Omicidio di Fedele Calvosa

Agguato di Patrica
attentato
Data8 novembre 1978
8:30 (UTC+1)
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Lazio
Provincia  Frosinone
ComunePatrica
Mezzi coinvoltiFiat 128 (auto del magistrato)
Fiat 125 (auto dei colpevoli)[1]
ObiettivoFedele Calvosa
ResponsabiliFCC
Conseguenze
Morti4
Fedele Calvosa

L'omicidio di Fedele Calvosa, Procuratore Capo della Repubblica presso il tribunale di Frosinone, fu commesso a Patrica l'8 novembre 1978 e rivendicato dalle Formazioni Comuniste Combattenti, organizzazione terroristica di sinistra.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Calvosa, nato a Castrovillari il 3 ottobre 1919, studiò a Napoli, vinse il concorso in magistratura e iniziò la sua carriera di magistrato nel tribunale di Castrovillari. Successivamente fu a Catanzaro, a Ceccano e infine a Roma. Nel 1972 fu nominato Procuratore Capo di Frosinone.[2]

Attentato[modifica | modifica wikitesto]

La mattina dell'8 novembre 1978, alle ore 8:30, Calvosa fu ucciso in un agguato, mentre era diretto da Patrica verso Frosinone a bordo dell'auto di servizio; morirono nell'attentato anche l'agente di scorta Giuseppe Pagliei di Giuliano di Roma e il suo autista Luciano Rossi, originario di Sgurgola, che nel tentativo di ripararsi finì in un fossato al bordo della strada dove fu ucciso dai terroristi con un colpo al volto.[3]

I terroristi, appartenenti alle Formazioni Comuniste Combattenti, erano quattro: Paolo Ceriani Sebregondi, che guidava il gruppo, Nicola Valentino, Maria Rosaria Biondi e Roberto Capone; quest'ultimo, ferito mortalmente per errore dai suoi stessi compagni, fu ritrovato vicino al luogo dell'agguato[4].

Memoria[modifica | modifica wikitesto]

Al giudice è intestato l'Istituto Tecnico per Geometri di Castrovillari, suo paese natale, un plesso di scuola dell'infanzia afferente all'Istituto Comprensivo 3 di Frosinone e quattro vie: a Frosinone, Ceccano, Terracina e Arcinazzo Romano.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L’agguato contro il Procuratore capo della Repubblica Fedele Calvosa, su spazio70.com. URL consultato il 15 giugno 2021.
  2. ^ Fedele Calvosa ricordato a quarant'anni dalla sua uccisione per mano del terrorismo di sinistra. URL consultato il 4 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2019). In ricordo di Fedele Calvosa, 8 novembre 2012. URL consultato il 4 dicembre 2019.
  3. ^ Paride Leporace, Toghe rosso sangue. URL consultato il 28 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2018).
  4. ^ G.Galli, Il partito armato, p. 221.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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