Sonata per cembalo, 1792

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carlo Gervasoni, Nuova Teoria di Musica, Stamperia Blanchon, 1812.
  2. ^ a b The Quarterly Musical Magazine and Review, Vol. V, Baldwin, Craddock and Joy, 1823.
  3. ^ Giorgio Sanguinetti, The Art of Partimento, Oxford University Press, 2012.
  4. ^ Principes d'accompagnement des Ecoles d'Italie Archiviato il 5 marzo 2016 in Internet Archive., scheda su OPAC SBN

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN44567040 · ISNI (EN0000 0001 1934 0169 · CERL cnp01285253 · LCCN (ENn97873226 · GND (DE158943929 · BNF (FRcb14821630b (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n97873226