Athletic Club de Madrid 1928-1929

Voce principale: Club Atlético de Madrid.
Athletic Club de Madrid
Stagione 1928-1929
Sport calcio
SquadraAtlético Madrid
AllenatoreBandiera dell'Inghilterra Frederick Pentland
PresidenteBandiera dell'Argentina Luciano Urquijo
Primera División
Coppa della ReQuarti di finale
Campionato Regionale
Maggiori presenzeCampionato: 4 giocatori[1] (18)
Totale: Arteaga (32)
Miglior marcatoreCampionato: Marín (13)
Totale: Cosme (19)
1927-1928 1929-1930
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Athletic Club de Madrid, antico nome del Club Atlético de Madrid, nelle competizioni ufficiali della stagione 1928-1929.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 1928-1929 i Colchoneros, allenati da Frederick Pentland, terminarono la prima edizione del campionato di Primera División al sesto posto. Il primo gol nella neonata competizione fu messo a segno da Vicente Palacios durante la vittoria per 3-2 in casa dell'Arenas Getxo.[2] Tra i risultati più eclatanti ci fu il 7-1 con cui batterono all'ultima giornata i catalani dell'Español,[3] difesi da Ricardo Zamora stabilendo il record di gol subiti dal leggendario portiere.[4] In Coppa del Re l'Atlético Madrid fu invece eliminato ai quarti di finale dall'Español, futuro vincitore del trofeo. Nel campionato Regional de Madrid, la squadra si piazzò al secondo posto.[5]

Maglie e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Arcadio Arteaga, il calciatore con più presenze stagionali
N. Ruolo Calciatore
- Bandiera della Spagna P Cándido Martínez
- Bandiera della Spagna P José Meseguer
- Bandiera della Spagna D Alfonso Olaso Anabitarte
- Bandiera della Spagna D Miguel Cela
- Bandiera della Spagna D José Luis Conde
- Bandiera della Spagna D Agustín Lafuente
- Bandiera della Spagna D Francisco Moriones
- Bandiera della Spagna C Victoriano de Santos
- Bandiera della Spagna C Arcadio Arteaga
- Bandiera della Spagna C Cosme Vázquez
- Bandiera della Spagna C Andrés Tuduri
- Bandiera di Porto Rico C Eduardo Ordóñez
N. Ruolo Calciatore
- Bandiera della Spagna C Marcelino Gálatas
- Bandiera della Spagna C Antonio Mazarrasa
- Bandiera della Spagna C Juan Gómez de Lecube
- Bandiera della Spagna A Ramón Herrera Bueno
- Bandiera della Spagna A Sandalio Areta
- Bandiera della Spagna A Antonio de Miguel
- Bandiera della Spagna A Luis Olaso Anabitarte
- Bandiera della Spagna A Pedro Zabala
- Bandiera della Spagna A Vicente Palacios
- Bandiera della Spagna A Luis Marín Sabater
- Bandiera della Spagna A Joaquín Vázquez González
- Bandiera della Spagna A Guillermo Yllera

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Primera División[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Primera División 1929 (Spagna).

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Getxo
10 febbraio 1929
1ª giornata
Arenas Getxo2 – 3
referto
Athlétic MadridIbaiondo
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Insausti

Madrid
17 febbraio 1929
2ª giornata
Athlétic Madrid0 – 3
referto
Real SociedadMetropolitano
Arbitro: Bandiera di Castiglia e León Hernández Areces

Madrid
24 febbraio 1929
3ª giornata
Real Madrid2 – 1
referto
Athlétic MadridChamartín
Arbitro: Bandiera della Catalogna Comorera Gatuellas

Irun
3 marzo 1929
4ª giornata
Real Unión1 – 2
referto
Athlétic MadridGal
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Serrano de la Mata

Madrid
10 marzo 1929
5ª giornata
Athlétic Madrid4 – 1
referto
BarcellonaMetropolitano
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Murguía Ortiz

Madrid
24 marzo 1929
6ª giornata
Athlétic Madrid4 – 0
referto
Racing SantanderMetropolitano
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Serrano de la Mata

Barcellona
31 marzo 1929
7ª giornata
CE Europa4 – 1
referto
Athlétic MadridEl Guinardó
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Insausti

Madrid
7 aprile 1929
8ª giornata
Athlétic Madrid2 – 3
referto
Athletic BilbaoMetropolitano
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Barrena

Barcellona
21 aprile 1929
9ª giornata
Español3 – 2
referto
Athlétic MadridSarriá
Arbitro: Bandiera della Catalogna Comorera Gatuellas

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Madrid
28 aprile 1929
10ª giornata
Athlétic Madrid1 – 2
referto
Arenas GetxoMetropolitano
Arbitro: Bandiera di Castiglia e León Hernández Areces

San Sebastián
9 maggio 1929
11ª giornata
Real Sociedad3 – 2
referto
Athlétic MadridAtocha
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Serrano de la Mata

Madrid
30 maggio 1929
12ª giornata
Athlétic Madrid0 – 3
referto
Real MadridMetropolitano
Arbitro: Bandiera della Catalogna Comorera Gatuellas

Madrid
19 maggio 1929
13ª giornata
Athlétic Madrid3 – 1
referto
Real UniónMetropolitano
Arbitro: Bandiera della Cantabria Quintana[6]

Barcellona
26 maggio 1929
14ª giornata
Barcellona4 – 0
referto
Athlétic MadridLes Corts
Arbitro: Bandiera della Catalogna Comorera Gatuellas

Santander
2 giugno 1929
15ª giornata
Racing Santander1 – 2
referto
Athlétic MadridEl Sardinero
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Murguía Ortiz

Madrid
9 giugno 1929
16ª giornata
Athlétic Madrid5 – 4
referto
CE EuropaMetropolitano
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Vallana Jeanguenat

Bilbao
16 giugno 1929
17ª giornata
Athletic Bilbao3 – 3
referto
Athlétic MadridSan Mamés
Arbitro: Bandiera della Cantabria Quintana

Madrid
23 giugno 1929
18ª giornata
Athlétic Madrid7 – 1
referto
EspañolMetropolitano
Arbitro: Bandiera di Madrid González Romera[3]

Coppa del Re[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa del Re 1928-1929.
Madrid
8 dicembre 1928
Sedicesimi di finale – Andata
Athlétic Madrid3 – 0
referto
Deportivo ExtremeñoMetropolitano
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Insausti

Badajoz
16 dicembre 1928
Sedicesimi di finale – Ritorno
Deportivo Extremeño0 – 0
referto
Athlétic MadridSanta Marina
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Insausti

Torrelavega
23 dicembre 1928
Ottavi di finale – Andata
Torrelavega2 – 3
referto
Athlétic MadridEl Malecón
Arbitro: Bandiera della Catalogna Vilalta

Madrid
30 dicembre 1928
Ottavi di finale – Ritorno
Athlétic Madrid1 – 1
referto
TorrelavegaMetropolitano
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Serrano de la Mata

Barcellona
6 gennaio 1929
Quarti di finale – Andata
Español5 – 1
referto
Athlétic MadridSarriá
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Serrano de la Mata

Madrid
13 gennaio 1929
Quarti di finale – Ritorno
Athlétic Madrid2 – 4
referto
EspañolMetropolitano
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Vallana Jeanguenat

Campionato Regionale[modifica | modifica wikitesto]

Madrid
16 settembre 1928
1ª giornata
Athlétic Madrid3 – 1
referto
Nacional MadridMetropolitano

Madrid
29 settembre 1928
2ª giornata
Unión Sporting5 – 6
referto
Athlétic Madrid

Madrid
7 ottobre 1928
3ª giornata
Athlétic Madrid0 – 2
referto
Real MadridMetropolitano (25 000 spett.)

Madrid
21 ottobre 1928
4ª giornata
Racing Madrid1 – 2
referto
Athlétic Madrid

Madrid
1º novembre 1928
5ª giornata
Nacional Madrid0 – 1
referto
Athlétic Madrid

Madrid
11 novembre 1928
6ª giornata
Athlétic Madrid8 – 2
referto
Unión SportingMetropolitano

Madrid
18 novembre 1928
7ª giornata
Real Madrid3 – 1
referto
Athlétic MadridChamartín

Madrid
2 dicembre 1928
8ª giornata
Athlétic Madrid2 – 0
referto
Racing MadridMetropolitano

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti Totale DR
G V N P Gf Gs
Primera División 18 18 8 2 8 43 41 +2
Coppa del Re - 6 2 2 2 10 12 -2
Campionato Regionale 12 8 6 0 2 23 14 +9
Totale 30 32 16 4 12 76 67 +9

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ In ordine alfabetico Arteaga, Marín, Moriones, Santos
  2. ^ (ES) Arenas de Guecho, 2; Athletic de Madrid, 3, su bdfutbol.com. URL consultato il 24 aprile 2023.
  3. ^ a b (ES) El Español es batido rotundisimamente por el Athlétic cortesano por 7 a 1 (PDF), 24 giugno 1929.
  4. ^ (EN) Matches Zamora, su bdfutbol.com. URL consultato il 30 aprile 2020.
  5. ^ (EN) Spain - List of Champions of Centro, su rsssf.com. URL consultato il 13 giugno 2014.
  6. ^ (ES) El Athlétic madrileño venció al Real Unión de Irún por 3 tantos a 1 (PDF), mundodeportivo.com, 20 maggio 1929.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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