Zaprora silenus

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Zaprora silenus
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Neopterygii
Infraclasse Teleostei
Superordine Acanthopterygii
Ordine Perciformes
Sottordine Zoarcoidei
Famiglia Zaproridae
Genere Zaprora
Specie Z. silenus
Nomenclatura binomiale
Zaprora silenus
Jordan, 1896

Zaprora silenus Jordan, 1896 è un pesce d'acqua salata, unico rappresentante della famiglia Zaproridae[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo pesce colpisce per il corpo tozzo, sigariforme ma che si assottiglia verso la coda, con una grossa testa tonda, due grandi pinne pettorali tondeggianti e le pinne dorsale e anale allungate
La livrea è blu-grigiastra, con marezzature grigio-azzurre.
Raggiunge una lunghezza massima di 90 cm per 7 kg di peso. Raggiunge i 9 anni di età[1].

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Gli avannotti, fino a 8 cm trovano rifugio nell'ombrello delle meduse, come ad esempio la Medusa criniera di leone[1].

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di piccoli pesci, larve, crostacei e piccoli invertebrati[1].

Predatori[modifica | modifica wikitesto]

È preda abituale di razze (Bathyraja maculata) e di Pleuronectidae (Hippoglossus stenolepis)[1].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa nel Pacifico settentrionale, in Asia (dall'isola di Hokkaidō, alla penisola di Kamčatka fino allo Stretto di Bering) e in Nord America (Alaska, Canada e Stati Uniti, fino alla California. Abitano le acque comprese tra 0 e 600 metri i profondità. Prediligono fondali sassosi[1].

Pesca[modifica | modifica wikitesto]

Z. silenus è pescata per l'alimentazione umana[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g (EN) Zaprora silenus, su FishBase. URL consultato il 30.03.2024.

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