Gran Premio motociclistico della Malesia 1993

Bandiera della Malaysia GP della Malesia 1993
494º GP della storia del Motomondiale
2ª prova su 14 del 1993
Data 4 aprile 1993
Nome ufficiale Malaysia Grand Prix '93
Luogo Circuito di Shah Alam
Percorso 3,505 km
Risultati
Classe 500
449º GP nella storia della classe
Distanza 31 giri, totale 108,655 km
Pole position Giro veloce
Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey
Suzuki in 1:25.533 Yamaha in 1:26.206
Podio
1. Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey
Yamaha
2. Bandiera dell'Australia Daryl Beattie
Honda
3. Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz
Suzuki
Classe 250
456º GP nella storia della classe
Distanza 29 giri, totale 101,645 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Loris Capirossi Bandiera del Giappone Nobuatsu Aoki
Honda in 1:27.229 Honda in 1:27.415
Podio
1. Bandiera del Giappone Nobuatsu Aoki
Honda
2. Bandiera del Giappone Tetsuya Harada
Yamaha
3. Bandiera del Giappone Tadayuki Okada
Honda
Classe 125
427º GP nella storia della classe
Distanza 29 giri, totale 101,645 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Germania Dirk Raudies Bandiera della Germania Dirk Raudies
Honda in 1:31.951 Honda in 1:32.821
Podio
1. Bandiera della Germania Dirk Raudies
Honda
2. Bandiera del Giappone Kazuto Sakata
Honda
3. Bandiera del Giappone Takeshi Tsujimura
Honda

Il Gran Premio motociclistico della Malesia 1993 fu il secondo Gran Premio della stagione e si disputò il 4 aprile 1993 sul circuito di Shah Alam.

Nella classe 500 fu Wayne Rainey su Yamaha a tagliare il traguardo in prima posizione, davanti alla Honda di Daryl Beattie e alla Suzuki di Kevin Schwantz, partito in prima posizione. Luca Cadalora, rimasto fermo in griglia all'inizio del giro di ricognizione con il motore spento, venne colpito da Jeremy McWilliams; nessuno dei due riuscì a prendere il via alla gara.[1]

Nella classe 250 la procedura di partenza fu eseguita due volte: infatti si era reso necessario annullare la prima a causa di un errore del direttore di gara, che aveva fatto scattare in contemporanea la luce rossa e quella verde del semaforo provocando anche confusione tra i piloti; nel corso del primo giro quindi venne esposta la bandiera rossa e più tardi la gara venne fatta ripartire regolarmente.[2] Alla fine la vittoria andò a Nobuatsu Aoki, al primo successo nel motomondiale, davanti a Tetsuya Harada e Loris Capirossi, partito in pole position; tuttavia quest'ultimo dopo la gara, insieme ad altri piloti di tutte e tre le classi, subì una penalità di un minuto sul tempo di gara per aver anticipato la partenza e dovette retrocedere in 12ª posizione; pertanto il podio fu completato da un terzo giapponese, Tadayuki Okada.[1]

Nella classe 125 vinse per la seconda volta su due gare Dirk Raudies, partito dalla pole, il quale giunse all'arrivo davanti a Kazuto Sakata e Takeshi Tsujimura.

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
1 Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey Marlboro Team Roberts Yamaha 31 44:54.102 3 25
4 Bandiera dell'Australia Daryl Beattie Rothmans Honda Honda 31 +6.145 2 20
34 Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz Lucky Strike Suzuki Suzuki 31 +18.367 1 16
2 Bandiera dell'Australia Mick Doohan Rothmans Honda Honda 31 +20.973 5 13
8 Bandiera della Spagna Àlex Crivillé Marlboro Honda Pons Honda 31 +21.715 4 11
6 Bandiera del Giappone Shin'ichi Itō HRC Rothmans Honda Honda 31 +29.770 6 10
9 Bandiera del Brasile Alex Barros Lucky Strike Suzuki Suzuki 31 +32.602 7 9
11 Bandiera del Regno Unito Niall Mackenzie Valvoline Team WCM ROC Yamaha 31 +1:04.514 9 8
5 Bandiera degli Stati Uniti Doug Chandler Cagiva Team Agostini Cagiva 31 +1:15.848 10 7
10º 12 Bandiera dell'Australia Mat Mladin Cagiva Team Agostini Cagiva 30 +1 giro 11 6
11º 21 Bandiera del Belgio Laurent Naveau Euro Team ROC Yamaha 30 +1 giro 17 5
12º 28 Bandiera del Regno Unito John Reynolds Padgett's Motorcycles Harris Yamaha 30 +1 giro 14 4
13º 30 Bandiera della Spagna Juan López Mella Lopez Mella Racing ROC Yamaha 30 +1 giro 13 3
14º 29 Bandiera del Regno Unito Sean Emmett Shell Team Harris Harris Yamaha 30 +1 giro 21 2
15º 27 Bandiera dell'Italia Renzo Colleoni Team Elit ROC Yamaha 30 +1 giro 22 1
16º 36 Bandiera dell'Italia Lucio Pedercini Team Pedercini ROC Yamaha 30 +1 giro 24
17º 16 Bandiera della Germania Michael Rudroff Rallye Sport Harris Yamaha 30 +1 giro 23
18º 23 Bandiera della Svizzera Serge David Team ROC ROC Yamaha 30 +1 giro 15
19º 24 Bandiera dei Paesi Bassi Cees Doorakkers Doorakkers Racing Harris Yamaha 30 +1 giro 25
20º 25 Bandiera della Francia Thierry Crine Ville de Paris ROC Yamaha 30 +1 giro 27
21º 33 Bandiera dell'Austria Andreas Meklau Austrian Racing Company ROC Yamaha 30 +1 giro 28
22º 31 Bandiera della Francia Bruno Bonhuil MTD Objectif 500 ROC Yamaha 30 +1 giro 26
23º 13 Bandiera del Giappone Toshiyuki Arakaki Team ROC ROC Yamaha 30 +1 giro[3] 18
24º 22 Bandiera del Regno Unito Kevin Mitchell MBM Racing Harris Yamaha 30 +1 giro[3] 20
25º 35 Bandiera della Svizzera Jean Luc Romanens Argus Racing ROC Yamaha 29 +2 giri 32
26º 44 Bandiera degli Stati Uniti Allan Scott Team Harris Harris Yamaha 29 +2 giri 30

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Squadra Motocicletta Giri Griglia
32 Bandiera della Francia José Kuhn[3] Euromoto ROC Yamaha 13 19
15 Bandiera del Giappone Tsutomu Udagawa Team Udagawa ROC Yamaha 8 29
18 Bandiera della Francia Bernard Garcia Yamaha Motor France ROC Yamaha 7 12
14 Bandiera dell'Italia Marco Papa Librenti Corse Librenti 6 31

Non partiti[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Squadra Motocicletta Griglia
7 Bandiera dell'Italia Luca Cadalora Marlboro Team Roberts Yamaha 8
20 Bandiera del Regno Unito Jeremy McWilliams Millar Racing Yamaha 16

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Moto Giri Tempo Griglia Punti
1 14 Bandiera del Giappone Nobuatsu Aoki Honda 29 42:36.014 3 25
2 31 Bandiera del Giappone Tetsuya Harada Yamaha 29 +0.327 4 20
3 18 Bandiera del Giappone Tadayuki Okada Honda 29 +4.155 6 16
4 10 Bandiera dell'Italia Doriano Romboni Honda 29 +17.065 7 13
5 19 Bandiera degli Stati Uniti John Kocinski Suzuki 29 +17.284 8 11
6 4 Bandiera della Germania Helmut Bradl Honda 29 +28.439 9 10
7 13 Bandiera dell'Italia Loris Reggiani Aprilia 29 +34.492 14 9
8 6 Bandiera della Spagna Alberto Puig Honda 29 +39.311 16 8
9 3 Bandiera dell'Italia Pierfrancesco Chili Yamaha 29 +46.177 13 7
10 34 Bandiera della Spagna Luis d'Antín Honda 29 +56.627 18 6
11 28 Bandiera della Svizzera Adrian Bosshard Honda 29 +1:00.545 15 5
12 65 Bandiera dell'Italia Loris Capirossi Honda 29 +1:03.963[3] 1 4
13 24 Bandiera dei Paesi Bassi Patrick van den Goorbergh Aprilia 29 +1:05.482 24 3
14 16 Bandiera dell'Austria Andreas Preining Aprilia 29 +1:10.361 23 2
15 20 Bandiera della Svizzera Eskil Suter Aprilia 29 +1:14.488 20 1
16 44 Bandiera della Francia Jean-Michel Bayle Aprilia 29 +1:14.674 19
17 5 Bandiera dell'Italia Max Biaggi Honda 29 +1:15.699[3] 5
18 8 Bandiera della Spagna Carlos Cardús Honda 29 +1:22.831[3] 2
19 17 Bandiera della Francia Jean-Philippe Ruggia Aprilia 29 +1:58.018[3] 11
20 25 Bandiera dei Paesi Bassi Jurgen van den Goorbergh Aprilia 28 +1 giro 28
21 22 Bandiera della Spagna Luis Maurel Aprilia 28 +1 giro 31
22 26 Bandiera della Germania Bernd Kassner Aprilia 28 +1 giro 30
23 23 Bandiera della Svizzera Bernard Haenggeli Aprilia 28 +1 giro 21
24 48 Bandiera della Malaysia Shahrun Nizam Yamaha 28 +1 giro 33
25 32 Bandiera della Germania Volker Bähr Honda 28 +1 giro 34
26 43 Bandiera dell'Italia Massimo Pennacchioli Honda 28 +1 giro 35

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Moto Giri Tempo Griglia Punti
1 5 Bandiera della Germania Dirk Raudies Honda 29 45:16.181 1 25
2 8 Bandiera del Giappone Kazuto Sakata Honda 29 +7.743 2 20
3 36 Bandiera del Giappone Takeshi Tsujimura Honda 29 +10.188 7 16
4 7 Bandiera del Giappone Noboru Ueda Honda 29 +11.779 6 13
5 3 Bandiera della Germania Ralf Waldmann Aprilia 29 +15.188 9 11
6 32 Bandiera del Giappone Masafumi Ono Honda 29 +20.120 13 10
7 14 Bandiera della Germania Oliver Koch Honda 29 +23.945 5 9
8 2 Bandiera dell'Italia Fausto Gresini Honda 29 +28.079 12 8
9 12 Bandiera della Spagna Herri Torrontegui Aprilia 29 +28.259 11 7
10 6 Bandiera della Spagna Jorge Martínez Honda 29 +41.178 10 6
11 24 Bandiera del Giappone Haruchika Aoki Honda 29 +46.397 14 5
12 15 Bandiera della Svizzera Oliver Petrucciani Aprilia 29 +57.480 15 4
13 33 Bandiera della Germania Stefan Prein Honda 29 +1:08.723 20 3
14 28 Bandiera dell'Italia Luigi Ancona Honda 29 +1:20.506 23 2
15 29 Bandiera dei Paesi Bassi Arie Molenaar Honda 29 +2:27.884[3] 22 1
16 21 Bandiera della Germania Stefan Kurfiss Aprilia 28 +1 giro 21
17 37 Bandiera della Germania Manfred Geissler Aprilia 28 +1 giro 25

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto Giri Griglia
16 Bandiera dell'Italia Ezio Gianola Honda 28 17
25 Bandiera del Regno Unito Neil Hodgson Honda 19 29
20 Bandiera dell'Austria Manfred Baumann Honda 18 27
43 Bandiera della Spagna Manuel Hernández Aprilia 18 19
34 Bandiera dell'Italia Stefano Caracchi Rumi 14 31
23 Bandiera della Germania Maik Stief Honda 13 24
35 Bandiera dei Paesi Bassi Loek Bodelier Honda 12 16
17 Bandiera del Giappone Akira Saitō Honda 8 8
9 Bandiera della Spagna Carlos Giró Aprilia 6 4
19 Bandiera del Giappone Kin'ya Wada Honda 5 3
22 Bandiera dell'Italia Lucio Cecchinello Gazzaniga 4 30
31 Bandiera dell'Australia Garry McCoy Aprilia 4 26
27 Bandiera della Spagna Julián Miralles Honda 3 18
10 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan Rumi 0 28

Non partito[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto Griglia
30 Bandiera della Svizzera Giovanni Palmieri Aprilia 32

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b L'Italmoto con le ruote a terra, Corriere della Sera, 5 aprile 1993, p. 35 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2015).
  2. ^ (ES) Tiranía de los 'samurais' en el cuarto de litro, El Mundo Deportivo, 5 aprile 1993, p. 41.
  3. ^ a b c d e f g h i j Un minuto di penalità per falsa partenza.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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