Linea Jubilee

Linea Jubilee
(EN) Jubilee line
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Treni della linea alla stazione di Stratford
ReteMetropolitana di Londra
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
   Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
CittàLondra
Apertura1979
Ultima estensione1999
GestoreTfL
Sito webtfl.gov.uk/tube/route/jubilee/
Caratteristiche
Stazioni27
Lunghezza36,2 km
Distanza media
tra stazioni
1 340 m
Scartamento1 435 mm
Materiale rotabile1996 Stock
Statistiche
Passeggeri giornalieri
Passeggeri annuali127 584 000
Mappa della linea
pianta
pianta

La linea Jubilee (in inglese Jubilee line) è una linea della metropolitana di Londra che collega la città da est, con capolinea a Stratford, a nord-ovest, con capolinea a Stanmore.

Assieme alle linee Bakerloo, Central, Northern, Victoria e Waterloo & City, la Jubilee è una delle linee di profondità della rete metropolitana londinese.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fino al 1939[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1932, la Metropolitan Railway (oggi linea Metropolitan) venne estesa da Wembley Park a Stanmore. La linea, come molte altre nel nord-ovest di Londra, venne progettata per assorbire il traffico dei pendolari che si andava realizzando per la fenomenale crescita demografica verificatasi nei sobborghi. La Metropolitan cominciò ad avere dei problemi che peggiorarono nel secondo dopoguerra con il progressivo trasferimento di residenti dalla City al West End.

La Metropolitan Railway decise allora di costruire una nuova linea che seguisse il tracciato dalla sua stazione di Edgware Road fino a Willesden Green. In effetti vennero iniziati i lavori di trasformazione della stazione di Edgware Road per realizzare quattro piattaforme della lunghezza equivalente a quattro carrozze della metropolitana. Le cose cambiarono con la costituzione del London Passenger Transport Board e il conseguente assorbimento della Metropolitan. La soluzione che venne trovata fu un allungamento della linea Bakerloo a nord da Baker Street verso St John's Wood e Swiss Cottage, in modo da utilizzare le già esistenti stazioni di Lord's, Marlborough Road e Swiss Cottage. L'estensione venne costruita e aperta nel 1939.

Dal 1939 al 1979[modifica | modifica wikitesto]

 Percorso ipotizzato 
Urban head station
Stanmore
Urban stop on track
Canons Park
Urban stop on track
Queensbury
Urban stop on track
Kingsbury
Unknown route-map component "uINT"
Wembley Park
Urban stop on track
Neasden
Urban stop on track
Dollis Hill
Urban stop on track
Willesden Green
Urban stop on track
Kilburn
Unknown route-map component "uINT"
West Hampstead
Unknown route-map component "uINT"
Finchley Road
Unknown route-map component "utSTRa"
Urban tunnel stop on track
Swiss Cottage
Urban tunnel stop on track
St. John's Wood
Unknown route-map component "utINT"
Baker Street
Unknown route-map component "utINT"
Bond Street
Unknown route-map component "utINT"
Green Park
Unknown route-map component "utINT"
Charing Cross
Unknown route-map component "utINT"
Aldwych
Urban tunnel stop on track
Ludgate Circus
Unknown route-map component "utINT"
Cannon Street
Unknown route-map component "utINT"
Fenchurch Street
Unknown route-map component "utSTRe"
Urban stop on track
Surrey Docks
Unknown route-map component "uKRWgl" Unknown route-map component "uKRW+r"
Unknown route-map component "uKINTe" Urban straight track
New Cross Gate
Unknown route-map component "uINT"
New Cross
Unknown route-map component "uKINTe"
Lewisham
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile

I primi piani costruiti nel dopoguerra previdero la costruzione di una serie di nuove linee. Il dato fondamentale di questo studio fu la costruzione di due nuove linee. La direttrice sud nord-est con la linea "C" (poi divenuta linea Victoria) e le linee 3 e 4, delle rotte di attraversamento della città, che dovevano collegare i sobborghi di nord-est a Fenchurch Street, Wapping, Lewisham e Hayes.

La linea Fleet venne menzionata nel 1965 in un articolo del Times, che parlava delle varie opzioni dopo il completamento della linea Victoria. Esso suggeriva che la linea Fleet avrebbe potuto collegare Baker Street-Bond Street-Trafalgar Square-Strand-Fleet Street-Ludgate Circus-Cannon Street, procedendo poi verso il sud-est di Londra[1]

La Linea C aprì sotto il nome di Victoria Line, fra il 1968 e il 1972, mentre procedevano i lavori verso nord-est e sud-ovest.

Nel 1971 iniziò la costruzione della nuova Fleet line. Pressioni di tipo economico e dubbi sulla destinazione finale della nuova linea, condussero a temporeggiare. In un primo momento il tratto da Baker Street a Stanmore della Bakerloo Line venne innestato, a Baker Street, a un nuovo tratto lungo 2,5 km con fermate intermedie a Bond Street e Green Park, per terminare a Charing Cross, realizzando così un sensibile sgravio di traffico nel ramo del West End della linea Bakerloo fra Baker Street e Charing Cross, consentendo anche l'incremento delle frequenze nella sezione a nord di Baker Street.

La nuova linea offrì una stazione di interscambio fra la Bakerloo e la Fleet a Baker Street e i lavori vennero completati nel 1979. Nel corso dei lavori le stazioni di Trafalgar Square (Bakerloo) e Strand (Northern), vennero integrate in un'unica stazione, Charing Cross. La vecchia stazione di Charing Cross situata sulla linea Circle venne rinominata Embankment.

La linea, che avrebbe dovuto chiamarsi Fleet line[2] per via del fiume Fleet (anche se avrebbe soltanto attraversato il fiume a Ludgate Circus; la sezione nella Central London avrebbe invece seguito il fiume Tyburn), venne rinominata Jubilee, poiché la sua apertura coincideva con il giubileo d'argento della regina Elisabetta II (venticinquesimo anniversario della salita al trono). La scelta originaria di dare il colore grigio navale alla linea venne modificata, dandole il colore argento relativo al venticinquennale (giubileo d'argento).

La linea venne inaugurata dal principe Carlo il 30 aprile 1979, entrando in esercizio dal giorno successivo[3][4].

Dal 1979 al 1999[modifica | modifica wikitesto]

La linea Jubilee del 1979 fu la prima fase di un progetto previsto in quattro fasi successive, ma l'indisponibilità di fondi costrinsero a posticiparne la realizzazione fino ai primi anni del 1990.

  • Fase 2 avrebbe dovuto estendere la linea, lungo Fleet Street, fino alle stazioni di Aldwych, Ludgate Circus, Cannon Street e Fenchurch Street.
  • Fase 3 avrebbe dovuto vedere il prolungamento della linea passare sotto il Tamigi, all'altezza di Surrey Docks, con una diramazione diretta a Lewisham, passando per New Cross, e l'altra a New Cross Gate.
  • Fase 4 sarebbe stata la possibile continuazione del ramo di Lewisham verso Addiscombe e Hayes (Kent).

Un progetto alternativo venne proposto negli anni settanta, con il proposito di estendere la Jubilee con un tracciato parallelo al Tamigi: questo avrebbe portato la linea da Fenchurch Street a Thamesmead via St. Katharine Docks, Wapping, Surrey Docks North, Canary Wharf, North Greenwich, Custom House, Silvertown, Woolwich Arsenal a Thamesmead. Comunque la River Line, come venne chiamata, venne ritenuta troppo costosa e non venne realizzata.

Modifiche intervenute nella destinazione di alcune zone, particolarmente la ristrutturazione dell'area di Docklands, fece sì che il progetto di estensione da Charing Cross venne notevolmente cambiato nel corso dei decenni. La Jubilee Line Extension, come venne chiamata, venne aperta in tre tronconi nel 1999 e venne fatta partire dalla stazione di Green Park, creando così una diramazione di una sola stazione, Charing Cross, oggi chiusa, anche se viene utilizzata per manovre ferroviarie e come set per la realizzazione di film. La linea venne estesa a Stratford con dieci stazioni intermedie. In questo modo la linea Jubilee divenne l'unica linea della metropolitana di Londra a essere interconnessa con tutte le altre linee della rete. Lungo il prolungamento venne interconnessa con la linea Central e la linea Northern quando venne chiusa la linea East London, trasferita alla London Overground.

Progetti[modifica | modifica wikitesto]

Programmi prevedono la trasformazione della linea con dei treni a guida automatica come quelli in uso nella Docklands Light Railway.[5]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

 Stazioni e fermate 
Unknown route-map component "uKACCa"
Stratford
Unknown route-map component "uHSTACC"
West Ham
Unknown route-map component "utHSTACCa@f"
Canning Town
Unknown route-map component "utKRZW"
Fiume Tamigi
Unknown route-map component "utHSTACC"
North Greenwich
Unknown route-map component "utKRZW"
Fiume Tamigi
Unknown route-map component "utHSTACC"
Canary Wharf
Unknown route-map component "utKRZW"
Fiume Tamigi
Unknown route-map component "utHSTACC"
Canada Water
Unknown route-map component "utHSTACC"
Bermonsdey
Unknown route-map component "utHSTACC"
London Bridge
Unknown route-map component "utHSTACC"
Southwark
Unknown route-map component "utHSTACC"
Waterloo
Unknown route-map component "utKRZW"
Fiume Tamigi
Unknown route-map component "utHSTACC"
Westminster
Unknown route-map component "uextKBHFa" Urban tunnel straight track
Charing Cross † 1999
Unknown route-map component "uextKRWl" Unknown route-map component "uetKRWg+r"
Unknown route-map component "utHSTACC"
Green Park
Unknown route-map component "utHSTACC"
Bond Street
Urban tunnel stop on track
Baker Street
Urban tunnel stop on track
St. John's Wood
Unknown route-map component "utHSTe@f"
Swiss Cottage
Urban stop on track
Finchley Road
Urban stop on track
West Hampstead
Urban stop on track
Kilburn
Urban stop on track
Willesden Green
Urban stop on track
Dollis Hill
Urban stop on track
Neasden
Unknown route-map component "uHSTACC"
Wembley Park
Urban stop on track
Queensbury
Urban stop on track
Canons Park
Unknown route-map component "uKACCe"
Stanmore
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile

Stazioni[modifica | modifica wikitesto]

Stazione Immagine Apertura Informazioni addizionali
Stanmore 10 dicembre 1932
Canons Park 10 dicembre 1932 Aperta come Canons Park (Edgware); ridenominata nel 1933
Queensbury 16 dicembre 1934
Kingsbury 10 dicembre 1932
Wembley Park 14 ottobre 1893
Neasden 2 agosto 1880
Dollis Hill 1º ottobre 1909
Willesden Green 24 novembre 1879
Kilburn 24 novembre 1879 Aperta come Kilburn & Brondesbury; ridenominata il 25 settembre 1950
West Hampstead 30 giugno 1879
Finchley Road 30 giugno 1879
Swiss Cottage 20 novembre 1939
St John's Wood 20 novembre 1939
Baker Street 1º maggio 1979
Bond Street 1º maggio 1979
Green Park 1º maggio 1979
Westminster 22 dicembre 1999
Waterloo 24 settembre 1999
Southwark (Waterloo Est) 20 novembre 1999
London Bridge (treni per Gatwick) 7 ottobre 1999
Bermondsey 17 settembre 1999
Canada Water 17 settembre 1999
Canary Wharf 17 settembre 1999
North Greenwich 14 maggio 1999
Canning Town 14 maggio 1999
West Ham 14 maggio 1999
Stratford 14 maggio 1999

Stazioni dismesse[modifica | modifica wikitesto]

Stazione Apertura Chiusura
Charing Cross 1º maggio 1979 19 novembre 1999

Depositi[modifica | modifica wikitesto]

La linea Jubilee è dotata di un deposito, quello di Stratford Market, situato tra la stazione di Stratford e quella di West Ham.

I treni vengono rimessati anche nel deposito di Neasden, condiviso con la linea Metropolitan.

Materiale rotabile[modifica | modifica wikitesto]

Vagone con cabina di un treno del lotto del 1996
Vagone senza cabina di un treno del lotto del 1996
Un treno del lotto del 1996 fermo alla stazione di Stratford

Quando la linea Jubilee è stata inaugurata, i servizi erano inizialmente operati con treni del lotto del 1972. Nel 1984, questi sono stati parzialmente sostituiti dai treni del lotto del 1983; i treni dismessi sono stati trasferiti alla linea Bakerloo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ More Tube Lines Discussed, The Times, 27 aprile 1965.
  2. ^ Jon Willis, Extending the Jubilee Line: The Planning Story, London Transport, 1994.
  3. ^ Jubilee Line, Dates, su davros.org, Clive's Underground Line Guides. URL consultato il 12 febbraio 2008.
  4. ^ Douglas Rose, The London Underground, A Diagrammatic History, Douglas Rose/Capital Transport, 1999. ISBN 1-85414-219-4
  5. ^ Network tests for new signalling systems, Tube Lines, 24 agosto 2005. URL consultato l'11 luglio 2008.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Photographic Archive, su photos.ltmcollection.org, London Transport Museum. URL consultato l'11 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2012).
  • Jubilee line facts, su tfl.gov.uk, Transport for London. URL consultato il 15 luglio 2011.
  • Jubilee Line, su davros.org, Clive's UndergrounD Line Guides, 21 gennaio 2008. URL consultato l'11 luglio 2008.
  • Jubilee line extension, su tubephotos.com. URL consultato l'11 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2008). (galleria fotografica)