Gran Premio di Francia 1966

Bandiera della Francia Gran Premio di Francia 1966
Gran Premio d'Europa 1966
144º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 3 di 9 del Campionato 1966
Il circuito di Reims
Il circuito di Reims
Data 3 luglio 1966
Nome ufficiale LII Grand Prix de l'A.C.F.
XXVI Grand Prix d'Europe
Luogo Circuito di Reims
Percorso 7.815 km
Circuito permanente
Distanza 48 giri, 375.12 km
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera dell'Italia Lorenzo Bandini Bandiera dell'Italia Lorenzo Bandini
Ferrari in 2:07.8 Ferrari in 2:11.3
Podio
1. Bandiera dell'Australia Jack Brabham
Brabham-Repco
2. Bandiera del Regno Unito Mike Parkes
Ferrari
3. Bandiera della Nuova Zelanda Denny Hulme
Brabham-Repco

Il Gran Premio di Francia 1966 fu una gara di Formula 1, disputatasi il 3 luglio 1966 sul Circuito di Reims. Fu la terza prova del mondiale 1966 e vide la vittoria di Jack Brabham su Brabham-Repco, seguito da Mike Parkes e da Denny Hulme.

Vigilia[modifica | modifica wikitesto]

Da segnalare che alla Ferrari, Mike Parkes ha sostituito John Surtees che, dopo una clamorosa rottura si è trasferito alla Cooper.

Esordisce in gara la Lotus 43 con il nuovo motore 16 cilindri BRM.

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Durante le prime fasi delle qualifiche, la vettura Jim Clark investì un uccello: dallo scontro il pilota britannico ricavò una ferita all'occhio che lo costrinse, anche se aveva già fatto segnare un tempo valido, ad abbandonare la corsa. La Lotus cercò in fretta e furia un sostituto e ingaggiò l'ex ferrarista Pedro Rodriguez.

Pos N. Pilota Costruttore Scuderia Tempo Distacco
1 20 Bandiera dell'Italia Lorenzo Bandini Ferrari 312 Scuderia Ferrari SpA SEFAC 2:07.8 -
2 10 Bandiera del Regno Unito John Surtees CooperT81-Maserati Cooper Car Company 2:08.4 +0.6
3 22 Bandiera del Regno Unito Mike Parkes Ferrari 312 Scuderia Ferrari SpA SEFAC 2:09.1 +1.3
4 12 Bandiera dell'Australia Jack Brabham Brabham BT19-Repco Brabham Racing Organisation 2:10.2 +2.4
5 6 Bandiera dell'Austria Jochen Rindt Cooper T81-Maserati Cooper Car Company 2:10.9 +3.1
6 38 Bandiera della Svizzera Jo Siffert Cooper T81-Maserati RRC Walker Racing Team 2:12.2 +4.4
7 8 Bandiera della Nuova Zelanda Chris Amon Cooper T81-Maserati Cooper Car Company 2:12.4 +4.6
8 16 Bandiera del Regno Unito Graham Hill BRM P261 2L Owen Racing Organisation 2:12.8 +5.0
9 14 Bandiera della Nuova Zelanda Denny Hulme Brabham BT20-Repco Brabham Racing Organisation 2:13.3 +5.5
10 32 Bandiera del Regno Unito Mike Spence Lotus 25/33-BRM 2L Reg Parnell Racing 2:14.2 +6.4
11 42 Bandiera della Francia Guy Ligier Cooper T81-Maserati Privato 2:15.4 +7.6
12 36 Bandiera del Regno Unito Bob Anderson Brabham BT11-Climax 2,7L DW Racing Entreprises 2:15.6 +7.8
13 2 Bandiera del Regno Unito Jim Clark Lotus 33-Climax 2L Team Lotus 2:15.6 +7.8
14 2 Pedro Rodríguez Lotus 33-Climax 2L Team Lotus 2:15.6 +7.8
15 26 Bandiera degli Stati Uniti Dan Gurney Eagle TF1-Climax 2,7L Anglo American Racers 2:17.9 +10.1
16 44 Bandiera del Regno Unito John Taylor Brabham BT11-BRM 2L David Bridges 2:19.2 +11.4
17 4 Bandiera del Regno Unito Peter Arundell Lotus 43-BRM H16 Team Lotus 2:19.6 +11.8
18 30 Bandiera della Svezia Jo Bonnier Brabham BT11/22-Climax 2.7L Joakim Bonnier Racing Team 2:23.5 +15.7

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Al via Surtees riuscì a superare Bandini ma la leadership del pilota britannico durò solo cinque giri a causa della rottura della pompa del carburante. Il poleman così si riprese la testa della corsa seguito da Brabham e Parkes, mentre si accodarono al trio di testa Amon, Rindt e Siffert. Mentre l'italiano riusciva a prendere un buon margine, i più immediati inseguitori iniziarono una lotta serrata per accaparrarsi la seconda piazza. Dalle retrovie invece riuscì a compiere una bella rimonta Denny Hulme, che grazie alla potenza del nuovo motore Repco riuscì a issarsi fino al 4º posto.

Colpo di scena al giro 32: Bandini fu costretto a ritirarsi a causa di un guasto al cavo dell'acceleratore della sua Ferrari; ciò portò in testa Brabham, che mantenne la testa del GP fino alla bandiera a scacchi. A podio anche Parkes al suo debutto in F1 e Hulme, terzo. Punti iridati anche per Jochen Rindt, seguito da Dan Gurney su Eagle e John Taylor con una Brabham del team David Bridges. In classifica generale Jack Brabham scavalcò in classifica Lorenzo Bandini per soli due punti di differenza.

Pos N. Pilota Costruttore/Motore Giri Tempo/Ritiro Griglia Punti
1 12 Bandiera dell'Australia Jack Brabham Brabham BT19-Repco 48 1:48:31.3 4 9
2 22 Bandiera del Regno Unito Mike Parkes Ferrari 312 48 + 9.5 3 6
3 14 Bandiera della Nuova Zelanda Denny Hulme Brabham BT20-Repco 46 + 2 Giri 9 4
4 6 Bandiera dell'Austria Jochen Rindt Cooper T81-Maserati 46 + 2 Giri 5 3
5 26 Bandiera degli Stati Uniti Dan Gurney Eagle TF1-Climax 2,7L 45 + 3 Giri 15 2
6 44 Bandiera del Regno Unito John Taylor Brabham BT11-BRM 2L 45 + 3 Giri 16 1
7 36 Bandiera del Regno Unito Bob Anderson Brabham BT11-Climax 2,7L 44 + 4 Giri 12
8 8 Bandiera della Nuova Zelanda Chris Amon Cooper T81-Maserati 44 + 4 Giri 7
NC 42 Bandiera della Francia Guy Ligier Cooper T81-Maserati 42 Non classificato 11
Ret 2 Pedro Rodríguez Lotus 25-Climax 2L 40 Perdita olio 14
NC 20 Bandiera dell'Italia Lorenzo Bandini Ferrari 312 37 Non classificato 1
NC 30 Bandiera della Svezia Jo Bonnier Brabham BT11/22-Climax 2.7L 32 Non classificato 18
Ret 16 Bandiera del Regno Unito Graham Hill BRM P261 2L 13 Motore 8
Ret 38 Bandiera della Svizzera Jo Siffert Cooper T81-Maserati 10 Sistema benzina 6
Ret 32 Bandiera del Regno Unito Mike Spence Lotus 25/33-BRM 2L 8 Frizione 10
Ret 10 Bandiera del Regno Unito John Surtees CooperT81-Maserati 5 Sistema benzina 2
Ret 4 Bandiera del Regno Unito Peter Arundell Lotus 43-BRM H16 3 Cambio 17
DNS 2 Bandiera del Regno Unito Jim Clark Lotus 33-Climax 2L 13

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Piloti[modifica | modifica wikitesto]

Costruttori[modifica | modifica wikitesto]

Motori[modifica | modifica wikitesto]

  • 1° vittoria per il motore Repco
  • 150° podio per il motore Ferrari

Giri al comando[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Salvo indicazioni diverse le classifiche sono tratte da Sito di The Official Formula 1, su formula1.com. URL consultato il 17 giugno 2009.

Il tipo di vetture utilizzata è desunto dal database di www.oldracingcars.com

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