Fattinanti

Stemma nobiliare dei Fattinanti

I Fattinanti furono una famiglia nobiliare genovese.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Prospero Centurione Fattinanti, settantesimo doge di Genova.

I Fattinanti, originari di Voltaggio[1], furono i membri fondatori dell'omonimo albergo, formatosi nel XIV secolo in Genova, uno dei 72 alberghi presenti nella città nel 1414. Con la riforma del 1528, voluta da Andrea Doria per lo stato genovese, i Fattinanti furono ascritti ai Centurione.

Le famiglie che componevano l'albergo Fattinanti erano i Caveronchi, i Ponte, i Varese, gli Ottavegi, i Campana, i Scaniglia, i Maroso, i Castagna, i Bogliasco ed i Voltaggio.

Principali rappresentanti della famiglia furono Prospero, eletto doge della Repubblica di Genova nel 1575, e suo padre Agostino Centurione Fattinanti, senatore della repubblica nel 1535.[1]

Albergo Fattinanti[modifica | modifica wikitesto]

Prima della riforma del 1528 i Fattinanti costituivano uno degli alberghi genovesi. Di seguito le famiglie che erano ascritte all'albergo Fattinanti:

Arma[modifica | modifica wikitesto]

L'arma della famiglia Fattinanti era d'oro a due fasce d'azzurro.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b FATTINANTI CENTURIONE, Prospero, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ Le famiglie nobili genovesi, pag. 62
  3. ^ Le famiglie nobili genovesi, pag. 172
  4. ^ Le famiglie nobili genovesi, pag. 195
  5. ^ Le famiglie nobili genovesi, pag. 219
  6. ^ Le famiglie nobili genovesi, pag. 228
  7. ^ Le famiglie nobili genovesi, pag. 88

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Angelo M.G. Scorza, Le famiglie nobili genovesi, Fratelli Frilli Editori, Trebaseleghe, 2009.
  • Fiorenzo Toso, La letteratura ligure in genovese e nei dialetti locali, vol. 2, Le Mani, Recco, 2009.

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