Forano

Disambiguazione – Se stai cercando l'unica frazione di Appignano in provincia di Macerata, vedi Forano (Appignano).
Forano
comune
Forano – Stemma
Forano – Bandiera
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lazio
Provincia Rieti
Amministrazione
SindacoMarco Cortella (Noi Moderati/lista civica Progresso condiviso e partecipato) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019)
Territorio
Coordinate42°18′N 12°36′E / 42.3°N 12.6°E42.3; 12.6 (Forano)
Altitudine218 m s.l.m.
Superficie17,69 km²
Abitanti3 082[1] (31-1-2022)
Densità174,22 ab./km²
FrazioniGavignano Sabino, Galantina
Comuni confinantiCantalupo in Sabina, Filacciano (RM), Poggio Catino, Poggio Mirteto, Ponzano Romano (RM), Selci, Stimigliano, Tarano
Altre informazioni
Cod. postale02044
Prefisso0765
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT057029
Cod. catastaleD689
TargaRI
Cl. sismicazona 2B (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 1 850 GG[3]
Nome abitantiforanesi
Patronosan Biagio e san Sebastiano
Giorno festivo3 febbraio e 20 gennaio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Forano
Forano
Forano – Mappa
Forano – Mappa
Posizione del comune di Forano nella provincia di Rieti
Sito istituzionale

Forano è un comune italiano di 3 082 abitanti della provincia di Rieti nel Lazio.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Forano sorge sugli ultimi rilievi occidentali dei monti Sabini, in posizione dominante sulla sottostante valle del Tevere.

Clima[modifica | modifica wikitesto]

Classificazione climatica: zona D, 1850 GR/G

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il paese è nato come villaggio sabino all'incirca nell'XI secolo a.C. e nell'VIII secolo assunse la denominazione di Forum Iani in seguito all'edificazione da parte dei Romani di un tempio dedicato al dio Giano.

A partire dall'età repubblicana fino ai tempi dell'imperatore Augusto si riscontra nel territorio una decisa edificazione di ville tra cui la Villa romana in loc. Via dei Gradini, di cui si conserva una grande cisterna per la conservazione dell'acqua piovana in cui è stata scoperta una fistula di piombo con la scritta “Oran. Cratervs”; la Villa romana di Sabiniano (o di Gavignano), sotto la Chiesa di Santa Maria Assunta a Gavignano Sabino, ecc...

Con l'aumentare d'importanza dal punto di vista commerciale -in quanto situata sia vicino ad un corso d'acqua sia lungo arterie che mettevano in comunicazione con le città ed i porti vicini- della vicina città mercantile di Forum Novum (in età augustea), Forum Iani perse sempre più d'importanza.

Nell'XI secolo divenne feudo dei Savelli.

All'inizio del XII secolo il castello di Forano compare come possedimento dell'Abbazia benedettina di Farfa: nel 1105 infatti i fratelli Ottaviano e Oddone, nobili romani, lo occupano, sottraendolo al controllo del monastero[4].

Nel XVI secolo il castello passò agli Strozzi e poi da questi, alla fine del XIX secolo, alla famiglia Sauve. Attualmente è di proprietà privata.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]

Resti archeologici[modifica | modifica wikitesto]

  • Villa romana in loc. Via dei Gradini.
  • Ruderi romani nella frazione di Gavignano: resti di murature in opus reticolatum.
  • Mausoleo rotondo detto "Il Sassone" che per la sua forma e per le dimensioni ricorda quello di Cecilia Metella sulla Via Appia.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[5]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Ferrovie[modifica | modifica wikitesto]

 È raggiungibile dalla stazione di Gavignano Sabino.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2004 2009 Paolo Diociaiuti lista civica Sindaco
2009 2014 Paolo Diociaiuti lista civica Sindaco
2014 2019 Marco Cortella lista civica Sindaco
2019 in carica Marco Cortella lista civica Sindaco

Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Anton Ludovico Antinori, Annali degli Abruzzi, VII, Bologna, Forni Editore, 1971, sub anno 1105 sub voce "Farfa".
  5. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  6. ^ Comune di Iași:città gemellate, su primaria-iasi.ro. URL consultato il 18 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2011).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Elio Augusto Di Carlo, I Castelli della Sabina: dalla caduta dell'Impero Romano all'unità d'Italia, 1998.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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