Busti dei patrioti sul Gianicolo

Sul colle del Gianicolo a Roma sono stati collocati, a più riprese, numerosi busti raffiguranti patrioti italiani e stranieri che durante il Risorgimento hanno combattuto con le armi o con la parola per l'unificazione dell'Italia.

La creazione incominciò quando il 28 maggio 1849 la Repubblica Romana stanziò 10.000 Lire per la creazione di busti marmorei da esporre nei giardini del Pincio. Alla fine della guerra di busti ne erano stati fatti cinquantadue ma a causa del potere temporale del Papa questi rimasero nei magazzini del Campidoglio.

Nel giugno del 1851 papa Pio IX ordinò di disporre i cinquantadue busti nei giardini del Pincio, escludendo alcuni non graditi perché atei. Nel 1860 gli scultori Achille Stocchi e Tito Sarrocchi sono incaricati di modellare i busti non graditi e di crearne di nuovi. I busti arrivano così ad essere 228.

Un primo posizionamento delle statue avvenne tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento: il monumento a Garibaldi risale al 1896.

Negli anni venti, durante il regime fascista, fu costruito il monumento ai caduti per la causa romana, nel quale sono ancora oggi conservati i resti di questi patrioti.

Dopo la caduta del regime fascista si fece un primo restauro delle statue solo negli anni sessanta, e successivamente nei lavori per il Giubileo del 2000, durante i quali fu scoperta una villa romana e furono restaurate e ricollocate nuove statue, in particolare quella dedicata ad Anita Garibaldi e ai figli dello stesso Garibaldi.

Tutti i busti presenti sono stati restaurati nel 2010-11, in coincidenza col 150° dell'Unità d'Italia.

Statue sul Gianicolo[modifica | modifica wikitesto]

Numero Nome Scultore e anno d'inaugurazione nascita e morte Biografia essenziale
1 Luigi Masi
Belpassi, 3 ottobre 1897 Petrignano (Assisi) 1814 - Palermo 1872 Maggiore, generale e comandante della brigata "Umbria". Durante la Repubblica Romana difese strenuamente la Porta Cavalleggeri, la Porta Evangelica e le mura leonine con la II brigata della milizia cittadina e col battaglione leggero di fanteria. Si distinse anche durante la rivolta di Palermo del 1866.
2 Luigi Ceccarini
Giuseppe Trabacchi, 1893 Roma 1819 - 1887 Fu capitano e successivamente maggiore dell'esercito pontificio durante la prima guerra di indipendenza. Combatté a Venezia e Vicenza. Divenuto colonnello corse a Roma nel 1849 per difendere la Repubblica. Fu escluso dall'amnistia di Pio IX e andò in esilio in Piemonte. Combatté anche nelle campagne del 1859 e del 1866.
3 Pietro Pietramellara
Alfredo Luzi, 1886 Bologna 1804 - Roma 1849 Marchese di orientamento liberale, difese Vicenza nel 1848 e la Repubblica Romana.
4 Alessandro La Marmora
Riccardo Grifoni 7 giugno 1886 Torino, 27 marzo 1799Crimea, 7 giugno 1855 Generale piemontese promosse la formazione del corpo dei bersaglieri. Col grado di colonnello prese parte alla guerra di Crimea dove si ammalò di colera e morì nel 1855.
5 Pietro Roselli
Pietro Benedettini, 1886 Roma 1808 - Ancona 1885 Durante la Repubblica Romana del 1849 fu Generale in Capo dell'esercito della Repubblica. Appartenente all'esercito pontificio nel 1848 combatté nella prima guerra di indipendenza e nel 1860 entrò nell'esercito regolare del Regno di Italia col grado di tenente generale.
6 Alessandro Gavazzi
Raffaele Cotogni, 1892 Bologna, 21 marzo 1809Roma, 9 gennaio 1889 Frate barnabita, guidò i motti liberali del 1846-1847. Fu cappellano della legione di volontari guidata da A. Ferrari che combatteva nel Veneto. Uscì dall'ordine religioso nel 1848 e nel 1849 difese la neorepubblica. Andò in esilio per 10 anni all'estero per poi tornare per le campagne del 1859, 1860, 1866, 1867.
7 Angelo Masina
Michele Capri, 1886-1887 Bologna, 1815 - Roma, 3 giugno 1849 Comandante della cavalleria garibaldina, fu ucciso nell'assalto a Villa Corsini durante la difesa della Repubblica Romana.
8 Ludovico Calandrelli
Enrico Simonetti, 1886 Roma, 1807 - Erzurum (Turchia), 1855 Comandante dell'artiglieria nella difesa della Repubblica Romana
9 Luciano Manara
Antonio Ilarioli, 1886 Milano, 23 marzo 1825Roma, 30 giugno 1849 Caduto per la difesa della Repubblica Romana
10 Goffredo Mameli
Attilio Temperoni, 1926 Genova, 5 settembre 1827Roma, 7 luglio 1849 Caduto durante la difesa della Repubblica Romana.
11 Nino Bixio
Biagio Salvatore, 1887 Genova, 2 ottobre 1821Sumatra, 16 dicembre 1873
12 Nicola Fabrizi
Antonio Bottinelli, 1886 Modena 1804 - Roma 1885
13 Natale Del Grande
Mario Gori, 1887 Roma 1800 – Vicenza 1848
14 Giacomo Pagliari
Adolfo Pantaresi, 1895 Persico Dosimo, Cr 1822 - Roma 1870 ufficiale austriaco, morì nella breccia di Porta Pia
15 Giovanni Nicotera
Domenico Pagano, 1895 Sambiase (Lamezia Terme), Cz 1828 - Vico Equense, Na 1894
16 Alessandro Calandrelli
Pietro Piraino (1901-1902) Roma 1805 - Albano Laziale, Rm 1888 Comandante dell'artiglieria pontificia, generale
17 Giacinto Bruzzesi
Giuseppe Tonnini, 1902 Cerveteri, Rm 1822 - Turate, Co 1900 Tenente della Repubblica Romana,una delle quattro persone medaglia d'oro della
18 Filippo Cerroti
Roma 1819 - 1892 Generale
19 Giacomo Medici
Francesco Ferraresi, 1883 Milano 1817 - Roma 1882 Aiutante di campo del re, senatore e marchese
20 Gaetano Sacchi
Ubaldo Pizzichelli Pavia 1824 - 1876
21 Giuseppe Avezzana
Chieri, To 1797 - Roma 1879 Generale
22 Francesco Daverio
Salvatore Buemi, 1911 Calcinate del Pesce (Varese) 1815 - Roma 1849 Capo di Stato Maggiore della Repubblica Romana,morì nella difesa del Casino dei Quattro Venti sul Gianicolo.
23 Colomba Antonietti
Giovanni Nicolini, 1911 Bastia Umbra, Pg 1826 - Roma 1849 Moglie di Luigi Porzi, morì alla porta di S. Pancrazio
24 Carlo Pisacane
Giuseppe Guastalla, 1911 Napoli, 22 agosto 1818 – Sanza, 2 luglio 1857 celebre per lo sbarco dei 300 a Sapri
25 Mattia Montecchi
Roma 1816 - 1871
26 Angelo Tittoni
Roma 1820 - 1882 Comandante del Battaglione Universitario Romano nella battaglia di Vicenza, ha partecipato alla Repubblica Romana
27 Tommaso Salvini
Vittorio Macoratti, 1957 Milano 1829 - Firenze 1915
28 Gustavo Modena
Venezia 1803 - Torino 1861
29 Ugo Bassi
Cento, 12 agosto 1801 –Bologna, 8 agosto 1849 Si adoperò nella I Guerra di Indipendenza, e seguì Garibaldi quando questi decise di proseguire la guerra fuori da Roma.Catturato dagli austriaci a Bologna e fucilato a due giorni di distanza da Ciceruacchio.
30 Luigi Bartolucci
Cantiano, Pu 1788 - Nizza, F 1859 Generale ed amico di Giuseppe Garibaldi, militò prima sotto Napoleone Bonaparte combattendo come suo ufficiale alla campagna di Russia. Fu condottiero nel 1848 e deputato all'Assemblea Costituente in Roma. Generale di una divisione di cavalleria sotto la Repubblica romana, sostenne eroicamente l'assedio dei Francesi. Caduta la Repubblica emigrò in Inghilterra e a Nizza. Fu insignito di vari ordini ed onorificenze tra cui la Legion d'onore e la Corona Ferrea.
31 Raffaele Righetto
Replica in bronzo del marmo L'audace Righetto di Giovanni Strazza (1818-1875) [1851]. Civile
32 Menotti Garibaldi
Mostardas, 16 settembre 1840 – Roma, 22 agosto 1903 Figlio di Giuseppe Garibaldi
33 Ricciotti Garibaldi
Mario Rutelli, 1931 Montevideo, 24 febbraio 1847 - Riofreddo, 17 luglio 1924 Figlio di Giuseppe Garibaldi
34 Costante Garibaldi
Costanza Garibaldi, 1932 Figlio di Ricciotti Garibaldi. Morì nelle Argonne poco più che ventenne
35 Bruno Garibaldi
Ercole Drei, 1931 Figlio di Ricciotti Garibaldi. Morì nelle Argonne poco più che ventenne
36 Giacomo Venezian
17/9/1895 Trieste,1824 - Roma 1849 Sergente della I Compagnia della Legione Medici, nel 1848 tentò di provocare un moto rivoluzionario a Trieste, senza tuttavia riuscirci. Nel 1849 partecipò alla Prima guerra d'indipendenza.

Venne ferito mortalmente dai francesi il 22 giugno 1849 quando tentava di difendere il Casinò Barberini, e morì il 2 luglio all'età di 25 anni.

37 Maurizio Quadrio
Giovanni Spertini, 1911 Chiavenna,1800 - Roma 1876 Partecipò alla Rivoluzione Polacca del 1830. Di fede mazziniana, difese Roma nel 1849. Andò in esilio a Marsiglia, Svizzera e Londra. Fu membro del Partito d'Azione e attivista convinto del Partito Repubblicano.
38 Bartolomeno Filipperi
Lorenzo Cozza, 1911 Roma,1833 - 1877 Nel 1849 combatté sulle barricate di Porta San Pancrazio. Esiliato per dieci anni andò in esilio a Nîmes. Seguì Giuseppe Garibaldi nel 1854 e nel 1867.
39 Achille Sacchi
Giovanni Prini, 1911 Mantova,1827 - 1890 Volontario nella I Guerra d'Indipendenza, difese con tenacia Porta San Pancrazio nel 1849.

Nel 1853 ordì insieme a Mazzini una insurrezione e fu per questo esiliato in Svizzera. Partecipò alle Campagne Garibaldini del 1859, 1860 e 1866. Tornò poi a Mantova dove diresse il manicomio locale.

40 Quirico Filopanti
A. Pantoresi, 1911 Budrio 1812 - Bologna 1894 Scrittore laureato in matematica e fisica, insegnò all'Università di Bologna. Partecipò come volontario alla guerra del 1848. Fu Deputato e segretario della Assemblea Costituente della Repubblica Romana. Nel 1849 andò esule a Londra. Seguì Garibaldi nelle campagne del 1866-67. Fu deputato di estrema sinistra.
41 Carlo Mayr
Michele Tripisciano, 1911 Ferrara,1810 - 1882 Combattente garibaldino, fu ministro degli Interni nella Repubblica Romana. Fu senatore del Regno d'Italia.
42 Carlo Bontemps
Riccardo Rossi Massa 1843 – Roma 1918 Carlo Bontemps apparteneva ad una nobile famiglia di origine lorenese che sul finire del '700 si stabilì a Massa. Tra i suoi membri contava artisti ed artigiani, come il celebre pittore Pietro Bontemps. Anche il giovane Carlo era stato avviato alla scultura, ma, dopo la sua giovanile esperienza di volontario nelle file garibaldine, rinunciò alle arti per intraprendere una fortunata carriera militare nell'esercito. Aveva solamente sedici anni quando, senza il consenso del padre entrò nella formazione dei Cacciatori della Magra. A seguito di ciò venne diseredato dalla famiglia. Tale era la fede nell'ideale nazionale che nel 1859 partecipò alla II guerra di Indipendenza. L'11 luglio del 1860, partì con la spedizione comandata da Rossini e diretta in Sicilia con lo scopo di dare appoggio militare all'impresa dei Mille. Come ufficiale del I Reggimento volontari italiani, partecipa alla III guerra d'Indipendenza (1866). Nel 1867, è assieme ai garibaldini che tentarono la conquista di Roma. Nel corso della durissima battaglia di Mentana, combattuta con valore, si meritò la medaglia dei benemeriti della liberazione di Roma. Dopo tanto ardore e tante battaglie a sostegno della causa nazionale, passò nel genio militare e svolse attività di funzionario per il Ministero della Guerra. Nel 1982, a Roma, in occasione del centenario della morte di Garibaldi, gli è stato tributato l'altro riconoscimento di avere eretto, sul Gianicolo, assieme a quelli degli eroi garibaldini, il suo busto marmoreo, decorato delle numerose medaglie di cui venne insignito.
43 Domenico Piva
Enrico Quattrini, 1928 Rovigo,1826 - 1907 Prese parte alla difesa di Roma nel 1849 e fu ferito alla testa. Catturato insieme ad altri patrioti dagli austriaci fu da questi obbligato a arruolarsi nell'esercito austriaco per otto anni.

Congedato raggiunse Garibaldi nel 1860 e fu luogotenente nella I Compagnia dei Mille. Passato all'esercito regolare coprì l'incarico di tenente generale.

44 Nino Costa
Giovanni Cozza, 1911 Roma,1833 - 1877
45 Bartolomeno Filipperi
Giovanni Cozza, 1911 Roma,1826 - Marina di Pisa,1903 Pittore Garibaldino prese parte alla difesa di Porta San Pancrazio che gli ispirò il quadro "La difesa del Vascello". Combatté poi a Mentana.
46 Raffaele Tosi
V. Macoratti, 1949 Partecipò alle campagne del 1848-49,1859-60,1866-67. Il busto fu offerto dalla famiglia.
47 Giuseppe Rosi
G. Mangionello, 1912 Calcara di Ussita, 8 gennaio 1798 – Roma, 9 marzo 1891 Fu detto il "poeta pastore"
48 Oreste Tiburzi
Aurelio Temperoni, 1911 Roma,1825 - 1849 Fu sempre a fianco di Filippo Casini
49 Filippo Zamboni
Trieste,1826 -Vienna1910 A soli 22 anni prese parte alla difesa della Repubblica Romana con il grado di capitano del Battaglione Universitario Romano. Insegnò lettere nella Accademia Commerciale di Vicenza. Nel 1877 donò la Bandiera di guerra del Battaglione Universitario Romano al Comune di Roma.
50 Alessandro Meloni
C. Docchi, 1941 Imola,1813 -Roma 1849 Patriota sin da giovane combatté nel 1848 nel Veneto e a Vicenza fu promosso Capitano. Prese parte nel 1849 alla difesa di Roma e di Porta S. Pancrazio e fu ferito mortalmente davanti Garibaldi che lo promosse Maggiore il giorno stesso della sua morte.
51 Bernardo Serafini
Serungarina,1822 - 1906 Liberale cospirò contro il governo pontificio. Combatté con Garibaldi nella I Guerra d'Indipendenza, fu in Sicilia coi Mille e combatté il brigantaggio. Fu deputato fino al 1886 quando entrò a far parte del senato.
52 Raffaele De Benedetto
Benedetto De Lisi Palermo- Roma1867 Maggiore Garibaldino, cadde per l'insurrezione di Roma
53 Eugenio Agneni
- Sutri 1816 – Frascati 1879 pittore e patriota
54 Anton Giulio Barrili
- Savona, 1836 – Carcare 1908 patriota e scrittore italiano
55 Antonio Fratti
- Forlì 1848 – Domokos 1897 patriota e politico italiano
56 Bartolomeo Galletti
S.Meyer, 1936 Roma 1812 – 1887 pittore e patriota
57 Federico Gattorno
- Genova 1836 – Roma 1913 patriota, Capo di Stato Maggiore dei Corpi garibaldini e Deputato del Regno d'Italia
58 Enrico Guastalla
- Guastalla 1826 – Milano 1903 patriota italiano.
59 Herman Liikanen
- Ristiina 1835 – Kuhmalahti 1926 Garibaldino finlandese
60 Giovanni Marangoni
Aldo Andreani, 1941 Suzzara 1879 – Roma 1869 patriota
61 Gabriele Martucci della Spada
1925, Angelo Cives Roma 1828 – Roma 1849 studente e patriota, si arruolò nel Battaglione Universitario Romano morì nella difesa della Repubblica Romana
62 Luigi Mercantini
Ettore Ximenes Ripatransone 1821– Palermo 1872 poeta e patriota
63 Luigi Miceli
C.Genua, 1920 Longobardi 1824 – Roma 1906 patriota e politico italiano, mazziniano e poi garibaldino, fu deputato, ministro e infine senatore del Regno.
64 Paolo Narducci
Publio Morbiducci, 1921 Roma 1829 – Roma 1849 patriota, fu il primo caduto della Repubblica Romana durante l'attacco francese contro Porta Pertusa.
65 Giovanni Cadolini
- Cremona 1830 – Cremona 1917 patriota e politico italiano.
66 Raffaele Cadorna
- Milano 1815 – Torino 1897 generale e politico italiano. Fu al servizio prima del Regno di Sardegna e poi del Regno d'Italia.
67 Stefano Canzio
- Genova 1837 – Genova 1909 medaglia d'oro al valor militare e generale garibaldino.
68 Giacinto Carini
Giovanni Rosone, 1941 Palermo 1821 – Roma 1880 patriota e politico italiano. Partecipò alla rivoluzione indipendentista siciliana del 1848, fu garibaldino e deputato al Parlamento.
69 Domenico Cariolato
- Vicenza 1835 – Roma 1910 patriota e militare italiano. Fu garibaldino.
70 Francesco Nullo
- Bergamo, 1826 – Krzykawka 1863 patriota e militare italiano.
71 Giovanni Pantaleo
- Castelvetrano 1831 – Roma 1879 monaco e militare italiano.
72 Teodoro Pateras
- 1828 – 1870 patriota italiano
73 John Whitehead Peard
1904 (realizzato nel 1860) , G.Paganucci[1] Fowey 1811 – 1880 colonnello britannico, volontario al seguito di Garibaldi
74 Oreste Regnoli
C.Panati, 1922 Forlì 1816 – Bologna 1896 patriota
75 Alarico Silvestri
- Amelia 1816 – Domokos 1897 patriota italiano e greco
76 Corrado Tommasi Crudeli
- Pieve Santo Stefano 1834 – Roma 1900 patriota e medico italiano
77 Stefano Turr
- Baja 1825 – Budapest 1908 militare e politico ungherese. Noto in Italia per la grande parte avuta nella campagna dei Cacciatori delle Alpi e nella spedizione dei mille.
78 Augusto Valenziani
Publio Morbiducci, 1920 Roma 1832 – 1870 patriota e militare italiano
79 Candido Augusto Vecchi
- Fermo 1814 – Ascoli Piceno 1869 storico, patriota e militare italiano. La sua vita, la carriera militare e quella politica sono legate al periodo della storia risorgimentale italiana. Sostenitore e amico personale del generale Giuseppe Garibaldi ne condivise gli ideali di libertà e indipendenza che condussero all'Unità d'Italia. Fu tra i partecipanti della Repubblica Romana del 1849, nella quale assunse la carica di deputato, eletto nei collegi della provincia di Ascoli Piceno.
80 Petko Voyvoda
- Aisymi 1844 – Varna 1900 rivoluzionario e patriota bulgaro, attivo nella liberazione della Bulgaria, in particolar modo della Tracia.
81 Melchiorre Cartoni
Giuseppe Tonnini, 1920 Roma 1827 – ? patriota italiano, presente in molti dei principali eventi risorgimentali italiani, fino alla annessione di Roma come capitale d'Italia.
82 Filippo Casini
- Roma 1828- – Roma 1849 patriota e militare partecipò alla difesa di Roma comandò la batteria della Montagnola, morì con tutti i suoi artiglieri.
83 Francesco Cucchi
- Bergamo 1834 – Roma 1913 patriota e politico italiano. Fu senatore del Regno d'Italia nella XVIII legislatura.
84 Giuseppe Dezza
- Melegnano 1830 – Milano 1898 generale e patriota italiano. Fu senatore del Regno d'Italia nella XVI legislatura
85 Augusto Elia
- Ancona 1829 – Roma 1919 militare e politico italiano.
86 Achille Fazzari
Mario Rutelli Stalettì 1839 – Copanello 1910 politico italiano.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Passeggiata del Gianicolo | Sovrintendenza, su www.sovraintendenzaroma.it. URL consultato il 27 luglio 2019.

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