Campionato internazionale costruttori 1970

Campionato internazionale costruttori 1970
Edizione n. 1 del Campionato internazionale costruttori
Dati generali
Inizio16 gennaio
Termine18 novembre
Prove7
Titoli in palio
Campionato internazionale costruttoriBandiera della Germania Ovest Porsche
su Porsche 911 S
Altre edizioni
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Il Campionato internazionale costruttori 1970 è stata la 1ª edizione del Campionato internazionale costruttori.[1]

Svolgimento[modifica | modifica wikitesto]

La stagione si è sviluppata su 7 prove, disputatesi tra gennaio (Rally di Montecarlo) e novembre (Rally di Gran Bretagna); il pilota che ottenne il maggior numero di successi è stato lo svedese Björn Waldegård che si è imposto in tre occasioni, collaborando a far sì che la Porsche ottenesse il titolo costruttori a fine anno.

Per la partecipazione a questo nuovo campionato la Lancia, già controllata dalla FIAT, impiantò un piccolo reparto corse: una squadra composta da soli 25 uomini che avevano il compito di allestire le vetture da competizione e altresì di assisterle durante la gara. Il minuscolo team italiano diede un'epica dimostrazione di efficienza e rapidità durante la prova conclusiva della stagione, svoltasi su un percorso assai accidentato che causò una vera ecatombe di automobili dei concorrenti. Anche le tre "Fulvia HF" schierate dalla Lancia subirono importanti rotture, ma i meccanici per ben due volte smontarono pezzi dalle auto danneggiate, a tempo di record, riuscendo a rimetterne in gara una che vinse la gara, condotta dall'equipaggio finlandese Kallström - Haggbom.[2]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

# Rally Data Partiti Arrivati Vincitore Vettura
1 Bandiera di Monaco Rally di Monte Carlo 16 - 24 gennaio 184 44 Bandiera della Svezia Björn Waldegård Porsche 911 S Coupé
2 Bandiera della Svezia Rally di Svezia 11 - 15 febbraio 120 31 Bandiera della Svezia Björn Waldegård Porsche 911 S Coupé
3 Bandiera dell'Italia Rally di Sanremo 4 - 8 marzo 109 15 Bandiera della Francia Jean-Luc Thérier Alpine-Renault A110 1600
4 Bandiera del Kenya Safari Rally 26 - 28 marzo 91 19 Bandiera del Kenya Edgar Herrmann Datsun 1600 SSS
5 Bandiera dell'Austria Österreichische Alpenfahrt 6 - 10 maggio 54 20 Bandiera della Svezia Björn Waldegård Porsche 911 S Coupé
6 Bandiera della Grecia Rally dell'Acropoli 28 - 31 maggio 80 13 Bandiera della Francia Jean-Luc Thérier Alpine-Renault A110 1600
7 Bandiera del Regno Unito Rally RAC 13 - 18 novembre 196 67 Bandiera della Svezia Harry Källström Lancia Fulvia 1.6 Coupé HF

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Bandiera di Monaco Bandiera della Svezia Bandiera dell'Italia Bandiera del Kenya Bandiera dell'Austria Bandiera della Grecia Bandiera del Regno Unito Tot.
1 Bandiera della Germania Porsche 9 9 - - 9 - 1 28
2 Bandiera della Francia Alpine-Renault 4 - 9 - 2 9 2 26
3 Bandiera dell'Italia Lancia 1 - 6 - - - 9 16
4 Bandiera della Svezia Saab - 6 3 - 6 - - 15
5 Bandiera della Germania Opel - 4 - - - - 6 10
Bandiera degli Stati Uniti Ford 2 - - - 4 4 - 10
7 Bandiera del Giappone Datsun - - - 9 - - - 9
8 Bandiera della Francia Peugeot - - - 4 - - - 4
9 Bandiera dell'Italia Fiat - - 1 - - 2 - 3
10 Bandiera della Svezia Volvo - - - 2 - - - 3
11 Bandiera della Germania BMW - 1 - - - - - 1
Bandiera del Regno Unito Triumph - - - 1 - - - 1
Bandiera della Germania Volkswagen - - - - 1 - - 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ International Championship for Manufacturers 1970, su rallybase.nl. URL consultato il 4 dicembre 2011.
  2. ^ Gianni Rogliatti, La FIAT e le corse, [L'Automobile], n.51 del 1970

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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