Coppa Italia 1958-1959

Coppa Italia 1958-1959
Competizione Coppa Italia
Sport Calcio
Edizione 12ª
Organizzatore Lega Nazionale
Date dal 31 agosto 1958

al 13 settembre 1959

Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 77
Risultati
Vincitore Juventus
(3º titolo)
Secondo Inter
Terzo Genoa
Quarto Venezia
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera del Sudafrica Bandiera dell'Italia Eddie Firmani (8)
I bianconeri in posa con il trofeo
Cronologia della competizione
1958 1959-1960

La Coppa Italia 1958-1959 fu la 12ª edizione della manifestazione calcistica. Iniziò il 31 agosto 1958 e si concluse il 13 settembre 1959.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Mappa di localizzazione: Italia
Como │
Como
Venezia
Venezia
Napoli
Napoli
Milano
Milano
Torino
Torino
Genova
Genova
Roma
Roma
Squadre di Venezia
Mestrina a Mestre
Venezia
Squadre di Torino
Juventus
Talmone Torino
Squadre di Milano
Inter
Milan
Squadre di Roma
FEDIT
Lazio
Roma
Squadre di Genova
Genoa
Sampdoria
Squadre di Napoli
Cirio a S. Giovanni a Teduccio
Napoli
Ubicazione delle squadre partecipanti alla Coppa Italia 1958-1959.
Fase di ingresso: Primo turno; Secondo turno; Terzo turno; Ottavi di finale;
Boniperti e Angelillo si stringono la mano prima della finale di San Siro

Curiosamente, questa edizione iniziò quando ancora quella precedente era in pieno svolgimento; infatti, non appena le otto società ancora in corsa per la coppa del 1958 si ritrovarono dopo le vacanze estive, quelle eliminate incominciarono a darsi battaglia per la successiva.

In questa stagione fece la sua comparsa sulle maglie della Lazio, vincitrice dell'edizione 1958 della Coppa Italia, la coccarda italiana tricolore, che da questo momento in poi iniziò a essere cucita sulle divise delle squadre detentrici del trofeo[1].

Il regolamento,[2] che ripristinava dopo una sola stagione il tabellone a eliminazione diretta integrale,[3] prevedeva quattro turni eliminatori: il primo riservato ai club di Serie C, il secondo che vedeva l'ingresso delle formazioni di Serie B,[4] e gli ultimi due che registravano l'ingresso delle squadre di Serie A.

Le otto formazioni sopravvissute accedettero al tabellone principale insieme alle otto finaliste della precedente edizione, e a questo punto si proseguì a eliminazione diretta fino alla finale, vinta dalla Juventus a San Siro contro un'Inter che non seppe sfruttare il vantaggio casalingo. Per i bianconeri si trattò della terza affermazione nella manifestazione.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Primo turno[modifica | modifica wikitesto]

Il primo turno della competizione fu disputato domenica 31 agosto e mercoledì 3 settembre 1958 (per la ripetizione dell'incontro Mestrina-Treviso, sospeso per oscurità) tra tutti i club di Serie C abbinati per prossimità geografica. Il Pordenone ricevette tuttavia un bye dato che il suo avversario designato, il piccolo club dell'Hellas, si era nel frattempo sciolto.[5]

Ancona
31 agosto 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
Anconitana6 – 2
referto
PescaraStadio Dorico

L'Aquila
31 agosto 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
L'Aquila4 – 3
(d.t.s.)
referto
ChietiStadio Comunale

Biella
31 agosto 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
Biellese2 – 1
referto
Pro VercelliStadio Lamarmora
Arbitro:  Gay (Asti)

Catanzaro
31 agosto 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
Catanzaro1 – 0
referto
CosenzaStadio Comunale

Foggia
31 agosto 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
Foggia & Incedit3 – 1
referto
CirioStadio Pino Zaccheria

Lecce
31 agosto 1958, ore 16:30 CET
Primo turno
Lecce2 – 1
referto
BarlettaStadio Carlo Pranzo
Arbitro:  Casato (Bari)

Livorno
31 agosto 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
Livorno0 – 1
referto
FEDITStadio Ardenza
Arbitro:  Roversi (Bologna)

Lucca
31 agosto 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
Lucchese0 – 4
referto
PisaStadio Porta Elisa

Mantova
31 agosto 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
Ozo Mantova1 – 0
referto
CremoneseStadio Danilo Martelli
Arbitro:  Cerutti (Legnano)

Marsala
31 agosto 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
Marsala2 – 4
referto
TrapaniStadio Municipale

Busto Arsizio
31 agosto 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
Pro Patria2 – 0
referto
PiacenzaStadio Comunale
Arbitro:  Orlandi (Torino)

Ravenna
31 agosto 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
Sarom Ravenna2 – 3
(d.t.s.)
referto
ForlìStadio della Darsena
Arbitro:  Leita (Udine)

Salerno
31 agosto 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
Salernitana3 – 2
referto
CasertanaStadio Donato Vestuti

Sanremo
31 agosto 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
Sanremese5 – 2
(d.t.s.)
referto
CasaleStadio comunale

Siena
31 agosto 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
Siena1 – 0
referto
ArezzoStadio Del Rastrello

Siracusa
31 agosto 1958, ore 16:30 CET
Primo turno
Siracusa1 – 2
referto
RegginaStadio Comunale

La Spezia
31 agosto 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
Spezia2 – 3
referto
CarbosardaStadio Alberto Picco
Arbitro:  Vanni (Pisa)

Varese
31 agosto 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
Varese4 – 2
(d.t.s.)
referto
LegnanoStadio Franco Ossola
Arbitro:  Righetti (Torino)

Mestre
3 settembre 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
Mestrina0 – 1
(d.t.s.)
[6]
TrevisoStadio Francesco Baracca

Mestre
31 agosto 1958, ore 17:00 CET
Primo turno
Ripetizione
Mestrina2 – 2
(d.t.s.)
referto
TrevisoStadio Francesco Baracca

Tabella riassuntiva[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Anconitana 6 - 2 Pescara
L'Aquila 4 - 3 (dts) Chieti
Biellese 2 - 1 Pro Vercelli
Catanzaro 1 - 0 Cosenza
Foggia & Incedit 3 - 1 Cirio
Lecce 2 - 1 Barletta
Livorno 0 - 1 FEDIT
Lucchese 0 - 4 Pisa
Ozo Mantova 1 - 0 Cremonese
Marsala 2 - 4 Trapani
Pro Patria 2 - 0 Piacenza
Ravenna 2 - 3 (dts) Forlì
Salernitana 3 - 2 Casertana
Sanremese 5 - 2 (dts) Casale
Siena 1 - 0 Arezzo
Siracusa 0 - 2 Reggina
Spezia 2 - 3 Carbosarda
Varese 4 - 2 (dts) Legnano
Mestrina 0 - 1 (dts)[7] Treviso
Ripetizione:
Mestrina 2 - 2 (dts) (4-5 dcr) Treviso

Secondo turno[modifica | modifica wikitesto]

Il secondo turno della competizione fu disputato sabato 6 e domenica 7 settembre 1958 e vide di principio l'ingresso dei club di Serie B, anche se l'impegno del Marzotto Valdagno ancora in corso nella precedente edizione impose al Bari, secondo neopromosso in A, di entrare subito in lotta. Ad ogni vincitore del primo turno fu abbinata, tenendo per quanto possibile in conto la vicinanza geografica, una neoentrante, sorteggiando a caso il campo.

L'Aquila
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
L'Aquila2 – 0
referto
Zenit ModenaStadio comunale

Bari
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
Bari5 – 1
referto
Foggia & InceditStadio della Vittoria (circa 10000 spett.)
Arbitro:  Bartolomei (Roma)

Biella
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
Biellese1 – 2
(d.t.s.)
referto
AtalantaStadio Lamarmora
Arbitro:  Gambarotta (Genova)

Carbonia
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
Carbosarda1 – 0
referto
CagliariStadio Carlo Zoboli
Arbitro:  Adami (Roma)

Catanzaro
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
Catanzaro1 – 0
referto
CataniaStadio Comunale
Arbitro:  Caputo (Napoli)

Roma
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
FEDIT1 – 0
referto
ComoMotovelodromo Appio
Arbitro:  Babini (Ravenna)

Lecce
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
Lecce1 – 0
referto
TarantoStadio Carlo Pranzo
Arbitro:  Zaza (Molfetta)

Messina
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
Messina1 – 0
(d.t.s.)
referto
RegginaStadio Giovanni Celeste

Novara
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
Novara1 – 2
(d.t.s.)
referto
SanremeseStadio Comunale

Palermo
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
Palermo1 – 2
(d.t.s.)
referto
TrapaniStadio La Favorita

Parma
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
Parma2 – 3
referto
Ozo MantovaStadio Ennio Tardini
Arbitro:  Rastrelli (Firenze)

Pisa
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
Pisa1 – 0
referto
LeccoStadio Arena Garibaldi
Arbitro:  De Magistris (Torino)

Pordenone
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
Pordenone3 – 2
referto
VeronaStadio Ottavio Bottecchia

Prato
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
Prato2 – 1
(d.t.s.)
referto
SalernitanaStadio Lungobisenzio

Busto Arsizio
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
Pro Patria2 – 1
referto
BresciaStadio Comunale
Arbitro:  Butti (Como)

Reggio Emilia
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
Reggiana4 – 2
referto
AnconitanaStadio Mirabello
Arbitro:  Mori (Cremona)

San Benedetto del Tronto
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
Sambenedettese2 – 0
referto
ForlìStadio Fratelli Ballarin
Arbitro:  De Robbio (Torre Annunziata)

Monza
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo Turno
Simmenthal-Monza1 – 0
referto
SienaStadio Città di Monza
Arbitro:  Ubezio (Novara)

Varese
7 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
Varese2 – 0
referto
VigevanoStadio Franco Ossola

Venezia
6 settembre 1958, ore 16:00 CET
Secondo turno
Venezia3 – 0
referto
TrevisoStadio Pier Luigi Penzo
Arbitro:  Baldassarre (Udine)

Tabella riassuntiva[modifica | modifica wikitesto]

Terzo turno[modifica | modifica wikitesto]

Il terzo turno della competizione fu disputato domenica 14 settembre 1958 e vide di principio l'ingresso dei club di Serie A non in lizza nella fase finale dell'edizione precedente. Le neoentranti furono abbinate, tenendo in taluni casi in conto la vicinanza geografica, ad un vincitore del secondo turno, sorteggiando a caso il campo.

Alessandria
14 settembre 1958, ore 16:00 CET
Terzo turno
Alessandria0 – 3
referto
FEDITStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Guarnaschelli (Pavia)

Bergamo
14 settembre 1958, ore 16:00 CET
Terzo turno
Atalanta4 – 0
referto
L'AquilaStadio Comunale
Arbitro:  Ubezio (Novara)

Catanzaro
14 settembre 1958, ore 16:00 CET
Terzo turno
Catanzaro0 – 1
referto
RomaStadio Comunale (12.000 circa spett.)
Arbitro:  Grillo (Napoli)

Lecce
14 settembre 1958, ore 16:00 CET
Terzo turno
Lecce0 – 1
referto
BariStadio Carlo Pranzo (circa 6000 spett.)
Arbitro:  Caputo (Napoli)

Mantova
14 settembre 1958, ore 16:00 CET
Terzo turno
Ozo Mantova0 – 7
referto
InterStadio Danilo Martelli
Arbitro:  De Marchi (Pordenone)

Napoli
14 settembre 1958, ore 16:00 CET
Terzo turno
Napoli5 – 0
referto
MessinaStadio del Verano
Arbitro:  Smorto (Reggio Calabria)

Pisa
14 settembre 1958, ore 16:00 CET
Terzo turno
Pisa3 – 1
referto
Lanerossi VicenzaStadio Arena Garibaldi
Arbitro:  Annoscia (Bari)

Pordenone
14 settembre 1958, ore 16:00 CET
Terzo turno
Pordenone1 – 2
referto
Talmone TorinoStadio Ottavio Bottecchia
Arbitro:  Gambarotta (Genova)

Prato
14 settembre 1958, ore 16:00 CET
Terzo turno
Prato3 – 2
(d.t.s.)
referto
TrapaniStadio Lungobisenzio
Arbitro:  Basciu (Genova)

Busto Arsizio
14 settembre 1958, ore 16:00 CET
Terzo turno
Pro Patria1 – 3
(d.t.s.)
referto
GenoaStadio Comunale
Arbitro:  Menchini (Udine)

Reggio Emilia
14 settembre 1958, ore 16:00 CET
Terzo turno
Reggiana0 – 2
referto
TriestinaStadio Mirabello
Arbitro:  Marangio (Roma)

Sanremo
14 settembre 1958, ore 16:00 CET
Terzo turno
Sanremese1 – 2
referto
VeneziaStadio comunale
Arbitro:  De Magistris (Torino)

Monza
14 settembre 1958, ore 16:00 CET
Terzo turno
Simmenthal-Monza2 – 1
referto
CarbosardaStadio Città di Monza
Arbitro:  Babini (Ravenna)

Ferrara
14 settembre 1958, ore 16:00 CET
Terzo turno
SPAL3 – 2
referto
SambenedetteseStadio Comunale
Arbitro:  Mori (Cremona)

Udine
14 settembre 1958, ore 16:00 CET
Terzo turno
Udinese1 – 2
referto
VareseStadio Moretti (3.000 spett.)
Arbitro:  Tavolini (Ferrara)

Tabella riassuntiva[modifica | modifica wikitesto]

Quarto turno[modifica | modifica wikitesto]

Il quarto turno della competizione fu disputato tra il 1º ottobre e il 19 novembre 1958 su sorteggio integrale fra le vincenti del terzo turno più la ripescata Alessandria. Le partite Genoa-Triestina, Inter-Napoli e Roma-Venezia, in programma inizialmente l'8 ottobre 1958, vennero rinviate per la convocazione di diversi giocatori nella Nazionale B di calcio dell'Italia per l'incontro amichevole Spagna B-Italia B disputato a Saragozza il 16 ottobre 1958.

Alessandria
1º ottobre 1958, ore 18:15 CET
Quarto turno
Alessandria5 – 0
referto
PisaStadio Giuseppe Moccagatta (1.500 spett.)
Arbitro:  Mori (Cremona)

Bergamo
8 ottobre 1958, ore 15:00 CET
Quarto turno
Atalanta2 – 1
referto
SPALStadio Comunale
Arbitro:  Baldassarre (Udine)

Bari
8 ottobre 1958, ore 15:00 CET
Quarto turno
Bari1 – 2
referto
VareseStadio della Vittoria (circa 6000 spett.)
Arbitro:  D'Agostini (Roma)

Roma
7 ottobre 1958, ore 15:00 CET
Quarto turno
FEDIT1 – 2
referto
Simmenthal-MonzaMotovelodromo Appio
Arbitro:  Smorto (Reggio Calabria)

Genova
9 novembre 1958, ore 14:30 CET
Quarto turno
Genoa4 – 2
referto
TriestinaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Ferrari (Milano)

Milano
19 novembre 1958, ore 14:30 CET
Quarto turno
Inter3 – 2
referto
NapoliArena Civica
Arbitro:  De Marchi (Pordenone)

Roma
29 ottobre 1958, ore 15:00 CET
Quarto turno
Roma0 – 1
referto
VeneziaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Annoscia (Bari)

Torino
1º ottobre 1958, ore 16:00 CET
Quarto turno
Talmone Torino3 – 0
referto
PratoStadio Comunale (1.600 spett.)
Arbitro:  Roversi (Bologna)

Tabella riassuntiva[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Alessandria 5 - 0 Pisa
Atalanta 2 - 1 SPAL
Bari 1 - 2 Varese
Fedit Roma 1 - 2 Simmenthal-Monza
Genoa 4 - 2 Triestina
Inter 3 - 2 Napoli
Roma 0 - 1 Venezia
Talmone Torino 3 - 0 Prato

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Il tabellone principale dell'edizione 1958-1959 vide la partecipazione di 16 società, ossia le otto qualificate ai quarti di finale dell'edizione precedente e altrettante squadre provenienti dalle qualificazioni. Il sorteggio fu integrale mentre l'organizzazione delle date fu lasciata libera ai club, tanto che si spaziò dal 6 gennaio al 12 maggio 1959.

Bergamo
29 aprile 1959, ore 16:00 CET
Ottavi di finale
Atalanta1 – 2
referto
Talmone TorinoStadio Comunale (2.000 spett.)
Arbitro:  Gambarotta (Genova)

Bologna
10 maggio 1959, ore 16:00 CET
Ottavi di finale
Bologna3 – 2
referto
MilanStadio Comunale (8 000 spett.)
Arbitro:  Marchese (Frattamaggiore)

Firenze
12 maggio 1959, ore 21:15 CET
Ottavi di finale
Fiorentina2 – 1
referto
SampdoriaStadio Comunale
Arbitro:  Righi (Milano)

Genova
7 maggio 1959, ore 16:00 CET
Ottavi di finale
Genoa2 – 1
referto
Simmenthal-MonzaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Angelini (Firenze)

Torino
22 aprile 1959, ore 21:15 CET
Ottavi di finale
Juventus6 – 2
(d.t.s.)
referto
AlessandriaStadio Comunale
Arbitro:  Gay (Asti)

Roma
6 gennaio 1959, ore 14:30 CET
Ottavi di finale
Lazio3 – 0
referto
VareseStadio Olimpico
Arbitro:  De Robbio (Torre Annunziata)

Valdagno
15 aprile 1959, ore 16:00 CET
Ottavi di finale
Marzotto Valdagno0 – 2
referto
VeneziaStadio dei Fiori
Arbitro:  Menchini (Udine)

Padova
3 maggio 1959, ore 16:00 CET
Ottavi di finale
Padova2 – 3
referto
InterStadio Silvio Appiani
Arbitro:  Liverani (Torino)

Tabella riassuntiva[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Atalanta 1 - 2 Talmone Torino
Bologna 3 - 2 Milan
Fiorentina 2 - 1 Sampdoria
Genoa 2 - 1 Simmenthal-Monza
Juventus 6 - 2 (dts) Alessandria
Lazio 3 - 0 Varese
Marzotto Valdagno 0 - 2 Venezia
Padova 2 - 3 Inter

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

I quarti di finale, a sorteggio integrale, si svolsero il 10 e 14 giugno 1959.

Genova
14 giugno 1959, ore 17:00 CET
Quarti di finale
Genoa2 – 1
referto
BolognaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Mori (Cremona)

Torino
10 giugno 1959, ore 21:30 CET
Quarti di finale
Juventus3 – 1
referto
FiorentinaStadio Comunale (ca 8 000 spett.)
Arbitro:  Gambarotta (Genova)

Roma
10 giugno 1959, ore 17:00 CET
Quarti di finale
Lazio0 – 1
referto
InterStadio Olimpico
Arbitro:  Liverani (Torino)

Venezia
14 giugno 1959, ore 16:45 CET
Quarti di finale
Venezia5 – 1
referto
Talmone TorinoStadio Pierluigi Penzo
Arbitro:  Angelini (Firenze)

Tabella riassuntiva[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Genoa 2 - 1 Bologna
Juventus 3 - 1 Fiorentina
Lazio 0 - 1 Inter
Venezia 5 - 1 Talmone Torino

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Le semifinali, rinviate dalla Lega Nazionale, furono disputate in data 6 settembre 1959 mentre le altre squadre di Serie A e Serie B disputavano il primo turno di qualificazione della Coppa Italia 1959-60.[9]

Milano
6 settembre 1959, ore 21:30 CET
Semifinali
Inter1 – 0
referto
VeneziaStadio San Siro
Arbitro:  Gambarotta (Genova)

Torino
6 settembre 1959, ore 21:30 CET
Semifinali
Juventus3 – 1
referto
GenoaStadio Comunale
Arbitro:  Marchese (Frattamaggiore)

Tabella riassuntiva[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Inter 1 - 0 Venezia
Juventus 3 - 1 Genoa

Finale 3º posto[modifica | modifica wikitesto]

La finale per il 3º e 4º posto, ancora voluta dalla Lega Nazionale nonostante le accuse di inutilità, fu disputata su campo deciso a sorteggio in data 13 settembre 1959 nello stesso giorno e alla stessa ora della finale maggiore, mentre altre squadre di Serie A e Serie B disputavano il secondo turno di qualificazione della Coppa Italia 1959-60.

Genova
13 settembre 1959, ore 16:30 CET
Finale terzo posto
Genoa2 – 1
referto
VeneziaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Righi (Milano)

Tabella riassuntiva[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Genoa 2 - 1 Venezia

Finale[modifica | modifica wikitesto]

La finale, rinviata dalla Lega Nazionale, fu disputata domenica 13 settembre 1959 alle ore 16:30 a San Siro, campo designato per sorteggio soltanto quattro giorni prima.[10]

Milano
13 settembre 1959, ore 16:30 CET[11]
Inter1 – 4
referto
JuventusStadio San Siro
Arbitro:  Jonni (Macerata)

Tabella riassuntiva[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Inter 1 - 4 Juventus

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Albo d’oro – Storia della Coppa Italia, su pronostici.betclic.it. URL consultato il 12 maggio 2017.
  2. ^ bookreader Archiviato il 28 marzo 2014 in Internet Archive.
  3. ^ bookreader Archiviato il 28 marzo 2014 in Internet Archive.
  4. ^ bookreader Archiviato il 28 marzo 2014 in Internet Archive.
  5. ^ L'Hellas era un club che fu comprato dal Verona e sciolto onde permettere ai gialloblù di riprendere il loro nome storico.
  6. ^ Partita sospesa al 113' per oscurità
  7. ^ Partita sospesa per oscurità.
  8. ^ Per ottenere un numero pari di squadre nel turno successivo l'Alessandria, eliminata dalla Fedit Roma, fu ripescata.
  9. ^ CorSport Archiviato il 25 giugno 2013 in Internet Archive.
  10. ^ CorSport Archiviato il 25 giugno 2013 in Internet Archive.
  11. ^ cfr. La Juventus trionfa a S.Siro e vince la Coppa Italia, in Stampa Sera, 14 settembre 1959, p. 5.

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