Engin de débarquement amphibie rapide

Engin de débarquement amphibie rapide (EDA-R)
Descrizione generale
TipoLanding Catamaran (L-CAT)
Numero unità4 + 2
In servizio con Marine nationale
Al-Quwwāt al-Baḥriyya al-Miṣriyya
CostruttoriCNIM
Socarenam
CantiereSaint-Malo
Caratteristiche generali
Dislocamento200 t a vuoto
300 t a pieno carico
Lunghezza30 m
Larghezza12,6 m
Altezza6,1 m
Pescaggioa vuoto catamarano: 1,8 m
a vuoto chiatta: 0,8 m
a pieno carico cat.: 2,4 m
a pieno carico chiatta: 1 m
Propulsione4 motori diesel MTU 12V2000 M93 da 1.340 kW ognuno
4 idrogetti Wärtsilä reversibili e orientabili MJP 6 SO da 5,4 kW
Velocitàa pieno carico: 18 nodi
a vuoto: 30 nodi
Autonomia24 ore
a pieno carico: 500 mn
a vuoto: 600 mn
Numero di ponti1 di 127 m²
Capacità di carico80 t.
1 Leclerc o
6 VAB o
3 AMX-10RC + 3 VAB o
2 VBCI
Equipaggio4~8 persone
Passeggeri40 passeggeri trasportabili
Armamento
Artiglieria2 mitragliatrici da 12.7 mm
2 affusti da 7.62 mm
RIBRHIB fino a 11 m
brochure L-CAT[1]
voci di navi presenti su Wikipedia

L'Engin de Débarquement Amphibie Rapide, in sigla EDA-R (precedentemente Landing Catamaran o L-CAT) è un mezzo da sbarco ad alta velocità di tipo catamarano progettato dalle Constructions industrielles de la Méditerranée (CNIM) e realizzato dalla Socarenam a Saint-Malo[2]; è stato ordinato dalla Marine nationale in quattro esemplari il 15 giugno 2009[3].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'engin de débarquement amphibie rapide è il risultato di un concorso lanciato nel 2000 dalla Délégation générale pour l'Armement (DGA), con l'obiettivo di realizzare una nuova chiatta da sbarco, ma abbandonato nel 2003. Fu allora che le Constructions navales et industrielles de la Méditerranée decidono di realizzarlo su fondi propri. Labellizato dal polo régional Mer Paca, non ha tuttavia beneficiato di alcun finanziamento pubblico[4]. Il prototipo, costruito dai Chantiers navals Gamelin, raggiunge con mezzi propri la base navale di Tolone il 14 ottobre 2008, dopo aver circumnavigato la Spagna e superato lo stretto di Gibilterra, dove ha effettuato delle manovre di spiaggiamento.

Il primo modello è consegnato alla DGA (Francia) il 24 novembre 2011[5].

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

L'engin de débarquement amphibie rapide si compone di due scafi e di una piattaforma di carico centrale di 23 metri di lunghezza per 6,9 metri di larghezza. Quattro pistoni idraulici[6] che permettono a questa piattaforma di tipo Ro-Ro (caricante e scaricante il carico per la prua o la poppa, contrariamente ai CTM o ai CDIC) di far montare (in transito) o di far scendere (in sbarco). Utilizzabile sulle 3 BPC della classe Mistral o le TCD della classe Foudre della Marine nationale, esso può imbarcare un carico di 80 tonnellate[7], ovvero 1 carro Leclerc o 2 VBCI o ancora 6 VAB.

La combinazione catamarano e fondo piatto permette sia delle buone prestazioni, senza una grossa motorizzazione, sia una buona tenuta in mare (senza superare il mare forza 5) in navigazione normale e un pescaggio molto basso nella modalità spiaggiamento. La costruzione in alluminio permette una importante riduzione del peso e una manutenzione facilitata per via dell'assenza di corrosione.

Le porte/rampe permettono di sbarcare sulle spiagge con un gradiente superiore a 2%[8] o da dei moli di un'altezza inferiore a 1 metro, esse permettono quindi dei trasferimenti Ro-Ro da porta a porta identici alla chiatta Pythéas 2 utilizzata di pompieri di Marsiglia per intervenire sui moli. Le condizioni di trasporto dei veicoli sono compatibili con gli standard NATO anche in caso di mare agitato, come l'ha provato l'attraversamento dello stretto di Gibilterra.

Il prototipo, equipaggiato di 4 motori MTU da 1 200 kW, effettua il 6 dicembre 2008 a Saint-Mandrier-sur-Mer dei test di spiaggiamento su un fondale basso e mare agitato e d'addestramento dell'equipaggio a pieno carico (110 tonnellate). Altri test di manovrabilità, di velocità e di spiaggiamento hanno luogo a metà dicembre 2008 nella rada di Tolone a profitto della Marine nationale e della Délégation générale pour l'Armement. Test di sbarco di veicoli (un camion militare e due 4x4, ovvero 34 tonnellate di carico) hanno luogo il 28 gennaio 2009.

I test di operabilità con la Mistral (L 9013) hanno luogo il 16 febbraio 2009. Ogni LHD della classe Mistral può imbarcare 2 EDA-R o 4 CTM (chiatta di trasporto di materiali, di 23,8 x 6,35 metri, simile alle LCM) o 1 EDA-R e 2 CTM.

La versione del L-Cat accettata dalla Délégation générale pour l'Armement nel quadro del concorso EDA, successivamente chiamato EDA-R, è equipaggiata con i motori del prototipo, essa dispone di diverse sistemazioni specifiche alla Marine nationale che ne diminuiscono il carico utile cargo, ormai fissato a 80 tonnellate. Il transito si effettua a 18 nodi a pieno carico e a 25 nodi a vuoto. Essa dispone di un maggiore spazio per l'equipaggio e l'equipaggiamento, di una blindatura, di affusti per le armi di bordo – 2 da 12,7mm e 2 da 7,62mm –, e dei sistemi di trasmissione militare. Il carico utile restante è di 80 tonnellate in modalità catamarano e di 100 tonnellate in modalità chiatta[9]. Ribattezzato Engin de Débarquement Amphibie Rapide, il L-Cat è ordinato in 8 esemplari (tra cui 4 fermi) per la Marine nationale per un montante di 125 milioni di euro nel quadro del Piano di rilancio dell'economia francese[3].

Nel giugno 2015, la traversata tra il Continente e la Corsica è effettuata nel quadro di una esercitazione per verificare la capacità di transito dell'imbarcazione[10].

Export[modifica | modifica wikitesto]

Le Constructions navales et industrielles de la Méditerranée intendono interessare dal 2009 le marine che vogliono modificare e aggiornare i loro mezzi da sbarco, senza tuttavia impegnarsi nell'acquisizione di hovercraft costosi sia nell'acquisto che nell'uso, come il LCAC statunitense o il Pomornik/Zubr russo. La Royal Australian Navy se ne è interessata per equipaggiare le sue LHD della classe Canberra[11], ma alla fine nel 2011 ha acquistato 12 LCM-1E spagnoli realizzati da Navantia e rinominati LHD Landing Craft o LLC.

La prospettiva più interessante era la fornitura dei mezzi da sbarco per le 2 Mistral acquistate dalla Russia[12].
La Russia ha in effetti acquistato 2 EDA-R, il cui completamento era previsto per l'inizio del 2015[13]. Questo acquisto completa quello dei 4 Chaland de transport de matériel de nouvelle génération (CTM-NG) previsti per equipaggiare la prima Mistral russa, la Vladivostok (l'ordine per le 4 chiatte da sbarco seguenti, destinate seconda Mistral russa, la Sebastopol, non era stato effettuato nell'ottobre 2014, a causa delle tensioni dovute alla crisi ucraina)[14].
L'affare delle Mistral ha condotto alla vendita delle due navi della classe Mistral alla marina egiziana. La scorta di mezzi da sbarco (2 EDA-R e 4 CTM-NG) parte della transazione. Quindi, dal 2016, i due EDA-R sono in servizio con la marina egiziana[15].

Unità[modifica | modifica wikitesto]

Matricola Nome Impostazione Varo EIS Porto Note
Marine nationale[16]
L 9092 EDA-R (L 9092) 24/11/2011 Tolone
L 9093 EDA-R (L 9093) 24/01/2012 Tolone
L 9094 EDA-R (L 9094) 20/04/2012 Tolone
L 9095 EDA-R (L 9095) 11/2012 Tolone
Al-Quwwāt al-Baḥriyya al-Miṣriyya[17]
GN011 - 2016 Alessandria d'Egitto
AS021 - 2016 Alessandria d'Egitto

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) brochure du L-CAT® (PDF), su cnim.com. URL consultato il 5 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2016).
    (EN) L-CAT ® brochure (PDF), su cnim.com. URL consultato il 5 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2016).
  2. ^ (FR) CNIM : Vif intérêt autour du catamaran de débarquement L-CAT, su meretmarine.com, Mer et Marine, 31 ottobre 2008. URL consultato il 31 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2008).
  3. ^ a b (FR) Bruno Daffix, La DGA notifie l’acquisition d’engins de débarquement amphibie rapides, su varmatin.com, Ministère de la Défense français, 15 giugno 2009. URL consultato il 22 giugno 2009.
  4. ^ (FR) Philippe Issalis, CNIM renoue avec la construction navale, su varmatin.com, Var-Matin, 20 ottobre 2008. URL consultato il 20 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2008).
  5. ^ (FR) La DGA livre le premier catamaran de débarquement, su defense.gouv.fr, 12 dicembre 2011. URL consultato il 5 febbraio 2016.
  6. ^ Il L-Cat può funzionare con un pistone idraulico danneggiato. Se il sistema è fuori servizio, un dispositivo di soccorso permette di posizionare la piattaforma in posizione bassa, come su una chiatta da sbarco classica.
  7. ^ (FR) Engin de Débarquement Amphibie Rapide (EDA-R), su info-mer.fr, 8 luglio 2011. URL consultato il 5 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2016).
  8. ^ Quindi, il 95% delle spiagge mondiali gli sono accessibili, come per le CTM, ma alla maniera del LCAC.
  9. ^ (FR) Saint-Malo : La construction du nouvel engin de débarquement de la marine a débuté, su meretmarine.com, 30 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2012).
  10. ^ (FR) LA FLOTTILLE AMPHIBIE EN CORSE, su colsbleus.fr, 12 giugno 2015.
  11. ^ (EN) Richard Scott, Novel L-Cat bridges the gap, su janes.com, Jane's Information Group, 21 febbraio 2007. URL consultato il 16 ottobre 2008.
  12. ^ (FR) La Russie va acquérir des EDAR pour ses futurs BPC, su meretmarine.com, Mer et Marine, 26 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  13. ^ (FR) BPC russes : La batellerie comprend aussi des EDAR…, su meretmarine.com, Mer et Marine, 6 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  14. ^ (FR) Interrogations sur l’avenir du chantier STX de Lanester, su meretmarine.com, Mer et Marine, 13 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2016).
  15. ^ (FR) Le premier catamaran de débarquement égyptien rejoint Saint-Nazaire, su meretmarine.com, 18 aprile 2016 (archiviato il 7 novembre 2017).
  16. ^ (FR) Flotte française 2012, su netmarine.net. URL consultato il 5 febbraio 2016.
  17. ^ All'origine acquistate dalla Russia per equipaggiare le due Mistral acquistate, in seguito il contratto è stato annullato e le due Mistral sono state rivendute all'Egitto, insieme agli EDA-R.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]