UCI ProTour 2005

UCI ProTour 2005
Competizione UCI ProTour
Sport Ciclismo su strada
Edizione
Organizzatore UCI
Date 6 marzo-15 ottobre
Risultati
Vincitore Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
Secondo Bandiera del Belgio Tom Boonen
Terzo Bandiera dell'Italia Davide Rebellin
Statistiche
Miglior nazione Bandiera dell'Italia Italia
Gare 28
Cronologia della competizione
Coppa del Mondo 2004 UCI ProTour 2006

L'UCI ProTour 2005 fu la prima edizione del nuovo circuito di gare gestito dalla Unione Ciclistica Internazionale. In una certa maniera rimpiazzava la Coppa del mondo, disputata per l'ultima volta nella stagione precedente. Già questa prima edizione vide difficili negoziazioni con gli organizzatori dei grandi giri, Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta a España.

La classifica individuale finale fu vinta dall'italiano Danilo Di Luca della Liquigas-Bianchi, mentre la classifica a squadre fu vinta dalla danese CSC.

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

Classiche di primavera[modifica | modifica wikitesto]

Seguendo la sua tradizione, la CSC ebbe un deciso avvio di stagione, con lo statunitense Bobby Julich vincitore della Paris-Nice, grazie ai buoni piazzamenti nel cronoprologo iniziale e nella tappa con arrivo sul Mont Faron. Il velocista italiano Alessandro Petacchi della Fassa Bortolo, giunto in forma alle classiche di inizio stagione, vinse senza problemi la Milano-Sanremo, mentre il belga Tom Boonen della Quick Step-Innergetic si dimostrò dominatore della classiche del pavé, vincendo Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix, che lo portarono in testa provvisoriamente alla classifica individuale del ProTour, permettendogli di indossare la maglia bianca di leader. Petacchi indossò la stessa maglia dal termine della Milano-Sanremo fino alla Parigi-Roubaix, quando passò al belga.

Con il prosieguo delle classiche gare di primavera, lo specialista Paolo Bettini (Quick Step) fu continuamente bloccato dagli infortuni, mentre il connazionale Danilo Di Luca (Liquigas-Bianchi) trovò la forma migliore che gli permise di vincere la Vuelta al País Vasco e successivamente sia la Freccia Vallone sia l'Amstel Gold Race, mentre nella seguente Liegi-Bastogne-Liegi ad imporsi fu il kazako Aleksandr Vinokurov (T-Mobile Team). Di Luca ottenne comunque, già con la vittoria all'Amstel, i punti necessari per passare in testa alla classifica individuale.

Grandi giri[modifica | modifica wikitesto]

Di Luca incrementò la leadership della classifica individuale vincendo una tappa e terminando al quarto posto il Giro d'Italia, mentre fu Paolo Savoldelli della Discovery Channel ad aggiudicarsi la corsa a Milano.

Il Tour de France vide ancora la vittoria di Lance Armstrong, che estese il suo record di vittorie consecutive a sette. La T-Mobile, che si presentava con Jan Ullrich, Andreas Klöden e Vinokurov per contrastare il texano, fallì nel tentativo, mentre l'italiano Ivan Basso si dimostrò il maggiore contendente, anche se non riuscì mai a impensierire Armstrong.

La Vuelta vide una lotta serrata tra Denis Men'šov e Roberto Heras, appoggiato da una forte Liberty Seguros-Würth, con il russo a resistere agli attacchi dello spagnolo, vincitore al termine della corsa. Due mesi dopo la fine della corsa, fu resa nota la positività dell'urina di Heras all'EPO. Heras fu squalificato e i suoi risultati cancellati, quindi a Men'šov fu assegnata la vittoria. Nel dicembre del 2012 la Corte Suprema spagnola annullò la squalifica del ciclista spagnolo, riassegnandogli di fatto la vittoria della Vuelta del 2005[1].

Campionati del mondo[modifica | modifica wikitesto]

Il belga Tom Boonen, con l'appoggio della sua nazionale, riuscì a vincere la prova in linea dei Campionati del mondo di Madrid. Petacchi, nonostante fosse il favorito, soffrì il freddo e non riuscì a rimanere nel gruppo al momento dell'ultima ascesa prima del traguardo. Valverde, capitano della squadra spagnola dopo l'infortunio di Óscar Freire, superò i suoi stessi acciacchi e terminò secondo.

Classiche autunnali[modifica | modifica wikitesto]

Erik Zabel, che dopo non essere stato selezionato per il Tour decise di passare alla nuova Milram con Petacchi, lasciò la T-Mobile con la vittoria della Parigi-Tours. Paolo Bettini dominò invece le due ultime classiche del calendario, Meisterschaft von Zürich e la "classica delle foglie morte", Giro di Lombardia, in una volata a tre con Gilberto Simoni e Fränk Schleck.

Partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Venti squadre vi parteciparono, rappresentanti nove diversi paesi.

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Corsa Data Gara Vincitore Squadra Leader della Cl. mondiale
1 6-13 marzo Bandiera della Francia Paris-Nice (2005) Bandiera degli Stati Uniti Bobby Julich Bandiera della Danimarca Team CSC Bandiera degli Stati Uniti Bobby Julich
2 9-15 marzo Bandiera dell'Italia Tirreno-Adriatico (2005) Bandiera della Spagna Óscar Freire Bandiera dei Paesi Bassi Rabobank Bandiera della Spagna Óscar Freire
3 19 marzo Bandiera dell'Italia Milano-Sanremo (2005) Bandiera dell'Italia Alessandro Petacchi Bandiera dell'Italia Fassa Bortolo Bandiera dell'Italia Alessandro Petacchi
4 3 aprile Bandiera del Belgio Giro delle Fiandre (2005) Bandiera del Belgio Tom Boonen Bandiera del Belgio Quick Step-Innergetic Bandiera dell'Italia Alessandro Petacchi
5 4-8 aprile Bandiera della Spagna Vuelta al País Vasco (2005) Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca Bandiera dell'Italia Liquigas-Bianchi Bandiera dell'Italia Alessandro Petacchi
6 6 aprile Bandiera del Belgio Gand-Wevelgem (2005) Bandiera del Belgio Nico Mattan Bandiera del Belgio Davitamon-Lotto Bandiera dell'Italia Alessandro Petacchi
7 10 aprile Bandiera della Francia Parigi-Roubaix (2005) Bandiera del Belgio Tom Boonen Bandiera del Belgio Quick Step-Innergetic Bandiera del Belgio Tom Boonen
8 17 aprile Bandiera dei Paesi Bassi Amstel Gold Race (2005) Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca Bandiera dell'Italia Liquigas-Bianchi Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
9 20 aprile Bandiera del Belgio Freccia Vallone (2005) Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca Bandiera dell'Italia Liquigas-Bianchi Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
10 24 aprile Bandiera del Belgio Liegi-Bastogne-Liegi (2005) Bandiera del Kazakistan Aleksandr Vinokurov Bandiera della Germania T-Mobile Team Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
11 26 aprile-1º maggio Bandiera della Svizzera Tour de Romandie (2005) Bandiera della Colombia Santiago Botero Bandiera della Svizzera Phonak Hearing Systems Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
12 16-22 maggio Bandiera della Spagna Volta Ciclista a Catalunya (2005) Bandiera dell'Ucraina Jaroslav Popovyč Bandiera degli Stati Uniti Discovery Channel Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
13 7-29 maggio Bandiera dell'Italia Giro d'Italia (2005) Bandiera dell'Italia Paolo Savoldelli Bandiera degli Stati Uniti Discovery Channel Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
14 5-12 giugno Bandiera della Francia Critérium du Dauphiné Libéré (2005) Bandiera della Spagna Iñigo Landaluze Bandiera della Spagna Euskaltel-Euskadi Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
15 11-19 giugno Bandiera della Svizzera Tour de Suisse (2005) Bandiera della Spagna Aitor González Bandiera della Spagna Euskaltel-Euskadi Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
16 19 giugno Bandiera dei Paesi Bassi Eindhoven Team Time Trial (2005) Bandiera della Germania Gerolsteiner Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
17 2-24 luglio Bandiera della Francia Tour de France (2005) Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[2] Bandiera degli Stati Uniti Discovery Channel Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
18 31 luglio Bandiera della Germania HEW Cyclassics (2005) Bandiera dell'Italia Filippo Pozzato Bandiera del Belgio Quick Step-Innergetic Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
19 3-10 agosto Bandiera del Benelux Eneco Tour (2005) Bandiera degli Stati Uniti Bobby Julich Bandiera della Danimarca Team CSC Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
20 13 agosto Bandiera della Spagna Clásica San Sebastián (2005) Bandiera della Spagna Constantino Zaballa Bandiera della Spagna Saunier Duval-Prodir Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
21 15-23 agosto Bandiera della Germania Deutschland Tour (2005) Bandiera degli Stati Uniti Levi Leipheimer[3] Bandiera della Germania Gerolsteiner Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
22 28 agosto Bandiera della Francia Grand Prix de Ouest-France (2005) Bandiera degli Stati Uniti George Hincapie Bandiera degli Stati Uniti Discovery Channel Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
23 27 agosto-18 settembre Bandiera della Spagna Vuelta a España (2005) Bandiera della Spagna Roberto Heras Bandiera della Spagna Liberty Seguros Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
24 12-18 settembre Bandiera della Polonia Tour de Pologne (2005) Bandiera del Lussemburgo Kim Kirchen Bandiera dell'Italia Fassa Bortolo Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
25 25 settembre Bandiera della Spagna Campionati del mondo (2005) Bandiera del Belgio Tom Boonen Bandiera del Belgio Quick Step-Innergetic Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
26 2 ottobre Bandiera della Svizzera Meisterschaft von Zürich (2005) Bandiera dell'Italia Paolo Bettini Bandiera del Belgio Quick Step-Innergetic Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
27 9 ottobre Bandiera della Francia Parigi-Tours (2005) Bandiera della Germania Erik Zabel Bandiera della Germania T-Mobile Team Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
28 15 ottobre Bandiera dell'Italia Giro di Lombardia (2005) Bandiera dell'Italia Paolo Bettini Bandiera del Belgio Quick Step-Innergetic Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca

Eventi e punteggi[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Categoria 1
Tour de France
Categoria 2
Giro d'Italia
Vuelta a España
Categoria 3
Classiche Monumento
Altre corse[4]
Categoria 4
Altre corse di un giorno[5]
Campionati del mondo
100 85 50 40 50
75 65 40 30 40
60 50 35 25 35
55 45 30 20
50 40 25 15
45 35 20 11
40 30 15 7
35 26 10 5
30 22 5 3
10° 25 19 1 1
11° 20 16
12° 15 13
13° 12 11
14° 9 9
15° 7 7
16° 5 5
17° 4 4
18° 3 3
19° 2 2
20° 1 1
Punti per tappa
3 3 1
2 2
1 1
Classifica a squadre

La vincitrice della classifica a squadre prendeva 20 punti, la seconda 19, la terza 18, etc. Le squadre ammesse alle corse tramite l'assegnazione delle wildcard non ricevevano punti, ma non venivano nemmeno sostituite nell'assegnazione dei punti da squadre ProTour. Ad esempio, nella Vuelta nessuna squadra ricevette 20 punti in quanto la classifica a squadre venne vinta dalla Comunidad Valenciana.

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornate al 18 ottobre 2010.[6][7][8]

Pos. Nazione Punti
1 Bandiera dell'Italia Italia 749
2 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 559
3 Bandiera della Spagna Spagna 459
4 Bandiera della Germania Germania 405
5 Bandiera dell'Australia Australia 307
6 Bandiera del Belgio Belgio 304
7 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 280
8 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo 191
9 Bandiera della Francia Francia 163
10 Bandiera della Russia Russia 153

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Anulada la sanción por dopaje a Heras en la Vuelta a España 2005
  2. ^ Il 22 ottobre 2012 l'UCI riconosce la sanzione imposta dall'USADA a Lance Armstrong, accusato di aver utilizzato sostanze dopanti durante la sua permanenza alla US Postal Service, e conferma di fatto la cancellazione dei suoi piazzamenti e delle vittorie dall'agosto del 1998 fino al termine della carriera. Cfr. (EN) Laura Weislo, USADA's reasoned decision on Lance Armstrong follows the money trail, in Cyclingnews.com, 10 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012. (EN) The UCI recognises USADA decision in Armstrong case, in Uci.ch, 22 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2013). (EN) UCI backs stripping Lance Armstrong of Tour de France wins, in Usatoday.com, 22 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012. Il 26 ottobre la stessa UCI ufficializza la decisione di non attribuire ad altri corridori le vittorie ottenute dallo statunitense e nemmeno di modificare i piazzamenti degli altri corridori. Cfr. (EN) Press release: UCI takes decisive action in wake of Lance Armstrong affair, in Uci.ch, 26 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2012).
  3. ^ Levi Leipheimer fu squalificato nell'ottobre 2012 dalla USADA dal 1º settembre 2012 al 1º marzo 2013 per uso di sostanze dopanti nel corso della sua militanza nelle seguenti squadre: US Postal Service, Rabobank, Gerolsteiner e Discovery Channel. L'agenzia antidoping americana gli revocò inoltre tutti i risultati sportivi conseguiti dal 1º giugno 1999 al 30 luglio 2006 e dal 7 al 29 luglio 2007, compresa la vittoria del Deutschland Tour 2005. Cfr. (EN) Daniel Benson, Six former Armstrong USPS teammates receive bans from USADA, in Cyclingnews.com, 10 ottobre 2012. URL consultato il 17 giugno 2015.
  4. ^ Paris-Nice, Tirreno-Adriatico, Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre, Vuelta al País Vasco, Paris-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi, Tour de Romandie, Volta Ciclista a Catalunya, Critérium du Dauphiné Libéré, Tour de Suisse, Eneco Tour, Deutschland Tour, Tour de Pologne e Giro di Lombardia
  5. ^ Gand-Wevelgem, Amstel Gold Race, La Flèche Wallonne, HEW Cyclassics, Clásica de San Sebastián, Grand Prix de Ouest-France, Meisterschaft von Zürich e Paris-Tours
  6. ^ (FR) UCI ProTour 2005 – Classement individuel final (DOC) [collegamento interrotto], su uciprotour.com. URL consultato il 7 febbraio 2011.
  7. ^ (FR) UCI ProTour 2005 – Classement par équipe final (DOC) [collegamento interrotto], su uciprotour.com. URL consultato il 7 febbraio 2011.
  8. ^ (FR) UCI ProTour 2005 – Classement par nation final (DOC) [collegamento interrotto], su uciprotour.com. URL consultato il 7 febbraio 2011.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (ENFR) Sito ufficiale, su uciprotour.com. URL consultato il 7 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2008).
  Portale Ciclismo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di ciclismo