Football Club Internazionale Milano 1998-1999

FC Internazionale Milano
Stagione 1998-1999
Una formazione dell'Internazionale Milano 1998-1999
Sport calcio
SquadraInter
AllenatoreBandiera dell'Italia Luigi Simoni (1ª-11ª)
Bandiera della Romania Mircea Lucescu (12ª-26ª)
Bandiera dell'Italia Luciano Castellini (27ª-30ª)
Bandiera dell'Inghilterra Roy Hodgson (31ª-34ª)
All. in secondaBandiera dell'Italia Sergio Pini, poi
Bandiera dell'Italia Luciano Castellini
PresidenteBandiera dell'Italia Massimo Moratti[1]
Serie A
Coppa ItaliaSemifinalista
Champions LeagueQuarti di finale
Maggiori presenzeCampionato: J. Zanetti (34)[2][3]
Totale: J. Zanetti (50)
Miglior marcatoreCampionato: Ronaldo (14)[2][3]
Totale: Ronaldo (15)
StadioGiuseppe Meazza
Abbonati58 410[4]
Maggior numero di spettatori80 372 vs Juventus
(27 febbraio 1999)[4]
Minor numero di spettatori62 705 vs Bologna
(23 maggio 1999)[4]
Media spettatori68 516[4]¹
1997-1998 1999-2000
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Internazionale Milano nelle competizioni ufficiali della stagione 1998-1999.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Il nuovo numero dieci interista, Roberto Baggio[5], in posa assieme al dirigente Facchetti.

L'acquisto del trentunenne Roberto Baggio — fautore di una rinascita al Bologna[6] accendeva il mercato dell'estate 1998[7][8], contraddistinta dalla prima partecipazione al nuovo formato della Champions League[9]: coi francesi Silvestre e Dabo ad accompagnare gli azzurrini Pirlo e Ventola[10], la squadra — abbinata per la fase a gruppi al Real Madrid detentore del titolo —[11] accolse un maggior numero di stranieri in organico rispetto agli italiani.[12][13] L'estremo difensore Frey, anch'esso transalpino[14], fu scelto quale riserva di Pagliuca risultando il primo portiere nella storia societaria a vantare una nazionalità estera.[15][16]

Malgrado le aspettative nutrite dall'ambiente[17][12], la partenza della stagione si rivelò in salita[17]: sconfitti dagli iberici all'esordio in coppa[18][17], gli uomini di Simoni (al quale la stampa non lesinò critiche per il mancato utilizzo di Baggio e un'arrendevole opposizione in campo ai Blancos[19]) pagarono anche le precarie condizioni fisiche di un Ronaldo reduce dai Mondiali.[20][21]

Da segnalare comunque in positivo l'imbattibilità casalinga nel massimo torneo d'Europa — una striscia inaugurata nel 1963 e che superò nell'occasione le 30 gare —[22] e l'impatto realizzativo di Ventola[23][24], una cui doppietta salvò i nerazzurri a Cagliari nel debutto in campionato.[25]

Ronaldo, passato in questa stagione a indossare la maglia numero nove, pur tra vari infortuni si confermerà il massimo goleador interista.

Se le vittorie ottenute con minimo scarto a danno di Sturm Graz e Spartak Mosca ponevano rimedio al passo falso in Spagna[26], la cinquina incassata dalla Lazio determinò un principio di crisi in chiave-scudetto[27]: il 25 ottobre 1998 era ancora Del Piero a risolvere il derby d'Italia[28], col pubblico di San Siro poi ammutolito dal Bari la domenica successiva.[29] Il punto guadagnato in occasione della trasferta russa (con Simeone che rispose al gol di Tikhonov[30][31]) e un pareggio nella stracittadina non placarono le contestazioni della tifoseria[32], col morale risollevato però dall'affermazione sui madrileni nel penultimo incontro del girone[18][33]: al 3-1 finale concorse una doppia realizzazione del Codino[34], dopo le reti di Zamorano e Seedorf.[18]

L'esperienza in panchina del tecnico giunse tuttavia al capolinea in maniera inaspettata[17], con l'esonero avvenuto all'indomani del 2-1 contro la Salernitana[35][36]: frattanto premiato con la Panchina d'oro[37][38], l'allenatore di Crevalcore — cui il presidente Massimo Moratti addossò le principali colpe per il gioco espresso —[39][40] lasciò spazio a Mircea Lucescu.[41][42] Assicuratasi il primo posto nel raggruppamento di Champions[43], l'Inter pescò gli inglesi del Manchester United per i quarti di finale[44][45]: a fine 1998 giunse, da parte della IFFHS[46], la nomina quale miglior club dell'anno a livello mondiale.[47]

L'argentino Diego Simeone contrastato dal madridista e connazionale Redondo nella gara di San Siro del 25 novembre 1998.

Fresca dell'ingaggio invernale di Dario Šimić e Gilberto[48][49], la Beneamata lanciò tra i professionisti il minorenne Sinigaglia[3]: per il giovane centravanti una manciata di minuti con l'Empoli[50], avversario a cui Bergomi segnò nel girone d'andata la sua ultima rete in Serie A.[51][52] Assieme ai compagni di reparto Colonnese e Javier Zanetti[53], il capitano fu espulso da Braschi nella semifinale d'andata di Coppa Italia contro il Parma[54][55]: eliminata dai ducali per un'ulteriore sconfitta nel retour match[13], la compagine si era sbarazzata dei romani nel turno precedente grazie anche alla fortuita deviazione dell'arbitro Ceccarini sul pallone calciato da Zé Elias.[56][13]

Un confronto «a senso unico» premiò inoltre i mancuniani[57][45], col difficile scenario a provocare le rimostranze dei sostenitori[58]: un fitto lancio di arance dagli spalti interessò infatti il derby milanese del 14 marzo 1999[59], seguito dal pesante knock-out a Genova.[60][61]

L'ex preparatore dei portieri Castellini assumeva quindi la conduzione tecnica dopo le dimissioni del romeno[62][63], a fronte di un accordo già raggiunto con Marcello Lippi per la stagione seguente[64]: un nuovo cambio, stavolta col rientro dell'ancora tesserato Roy Hodgson[65], ebbe luogo a fine aprile.[66][67] La scelta del britannico — reduce da un polemico abbandono dopo la finale di UEFA persa nel maggio 1997 —[68][69] riscuoteva un generico disappunto[70], inducendo financo Moratti a rassegnare l'addio alla carica presidenziale[71][72]: cogliendo tramite una goleada all'Olimpico il solo trionfo esterno del 1999[73], i meneghini archiviarono con l'ottava posizione un campionato ben al di sotto dei pronostici.[17][74]

A coronare una tra le più deludenti stagioni della storia interista[74][75], un fallimentare spareggio-Uefa contro il Bologna che consegnò ai felsinei l'ultimo piazzamento utile per iscriversi alle coppe continentali.[76]

Divise e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Nicola Ventola, Paulo Sousa e Andrea Pirlo posano con le tre divise interiste della stagione.

Lo sponsor tecnico della stagione 1998-99 fu Nike, marchio legatosi per la prima volta al sodalizio nerazzurro,[77][78] mentre lo sponsor ufficiale fu Pirelli.[79]

Per la prima e seconda divisa, venne confermata la tradizione del club:[80] classico template palato nerazzurro per le sfide a San Siro, abbinato ad altrettanto canonici pantaloncini e calzettoni neri, e similmente un completo bianco per le trasferte, quest'ultimo solo arricchito da due sottili strisce nerazzurre a circoscrivere il jersey sponsor sul petto.[80] Per la terza uniforme ci fu invece la novità di una casacca «twilight blue» con fascia nera.[80]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2ª portiere
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
3ª portiere

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva

Area comunicazione

  • Responsabile area comunicazione: Gino Franchetti
  • Ufficio Stampa: Sandro Sabatini

Area tecnica

Area sanitaria

  • Medici sociali: Piero Volpi e Fabio Forloni
  • Fisioterapista: Marco Chaulan
  • Massaggiatori: Massimo Della Casa e Marco Della Casa

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito la rosa.[3]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera dell'Italia P Gianluca Pagliuca (vicecapitano)
2 Bandiera dell'Italia D Giuseppe Bergomi (capitano)
3 Bandiera dell'Italia D Francesco Colonnese
4 Bandiera dell'Argentina D Javier Zanetti
5 Bandiera dell'Italia D Fabio Galante
6 Bandiera della Francia C Youri Djorkaeff
7 Bandiera dell'Italia D Salvatore Fresi[84]
8 Bandiera dei Paesi Bassi C Aron Winter
9 Bandiera del Brasile A Ronaldo
10 Bandiera dell'Italia A Roberto Baggio
11 Bandiera dell'Italia A Nicola Ventola
12 Bandiera dell'Italia P Andrea Mazzantini[84]
13 Bandiera del Brasile C Zé Elias
14 Bandiera dell'Argentina C Diego Simeone
15 Bandiera della Francia C Benoît Cauet
16 Bandiera della Nigeria D Taribo West
N. Ruolo Calciatore
17 Bandiera dell'Italia C Francesco Moriero
18 Bandiera del Cile A Iván Zamorano
19 Bandiera del Portogallo C Paulo Sousa
20 Bandiera dell'Uruguay A Álvaro Recoba[84]
20 Bandiera del Brasile D Gilberto Melo[85]
21 Bandiera dell'Italia A Andrea Pirlo
22 Bandiera della Francia P Sébastien Frey
23 Bandiera della Croazia D Dario Šimić
23 Bandiera dell'Italia D Cristiano Zanetti[84]
24 Bandiera della Francia D Mikaël Silvestre
25 Bandiera dell'Italia D Mauro Milanese
26 Bandiera della Francia D Zoumana Camara[84]
27 Bandiera della Francia D Ousmane Dabo[84]
28 Bandiera dell'Italia D Luca Mezzano[84]
29 Bandiera della Nigeria A Nwankwo Kanu[84]
30 Bandiera dell'Italia P Raffaele Nuzzo

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva (dall'1/7 al 31/8)[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti[86]
R. Nome da Modalità
P Sébastien Frey Cannes fine prestito
P Giorgio Frezzolini Fidelis Andria fine prestito
D Zoumana Camara Saint-Étienne definitivo
D Matteo Ferrari Genoa fine prestito
D Mikaël Silvestre Rennes definitivo
C Ousmane Dabo Rennes definitivo
C Andrea Pirlo Brescia definitivo
C Cristiano Zanetti Reggiana definitivo
A Roberto Baggio Bologna definitivo
A Mohammed Kallon Bologna fine prestito
A Alonso Piola Internacional fine prestito
A Gionatha Spinesi Castel di Sangro riscatto
A Nicola Ventola Bari definitivo
Cessioni[86]
R. Nome a Modalità
P Giorgio Frezzolini Milan prestito
D Matteo Ferrari Lecce prestito
D Martín Rivas Perugia prestito
D Luigi Sartor Parma definitivo
D Massimo Tarantino Bologna rinnovo compartecipazione
A Mohammed Kallon Cagliari prestito
A Gionatha Spinesi Bari compartecipazione
A Samuel Ipoua Tolosa definitivo

Sessione autunnale[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
Cessioni[86]
R. Nome a Modalità
D Salvatore Fresi Salernitana prestito (a novembre)
C Cristiano Zanetti Cagliari prestito (a ottobre)
C Ousmane Dabo Vicenza prestito (a ottobre)
A Nwankwo Kanu Arsenal definitivo (a ottobre)

Sessione invernale (dal 2/1 all'1/2)[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti[86]
R. Nome da Modalità
D Gilberto Cruzeiro definitivo
D Dario Šimić Dinamo Zagabria definitivo
Cessioni[86]
R. Nome a Modalità
P Andrea Mazzantini Perugia "definitivo"
D Zoumana Camara Empoli prestito
D Luca Mezzano Perugia prestito
A Álvaro Recoba Venezia prestito[87]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1998-1999.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Cagliari
13 settembre 1998, ore 16:00 CEST
1ª giornata
Cagliari2 – 2
referto
InterStadio Sant'Elia (30.000 spett.)
Arbitro:  Treossi (Forlì)

Milano
20 settembre 1998, ore 20:30 CEST
2ª giornata
Inter1 – 0
referto
PiacenzaStadio Giuseppe Meazza (66.178 spett.)
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Empoli
27 settembre 1998, ore 16:00 CEST
3ª giornata
Empoli1 – 2
referto
InterStadio Carlo Castellani (13.464 spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Milano
4 ottobre 1998, ore 15:30 CEST
4ª giornata
Inter2 – 0
referto
PerugiaStadio Giuseppe Meazza (66.752 spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Milano
18 ottobre 1998, ore 20:30 CEST
5ª giornata
Inter3 – 5
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza (70.000 spett.)
Arbitro:  Boggi (Salerno)

Torino
25 ottobre 1998, ore 20:30 CET
6ª giornata
Juventus1 – 0
referto
InterStadio delle Alpi (58.459 spett.)
Arbitro:  Messina (Bergamo)

Milano
1º novembre 1998, ore 14:30 CET
7ª giornata
Inter2 – 3
referto
BariStadio Giuseppe Meazza (65.000 spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Milano
8 novembre 1998, ore 20:40 CET[88]
8ª giornata
Milan2 – 2
referto
InterStadio Giuseppe Meazza (80.814 spett.)
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Milano
15 novembre 1998, ore 14:30 CET
9ª giornata
Inter3 – 0
referto
SampdoriaStadio Giuseppe Meazza (60.000 spett.)
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Firenze
22 novembre 1998, ore 14:30 CET
10ª giornata
Fiorentina3 – 1
referto
InterStadio Artemio Franchi (40.873 spett.)
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Milano
29 novembre 1998, ore 14:30 CET
11ª giornata
Inter2 – 1
referto
SalernitanaStadio Giuseppe Meazza (53.000 spett.)
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Vicenza
6 dicembre 1998, ore 14:30 CET
12ª giornata
Vicenza1 – 1
referto
InterStadio Romeo Menti (17.379 spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Udine
13 dicembre 1998, ore 14:30 CET
13ª giornata
Udinese0 – 1
referto
InterStadio Friuli (27.000 spett.)
Arbitro:  Messina (Bergamo)

Milano
20 dicembre 1998, ore 20:30 CET
14ª giornata
Inter4 – 1
referto
RomaStadio Giuseppe Meazza (67.797 spett.)
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Parma
6 gennaio 1999, ore 14:30 CET
15ª giornata
Parma1 – 0
referto
InterStadio Ennio Tardini (29.964 spett.)
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Milano
10 gennaio 1999, ore 14:30 CET
16ª giornata
Inter6 – 2
referto
VeneziaStadio Giuseppe Meazza (66.370 spett.)
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Bologna
17 gennaio 1999, ore 14:30 CET
17ª giornata
Bologna2 – 0
referto
InterStadio Renato Dall'Ara (40.000 spett.)
Arbitro:  Boggi (Salerno)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Milano
24 gennaio 1999, ore 14:30 CET
18ª giornata
Inter5 – 1
referto
CagliariStadio Giuseppe Meazza (58.000 spett.)
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Piacenza
31 gennaio 1999, ore 14:30 CET
19ª giornata
Piacenza0 – 0
referto
InterStadio Leonardo Garilli (16.000 spett.)
Arbitro:  Messina (Bergamo)

Milano
7 febbraio 1999, ore 14:30 CET
20ª giornata
Inter5 – 1
referto
EmpoliStadio Giuseppe Meazza (65.311 spett.)
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Perugia
14 febbraio 1999, ore 15:00 CET
21ª giornata
Perugia2 – 1
referto
InterStadio Renato Curi (25.000 spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Roma
21 febbraio 1999, ore 15:00 CET
22ª giornata
Lazio1 – 0
referto
InterStadio Olimpico (70.000 spett.)
Arbitro:  Cesari (Genova)

Milano
27 febbraio 1999, ore 20:30 CET
23ª giornata
Inter0 – 0
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza (18.000 spett.)
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Bari
7 marzo 1999, ore 15:00 CET
24ª giornata
Bari1 – 0
referto
InterStadio San Nicola (45.000 spett.)
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Milano
13 marzo 1999, ore 20:30 CET
25ª giornata
Inter2 – 2
referto
MilanStadio Giuseppe Meazza (79.540 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Genova
21 marzo 1999, ore 16:00 CET
26ª giornata
Sampdoria4 – 0
referto
InterStadio Luigi Ferraris (25.000 spett.)
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Milano
3 aprile 1999, ore 20:30 CEST
27ª giornata
Inter2 – 0
referto
FiorentinaStadio Giuseppe Meazza (74.000 spett.)
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Salerno
11 aprile 1999, ore 16:00 CEST
28ª giornata
Salernitana2 – 0
referto
InterStadio Arechi (34.787 spett.)
Arbitro:  Ceccarini (Livorno)

Milano
18 aprile 1999, ore 16:00 CEST
29ª giornata
Inter1 – 1
referto
VicenzaStadio Giuseppe Meazza (65.000 spett.)
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Milano
25 aprile 1999, ore 16:00 CEST
30ª giornata
Inter1 – 3
referto
UdineseStadio Giuseppe Meazza (55.000 spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Roma
3 maggio 1999, ore 20:45 CEST
31ª giornata[89]
Roma4 – 5
referto
InterStadio Olimpico (65.000 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Milano
8 maggio 1999, ore 20:30 CEST
32ª giornata
Inter1 – 3
referto
ParmaStadio Giuseppe Meazza (65.700 spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Venezia
16 maggio 1999, ore 16:30 CEST
33ª giornata
Venezia3 – 1
referto
InterStadio Pierluigi Penzo (12.137 spett.)
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Milano
23 maggio 1999, ore 16:30 CEST
34ª giornata
Inter3 – 1
referto
BolognaStadio Giuseppe Meazza (62.705 spett.)
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Champions League[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Champions League 1998-1999.

Secondo turno preliminare[modifica | modifica wikitesto]

Pisa
12 agosto 1998, ore 20:30 CEST
Andata
Inter4 – 0
referto
SkontoArena Garibaldi[90] (16.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Austria Stuchlik

Riga
26 agosto 1998, ore 20:30 CEST
Ritorno
Skonto1 – 3InterSkonto Stadium (6.500 spett.)
Arbitro: Bandiera della Grecia Bikas

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

Siviglia
16 settembre 1998, ore 20:30 CET
1ª giornata
Real Madrid2 – 0InterStadio Ramón Sánchez-Pizjuán[91] (40.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Scozia Dallas

Milano
30 settembre 1998, ore 20:45 CET
2ª giornata
Inter1 – 0Sturm GrazStadio Giuseppe Meazza (24.791 spett.)
Arbitro: Bandiera della Norvegia Pedersen

Milano
21 ottobre 1998, ore 20:45 CET
3ª giornata
Inter2 – 1
referto
Spartak MoscaStadio Giuseppe Meazza (44.199 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Batta

Mosca
4 novembre 1998, ore 20:30 CET
4ª giornata
Spartak Mosca1 – 1InterStadio Lužniki (75.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Meier

Milano
25 novembre 1998, ore 20:45 CET
5ª giornata
Inter3 – 1Real MadridStadio Giuseppe Meazza (77.820 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Merk

Graz
9 dicembre 1998, ore 20:30 CET
6ª giornata
Sturm Graz0 – 2InterArnold Schwarzenegger-Stadion Graz-Liebenau (12.685 spett.)
Arbitro: Bandiera della Polonia Granat

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Manchester
3 marzo 1999
Quarti di finale - Andata
Manchester Utd2 – 0InterOld Trafford (54.430 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Krug

Milano
17 marzo 1999
Quarti di finale - Ritorno
Inter1 – 1Manchester UtdStadio Giuseppe Meazza (79.528 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Veissière

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1998-1999.
Milano
9 settembre 1998, ore 20:30 CET
Sedicesimi di finale - Andata
Inter1 – 0CesenaStadio Giuseppe Meazza (23.772 spett.)
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Cesena
24 settembre 1998, ore 20:30 CET
Sedicesimi di finale - Ritorno
Cesena0 – 0InterStadio Dino Manuzzi (21.369 spett.)
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Milano
28 ottobre 1998, ore 20:30 CET
Ottavi di finale - Andata
Inter1 – 0
referto
Castel di SangroStadio Giuseppe Meazza (10.000 spett.)
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Castel di Sangro
11 novembre 1998, ore 20:30 CET
Ottavi di finale - Ritorno
Castel di Sangro1 – 1
referto
InterStadio Teofilo Patini (8.000 spett.)
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Roma
3 dicembre 1998, ore 20:30 CET
Quarti di finale - Andata
Lazio2 – 1
referto
InterStadio Olimpico (35.000 spett.)
Arbitro:  Ceccarini (Livorno)

Milano
27 gennaio 1999, ore 20:30 CET
Quarti di finale - Ritorno
Inter5 – 2
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza (17.007 spett.)
Arbitro:  Ceccarini (Livorno)

Milano
17 febbraio 1999, ore 20:30 CET
Semifinale - Andata
Inter0 – 2
referto
ParmaStadio Giuseppe Meazza (15.053 spett.)
Arbitro:  Braschi (Prato)

Parma
9 marzo 1999, ore 20:30 CET
Semifinale - Ritorno
Parma2 – 1
referto
InterStadio Ennio Tardini (11.419 spett.)
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Spareggio per l'accesso in Coppa UEFA[modifica | modifica wikitesto]

Milano
27 maggio 1999
Spareggio - Andata
Inter1 – 2BolognaStadio Giuseppe Meazza (62.705 spett.)
Arbitro:  Boggi (Salerno)

Bologna
30 maggio 1999
Spareggio - Ritorno
Bologna2 – 1InterStadio Renato Dall'Ara (27.000 spett.)
Arbitro:  Cesari (Genova)

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 30 maggio 1999.

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 46 17 10 3 4 43 24 17 3 4 10 16 30 34 13 7 14 59 54 5
Coppa Italia - 4 3 0 1 7 4 4 0 2 2 3 5 8 3 2 3 10 9 1
Spareggio[92] - 1 0 0 1 1 2 1 0 0 1 1 2 2 0 0 2 2 4 −2
Champions League 13 5 4 1 0 11 3 5 2 1 2 6 6 10 6 2 2 17 9 8
Totale - 27 17 4 6 62 33 27 5 7 15 26 43 54 22 11 21 88 76 12

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.

Giocatore Serie A Coppa Italia[93] Champions League Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Baggio, R. R. Baggio 235304+20+10+00+06400351030
Bergomi, G. G. Bergomi 231705+00+01+01+09020371101
Camara, Z. Z. Camara 00002+00+01+00+000002010
Cauet, B. B. Cauet 2811007+21+00+00+09010462110
Colonnese, F. F. Colonnese 2811005+10+00+01+06011401112
Dabo, O. O. Dabo 50203+00+00+00+000008020
Djorkaeff, Y. Y. Djorkaeff 258206+04+00+00+05200361420
Fresi, S. S. Fresi 10101+00+00+00+030105020
Frey, S. S. Frey 7-10102+0-1+00+00+000009-1110
Galante, F. F. Galante 170203+00+02+00+0911029150
Gilberto, Gilberto 20001+00+00+00+000003000
Kanu, N. N. Kanu 10001+00+00+00+000002000
Mazzantini, A. A. Mazzantini 00000+00+00+00+000000000
Mezzano, L. L. Mezzano 00002+00+00+00+000002000
Milanese, M. M. Milanese 70204+10+00+00+0300015020
Moriero, F. F. Moriero 111203+01+00+00+0400018220
Nuzzo, R. R. Nuzzo 10000+00+00+00+000001000
Pagliuca, G. G. Pagliuca 29-44406+2-8+-41+00+010-90047-6550
Pirlo, A. A. Pirlo 180105+20+00+00+0700032010
Recoba, A. A. Recoba 10001+00+00+00+020004000
Ronaldo, Ronaldo 1914102+10+00+00+06100281510
Silvestre, M. M. Silvestre 181105+20+00+00+0601031120
Simeone, D. D. Simeone 275417+10+01+00+0920044751
Šimić, D. D. Šimić 172002+20+00+00+0000021200
Sinigaglia, D. D. Sinigaglia 10000+00+00+00+000001000
Sousa, P. P. Sousa 100214+20+00+00+0300019021
Ventola, N. N. Ventola 216217+21+11+00+07300371131
West, T. T. West 210404+20+02+00+0301030070
Winter, A. A. Winter 281206+10+00+00+0701042130
Zamorano, I. I. Zamorano 259223+02+00+00+010300381422
Zanetti, C. C. Zanetti 00001+00+00+00+010002000
Zanetti, J. J. Zanetti 343205+20+00+01+0910050421
Zé Elias, Zé Elias 130405+11+01+00+0403023180

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Carica lasciata vacante nel maggio 1999.
  2. ^ a b Panini, Presenze.
  3. ^ a b c d Grassia, Lotito, Statistiche, p. 236.
  4. ^ a b c d (EN) Andrea Bovone e Lorenzo Calvelli, Statistiche Spettatori Serie A 1998-1999, su stadiapostcards.com.
  5. ^ Andrea Elefante, Baggio-Inter, raggiunta l'intesa, in La Gazzetta dello Sport, 4 giugno 1998.
  6. ^ Gianni Piva, Baggio dice sì a Moratti, in la Repubblica, 4 giugno 1998, p. 46.
  7. ^ Gianni Piva, Nazionale e Inter, che sogno, in la Repubblica, 5 giugno 1998, p. 52.
  8. ^ Andrea Elefante, Inter, accordo definitivo per Ventola, in La Gazzetta dello Sport, 18 giugno 1998.
  9. ^ L'Inter trova a sorpresa lo Skonto Riga che vince a Minsk, in La Gazzetta dello Sport, 30 luglio 1998.
  10. ^ Corrado Zunino, Pirlo, ecco la star dell'estate, in la Repubblica, 6 agosto 1998, p. 39.
  11. ^ Sorteggio Champions League: è subito sfida Real-Inter, su repubblica.it, 27 agosto 1998.
  12. ^ a b Gianni Mura, Il calcio nel regno di Baggio, in la Repubblica, 12 settembre 1998, pp. 1-46.
  13. ^ a b c Petrucci, Ronaldo e la sfida alla Juve, pp. 79-81.
  14. ^ Inter, i portieri degli ultimi 40 anni: da Bordon a Onana, aspettando Sommer, su sport.sky.it, 25 luglio 2023.
  15. ^ Alex Frosio, Da Sarti a Zenga: quante stelle tra i pali nerazzurri, in La Gazzetta dello Sport, 5 luglio 2012.
  16. ^ Luca Bianchin, L'Inter è tutta un quiz, su gazzetta.it, 22 dicembre 2008.
  17. ^ a b c d e Grassia, Lotito, Lucescu, Castellini, ancora Hodgson, Lippi e Tardelli nel dopo Simoni, pp. 182-183.
  18. ^ a b c Adriano Seu, La vittoria del '64, Baggio, l'autogol di Hakimi: la storia di Inter-Real in cinque scatti, su gazzetta.it, 15 settembre 2021.
  19. ^ Andrea Elefante, Lodovico Maradei e Luca Curino, "Credo ancora a un'Inter a tre punte, ma contro il Real non eravamo pronti", in La Gazzetta dello Sport, 18 settembre 1998.
  20. ^ Inter, stop a Baggio e Ronaldo, in la Repubblica, 24 settembre 1998, p. 46.
  21. ^ Un Fenomeno di sfortuna, tutti gli infortuni di Ronaldo, su gazzetta.it, 13 febbraio 2008.
  22. ^ In Coppa Campioni nerazzurri imbattuti in Europa, in La Gazzetta dello Sport, 30 settembre 1998.
  23. ^ Lodovico Maradei, Umiliante sconfitta dei nerazzurri crollati in difesa, in La Gazzetta dello Sport, 19 ottobre 1998.
  24. ^ Lodovico Maradei, Ventola Ronaldo, e vai, in La Gazzetta dello Sport, 22 ottobre 1998.
  25. ^ Serie A, i giocatori con due o più gol all'esordio con la nuova maglia, su sport.sky.it, 13 settembre 2021.
  26. ^ Matteo Nava, L'Inter e il tabù spagnolo: 13 precedenti, una sola vittoria. E quante polemiche, su gazzetta.it, 19 settembre 2023.
  27. ^ #ONTHISDAY: CINQUE RETI AL MEAZZA PER BATTERE L'INTER, su sslazio.it, 18 ottobre 2023.
  28. ^ Riccardo Pratesi, Del Piero, 700 in bianconero. La storia di chi ha fatto la storia, su gazzetta.it, 11 aprile 2012.
  29. ^ Claudio Gregori e Andrea Elefante, L'Inter è come il Titanic, in La Gazzetta dello Sport, 2 novembre 1998.
  30. ^ Antonello Capone, Tikhonov e Montero: gol e non autogol, in La Gazzetta dello Sport, 5 novembre 1998.
  31. ^ Andrea Elefante e Luca Curino, "Come se avessimo vinto", in La Gazzetta dello Sport, 9 novembre 1998.
  32. ^ Francesco Velluzzi, Le "Iene" portano bene anche all'Inter, in La Gazzetta dello Sport, 16 novembre 1998.
  33. ^ Filmato audio Partite memorabili: Inter-Real Madrid 3-1 (Milano, 25 novembre 1998), su YouTube, 28 giugno 2015.
  34. ^ Nicola Cecere e Bruno Bartolozzi, Baggio, non è un sogno, in La Gazzetta dello Sport, 27 novembre 1998.
  35. ^ Nicola Cecere e Luca Curino, L'Inter non fischia mai la fine, in La Gazzetta dello Sport, 30 novembre 1998.
  36. ^ Clamoroso all'Inter: esonerato Simoni, su repubblica.it, 30 novembre 1998.
  37. ^ Luca Calamai e Luca Curino, "Mi hanno maciullato", in La Gazzetta dello Sport, 1º dicembre 1998.
  38. ^ Licia Granello e Monica Colombo, Inter spietata, via Simoni, in la Repubblica, 1º dicembre 1998, p. 50.
  39. ^ Simoni: "Esonero contro natura", su repubblica.it, 1º dicembre 1998.
  40. ^ Licia Granello, Mi hanno fatto fare la figura del pagliaccio, in la Repubblica, 1º dicembre 1998, p. 50.
  41. ^ Nicola Cecere, Marco Bencivenga, Luca Calamai e Ezio Fanticini, "Sono qui per infiammare San Siro", in La Gazzetta dello Sport, 2 dicembre 1998.
  42. ^ Nicola Cecere e Valerio Piccioni, Scopriamo l'Inter di Lucescu, in La Gazzetta dello Sport, 3 dicembre 1998.
  43. ^ Alberto Cerruti, L'Inter si scalda a Graz, in La Gazzetta dello Sport, 10 dicembre 1998.
  44. ^ Uefa, niente derby italiano, su repubblica.it, 16 dicembre 1998.
  45. ^ a b Inter nella fortezza Old Trafford, su it.uefa.com, 6 gennaio 2009.
  46. ^ Grassia, Lotito, Piccoli e grandi record, p. 177.
  47. ^ Matteo Gagliardi, Nostro Signore Moratti, su ultimouomo.com, 6 novembre 2013.
  48. ^ Vanni Spinella, Calciomercato amarcord: "Affaracci" di gennaio, Gliberto all'Inter (1999), su sport.sky.it, 29 gennaio 2019.
  49. ^ Bruno Bartolozzi, L'Inter apre a sinistra con Gilberto, in La Gazzetta dello Sport, 14 gennaio 1999.
  50. ^ Franco Badolato, Baggio e Djorkaeff fanno bella l'Inter, in La Stampa, 8 febbraio 1999, p. 30.
  51. ^ Filmato audio FC Internazionale - Gol di Bergomi vs. Empoli (27 settembre 1998), su YouTube, 10 luglio 2010.
  52. ^ Grassia, Lotito, Dopo Zaccheroni, Moratti rinuncia a Capello e arriva al "Mancio", p. 187.
  53. ^ Guarda Zanetti fuori dopo 548 gare in A, in La Gazzetta dello Sport, 4 dicembre 2011.
  54. ^ Gianni Piva, L'Inter perde la testa e saluta la Coppa Italia, su repubblica.it, 18 febbraio 1999.
  55. ^ Gianni Piva, FOLLIA INTER, in la Repubblica, 19 febbraio 1999, p. 55.
  56. ^ Marco D'Ottavi, Storia orale del contatto tra Ronaldo e Iuliano, su ultimouomo.com, 4 ottobre 2019.
  57. ^ Lodovico Maradei, È l'Inter dei rimpianti, in La Gazzetta dello Sport, 4 marzo 1999.
  58. ^ Lodovico Maradei, Brilla soltanto Leonardo, in La Gazzetta dello Sport, 14 marzo 1999.
  59. ^ Antonello Capone, San Siro: lancio di arance e dribbling di buon senso, in La Gazzetta dello Sport, 16 marzo 1999.
  60. ^ Gianni Mura, Juve in semifinale, Inter fuori, in la Repubblica, 18 marzo 1999, p. 1.
  61. ^ Stefano Zaino, Tre Montella contro i fantasmi, in la Repubblica, 22 marzo 1999, p. 38.
  62. ^ Gianni Mura, Inter nel caos, Lucescu scappa, su repubblica.it, 22 marzo 1999.
  63. ^ Gianni Piva, INTER CRAC, in la Repubblica, 22 marzo 1999, p. 38.
  64. ^ Gianni Piva, Castellini lavora per Lippi, in la Repubblica, 23 marzo 1999, p. 55.
  65. ^ Marco Gaetani, Non abbiamo capito Roy Hodgson?, su ultimouomo.com, 18 aprile 2023.
  66. ^ Inter e Ronaldo: "Vola via Lazio!", in La Gazzetta dello Sport, 4 aprile 1999.
  67. ^ Francesco Sessa, Inter lanciata, ora il tabù Salerno: due sconfitte su due e zero gol segnati, su gazzetta.it, 16 dicembre 2021.
  68. ^ Inter, ancora un cambio, su repubblica.it, 27 aprile 1999.
  69. ^ Gianni Piva e Alessandro Gandolfi, Ronaldo con Hodgson, in la Repubblica, 30 aprile 1999, p. 57.
  70. ^ Luca Curino e Nicola Cecere, Scossa di Moratti per amore dell'Inter, in La Gazzetta dello Sport, 7 maggio 1999.
  71. ^ Licia Granello, Dimissioni choc, Inter nel caos, su repubblica.it, 7 maggio 1999.
  72. ^ Enrico Currò, Ho lasciato l'Inter per farla più grande, in la Repubblica, 8 maggio 1999, p. 46.
  73. ^ Roma-Inter, è sempre spettacolo: tutte le partite più pazze, su sport.sky.it, 30 novembre 2014.
  74. ^ a b Vittorio Rotondaro, La stagione 1998/1999 dell'Inter: quattro allenatori diversi e il mancato approdo in Europa, su goal.com, 10 aprile 2023.
  75. ^ Nicola Cecere, Pirlo e Ventola, esami di riparazione, in La Gazzetta dello Sport, 22 maggio 1999.
  76. ^ Lo spareggio Uefa, su gazzetta.it, 19 febbraio 2009.
  77. ^ Luca Curino, Maxiaccordo tra Inter e Nike: è l'assicurazione per Ronaldo, in La Gazzetta dello Sport, 22 maggio 1998.
  78. ^ Luca Curino, Inter Nike, un contratto oltre Ronaldo, in La Gazzetta dello Sport, 28 maggio 1998.
  79. ^ Dopo la Lewis la Pirelli punta su Ronaldo, in la Repubblica, 2 marzo 1998, p. 21.
  80. ^ a b c Andrea Elefante, Baggio cura Ronaldo, in La Gazzetta dello Sport, 22 luglio 1998.
  81. ^ a b Fino al 30 novembre 1998.
  82. ^ Fino al 22 marzo 1999.
  83. ^ Fino al 27 aprile 1999.
  84. ^ a b c d e f g h Ceduto durante la sessione invernale di calciomercato.
  85. ^ Acquistato durante la sessione invernale di calciomercato.
  86. ^ a b c d e Acquisti e cessioni dell'Inter 1998/99, su storiainter.com. URL consultato il 6 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2011).
  87. ^ Carlo Laudisa, Recoba dice sì al Venezia, West ora vuole andarsene, in La Gazzetta dello Sport, 12 gennaio 1999.
  88. ^ Calcio d'inizio posticipato di circa 10' per il lancio di arance in campo compiuto dalla tifoseria; cfr. Troppe arance lanciate in area, inizio ritardato di otto minuti, in la Repubblica, 9 novembre 1998, p. 38.
  89. ^ Posticipo al lunedì disposto per motivi di ordine pubblico, causa la beatificazione di Padre Pio in programma a Roma il 2 maggio 1999; cfr. Roma vs Inter lunedì 3 maggio alle 20.45, in La Gazzetta dello Sport, 26 aprile 1999.
  90. ^ Giocata a Pisa per l'indisponibilità dello Stadio Giuseppe Meazza di Milano causa rifacimento del terreno, cfr. Fabio Licari, Inter, buone notizie da Est, in La Gazzetta dello Sport, 7 luglio 1998.
  91. ^ Gara disputata a Siviglia per la squalifica dello Stadio Santiago Bernabéu di Madrid; cfr. Andrea Elefante, Inter, difesa all'osso con il Real, in La Gazzetta dello Sport, 4 settembre 1998.
  92. ^ Spareggio con l'altra semifinalista della Coppa Italia 1998-1999 per la qualificazione al primo turno della Coppa UEFA 1999-2000.
  93. ^ Coppa Italia + spareggio per la qualificazione al primo turno della Coppa UEFA 1999-2000.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio