Gran Premio motociclistico di Germania 1992

Bandiera della Germania GP di Germania 1992
486º GP della storia del Motomondiale
7ª prova su 13 del 1992
Data 14 giugno 1992
Nome ufficiale Großer Preis von Deutschland Motorräder
Luogo Hockenheimring
Percorso 6,797 km
Risultati
Classe 500
441º GP nella storia della classe
Distanza 18 giri, totale 122,256 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Australia Michael Doohan Bandiera dell'Australia Michael Doohan
Honda in 1'58,325 Honda in 1'58,956
Podio
1. Bandiera dell'Australia Michael Doohan
Honda
2. Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz
Suzuki
3. Bandiera dell'Australia Wayne Gardner
Honda
Classe 250
448º GP nella storia della classe
Distanza 16 giri, totale 108,672 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Max Biaggi Bandiera dell'Italia Loris Reggiani
Aprilia in 2'06,630 Aprilia in 2'06,499
Podio
1. Bandiera dell'Italia Pierfrancesco Chili
Aprilia
2. Bandiera dell'Italia Max Biaggi
Aprilia
3. Bandiera dell'Italia Loris Reggiani
Aprilia
Classe 125
419º GP nella storia della classe
Distanza 15 giri, totale 101,88 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Germania Ralf Waldmann Bandiera dell'Italia Ezio Gianola
Honda in 2'18,346 Honda in 2'19,065
Podio
1. Bandiera dell'Italia Bruno Casanova
Aprilia
2. Bandiera dell'Italia Fausto Gresini
Honda
3. Bandiera della Germania Ralf Waldmann
Honda
Classe sidecar
Distanza 16 giri, totale 108,672 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera del Regno Unito Steve Webster
LCR-Krauser LCR-ADM in 2'09"785
Podio
1. Bandiera del Regno Unito Steve Webster
LCR-ADM
2. Bandiera dell'Austria Klaus Klaffenböck
LCR-ADM
3. Bandiera del Regno Unito Darren Dixon
LCR-Krauser

Il Gran Premio motociclistico di Germania 1992 fu il settimo appuntamento del motomondiale 1992.

Nell'alternanza dei circuiti utilizzati, quest'anno si svolse sull'Hockenheimring il 14 giugno 1992 e corsero tutte le classi in singolo, oltre ai sidecar.

Le vittorie furono di Michael Doohan in classe 500, Pierfrancesco Chili in classe 250, Bruno Casanova in classe 125[1][2] mentre tra i sidecar s'impose l'equipaggio Steve Webster/Gavin Simmons.

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

Ritorno alla vittoria dell'australiano Michael Doohan, che già si era imposto nelle prime quattro gare dell'anno, alle sue spalle lo statunitense Kevin Schwantz e l'altro australiano Wayne Gardner. A questo punto della stagione il vantaggio in classifica generale di Doohan sul secondo meglio piazzato, Schwantz, è di 53 punti, mentre sul terzo, Wayne Rainey, di 65[1][2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
2 Bandiera dell'Australia Michael Doohan Rothmans Honda Honda 18 35'57.895 20
34 Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz Lucky Strike Suzuki Suzuki 18 +24.626 15
5 Bandiera dell'Australia Wayne Gardner Rothmans Kanemoto Honda Honda 18 +35.765 12
28 Bandiera della Spagna Àlex Crivillé Campsa Honda Honda 18 +35.943 10º 10
4 Bandiera degli Stati Uniti John Kocinski Marlboro Team Roberts Yamaha 18 +36.065 8
7 Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson Cagiva Team Agostini Cagiva 18 +36.646 6
12 Bandiera del Brasile Alex Barros Cagiva Team Agostini Cagiva 18 +37.920 4
10 Bandiera degli Stati Uniti Doug Chandler Lucky Strike Suzuki Suzuki 18 +38.204 3
6 Bandiera della Spagna Juan Garriga Ducados Yamaha Yamaha 18 +42.263 2
10º 21 Bandiera dell'Australia Peter Goddard Valvoline Team WCM ROC Yamaha 18 +1'10.185 13º 1
11º 17 Bandiera del Canada Miguel Duhamel Yamaha Motor France Banco Yamaha 18 +1'15.276 15º
12º 37 Bandiera della Spagna Juan López Mella Nivea For Men Team ROC Yamaha 18 +1'36.493 23º
13º 14 Bandiera della Francia Dominique Sarron ROC Banco ROC Yamaha 18 +1'37.457 20º
14º 18 Bandiera della Germania Michael Rudroff Rallye Sport Harris Yamaha 18 +1'37.802 21º
15º 11 Bandiera dell'Irlanda Eddie Laycock Millar Racing Yamaha 18 +1'38.940 19º
16º 26 Bandiera del Regno Unito Kevin Mitchell MBM Racing Harris Yamaha 18 +1'50.582 22º
17º 22 Bandiera del Regno Unito Simon Buckmaster Padgett's Motorcycles Harris Yamaha 17 +1 giro 24º
18º 23 Bandiera della Svizzera Nicholas Schmassmann ROC Yamaha 17 +1 giro 26º
19º 15 Bandiera dei Paesi Bassi Cees Doorakkers HEK Racing Harris Yamaha 17 +1 giro 25º
20º 25 Bandiera dell'Austria Josef Doppler ROC Yamaha 17 +1 giro 31º
21º 30 Bandiera del Regno Unito Peter Graves Peter Graves Racing Harris Yamaha 17 +1 giro 30º
22º 24 Bandiera dell'Italia Lucio Pedercini Paton Grand Prix Paton 17 +1 giro 27º

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Squadra Motocicletta Giri Griglia
27 Bandiera della Svizzera Serge David ROC Yamaha 16 17º
1 Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey Marlboro Team Roberts Yamaha 11
19 Bandiera del Regno Unito Niall Mackenzie Yamaha Motor France Banco Yamaha 3 11º
33 Bandiera dell'Italia Corrado Catalano KCS International ROC Yamaha 3 16º
16 Bandiera dell'Italia Marco Papa Librenti Corse Librenti 3 29º
31 Bandiera della Francia Thierry Crine Ville de Paris ROC Yamaha 2 14º
32 Bandiera del Giappone Toshiyuki Arakaki ROC Yamaha 1 18º
36 Bandiera della Francia Claude Arciero Arciero Racing ROC Yamaha 0 28º

Non partito[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Squadra Motocicletta Griglia
8 Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola Budweiser Team Yamaha 12º

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Per la prima volta nel motomondiale, il podio è composto da tre piloti equipaggiati da moto Aprilia, oltre che tutti italiani: si è imposto Pierfrancesco Chili, davanti a Max Biaggi e Loris Reggiani[1][3]. Nella classifica del mondiale resta nettamente in testa Luca Cadalora, qui giunto al quarto posto, che ha un vantaggio di 50 punti su Reggiani[1].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
Bandiera dell'Italia Pierfrancesco Chili Aprilia 16 34'00.719 20
Bandiera dell'Italia Max Biaggi Aprilia 16 +0.505 15
Bandiera dell'Italia Loris Reggiani Aprilia 16 +1.017 12
Bandiera dell'Italia Luca Cadalora Honda 16 +21.449 10
Bandiera del Giappone Masahiro Shimizu Honda 16 +26.447 10º 8
Bandiera della Spagna Alberto Puig Aprilia 16 +35.819 12º 6
Bandiera del Giappone Nobuyuki Wakai Suzuki 16 +42.978 4
Bandiera della Spagna Herri Torrontegui Suzuki 16 +43.165 3
Bandiera dell'Italia Loris Capirossi Honda 16 +46.355 2
10º Bandiera della Germania Bernd Kassner Aprilia 16 +46.747 15º 1
11º Bandiera dell'Austria Andreas Preining Aprilia 16 +50.981 17º
12º Bandiera della Germania Jochen Schmid Yamaha 16 +58.490 11º
13º Bandiera del Venezuela Carlos Lavado Gilera 16 +1'09.702
14º Bandiera dei Paesi Bassi Patrick van den Goorbergh Aprilia 16 +1'11.929 18º
15º Bandiera della Germania Harald Eckl Aprilia 16 +1'12.184 22º
16º Bandiera del Giappone Katsuyoshi Kozono Honda 16 +1'12.440 31º
17º Bandiera della Germania Adi Stadler Honda 16 +1'13.138 30º
18º Bandiera della Svizzera Bernard Haenggeli Aprilia 16 +1'13.194 24º
19º Bandiera della Francia Frédéric Protat Aprilia 16 +1'19.892 25º
20º Bandiera della Spagna Luis d'Antín Honda 16 +1'20.017 28º
21º Bandiera della Svizzera Yves Briguet Honda 16 +1'20.532 32º
22º Bandiera della Francia Jean Pierre Jeandat Honda 16 +1'21.255 29º
23º Bandiera della Finlandia Erkka Korpiaho Aprilia 16 +1'49.824 27º
24º Bandiera della Germania Evren Bischoff Aprilia 16 +1'53.880 37º
25º Bandiera della Germania Volker Bähr Honda 16 +1'54.222 34º
26º Bandiera dell'Italia Michele Gallina Yamaha 16 +1'54.275 33º
27º Bandiera della Francia Bernard Cazade Honda 16 +1'54.322 36º
28º Bandiera dell'Italia Renzo Colleoni Yamaha 15 +1 giro 35º

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Motocicletta Giri Griglia
Bandiera dei Paesi Bassi Jurgen van den Goorbergh Aprilia 8 26º
Bandiera della Svizzera Adrian Bosshard Honda 8 23º
Bandiera della Germania Stefan Prein Honda 6 14º
Bandiera dell'Italia Paolo Casoli Yamaha 3 19º
Bandiera della Svizzera Eskil Suter Aprilia 3 21º
Bandiera della Francia Jean-Philippe Ruggia Gilera 2 13º
Bandiera della Germania Helmut Bradl Honda 2
Bandiera dell'Italia Doriano Romboni Honda 1 16º

Non partito[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Motocicletta Griglia
Bandiera della Spagna Carlos Cardús Honda 20º

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Il pilota italiano Bruno Casanova ha ottenuto la sua prima vittoria nel motomondiale, precedendo l'altro italiano Fausto Gresini e il tedesco Ralf Waldmann; quest'ultimo resta in testa alla classifica provvisoria del campionato, davanti a Casanova e alla coppia Gresini/Gianola appaiati al terzo posto[1].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Motocicletta Tempo Griglia Punti
Bandiera dell'Italia Bruno Casanova Aprilia 35'10.817 20
Bandiera dell'Italia Fausto Gresini Honda +0.089 11º 15
Bandiera della Germania Ralf Waldmann Honda +0.308 12
Bandiera dell'Italia Gabriele Debbia Honda +0.430 10
Bandiera dell'Italia Ezio Gianola Honda +0.643 8
Bandiera della Germania Dirk Raudies Honda +0.883 6
Bandiera dell'Italia Alessandro Gramigni Aprilia +1.177 4
Bandiera della Germania Stefan Kurfiss Honda +24.659 19º 3
Bandiera del Giappone Nobuyuki Wakai Honda +24.731 12º 2
10º Bandiera della Spagna Carlos Giró Aprilia +25.197 15º 1
11º Bandiera del Giappone Hisashi Unemoto Honda +25.440 16º
12º Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan Aprilia +50.741 20º
13º Bandiera della Spagna Julián Miralles Honda +50.829 25º
14º Bandiera della Germania Alfred Waibel Honda +51.419 23º
15º Bandiera della Svizzera Giovanni Palmieri Gazzaniga +51.531 29º
16º Bandiera del Giappone Kin'ya Wada Honda +51.662 24º
17º Bandiera della Spagna Luis Alvaro JJ Cobas +51.923 30º
18º Bandiera dell'Italia Maurizio Vitali Gazzaniga +52.080 35º
19º Bandiera del Giappone Takao Shimizu Honda +52.241 22º
20º Bandiera della Spagna Manuel Hernández Aprilia +52.364 28º
21º Bandiera dei Paesi Bassi Loek Bodelier Honda +52.762 18º
22º Bandiera del Regno Unito Steve Patrickson Honda +1'15.628 33º
23º Bandiera del Regno Unito Robin Appleyard Honda +1'16.389 31º
24º Bandiera della Germania Oliver Köhlinger Honda +1'16.761 27º
25º Bandiera dei Paesi Bassi Arie Molenaar Aprilia +1'56.964 26º

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Motocicletta Griglia
Bandiera della Germania Oliver Koch Honda 13º
Bandiera della Svizzera Oliver Petrucciani Honda
Bandiera della Germania Maik Stief Aprilia 17º
Bandiera del Giappone Kazuto Sakata Honda 14º
Bandiera dell'Australia Peter Galvin Honda 32º
Bandiera della Germania Hubert Abold Honda 36º
Bandiera della Francia Alain Bronec Honda 21º
Bandiera della Spagna Jorge Martínez Honda
Bandiera della Germania Peter Öttl Rotax
Bandiera del Giappone Noboru Ueda Honda 10º

Classe sidecar[modifica | modifica wikitesto]

Seconda vittoria in due gare per l'equipaggio Steve Webster-Gavin Simmons, che trionfa dopo un duello ravvicinato con gli austriaci Klaus Klaffenböck-Christian Parzer. Ritirati per un guasto Egbert Streuer-Peter Brown; problemi tecnici rallentano anche Rolf Biland-Kurt Waltisperg, solo ottavi dopo essere partiti dalla pole[4]. In classifica Webster è in testa con 40 punti, davanti a Klaffenböck a 30 e a Kumagaya a 20.

Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[5][modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Passeggero Sidecar Tempo Punti
Bandiera del Regno Unito Steve Webster Bandiera del Regno Unito Gavin Simmons LCR-ADM 34'54"377[6] 20
Bandiera dell'Austria Klaus Klaffenböck Bandiera dell'Austria Christian Parzer LCR-ADM +0"281 15
Bandiera del Regno Unito Darren Dixon Bandiera del Regno Unito Andy Hetherington LCR-Krauser +26"219 12
Bandiera del Giappone Yoshisada Kumagaya Bandiera del Regno Unito Brian Houghton LCR-Krauser +27"250 10
Bandiera della Germania Ralph Bohnhorst Bandiera della Germania Bruno Hiller LCR-BRM 405 +50"688 8
Bandiera della Svizzera Paul Güdel Bandiera della Svizzera Charly Güdel LCR-Yamaha +52"100 6
Bandiera della Svizzera Markus Bösiger Bandiera della Svizzera Beat Leibundgut LCR-ADM +52"613 4
Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg LCR-Krauser +52"810 3
Bandiera del Regno Unito Barry Brindley Bandiera del Regno Unito Scott Whiteside LCR-Yamaha +1'23"864 2
10º Bandiera del Regno Unito Derek Brindley Bandiera del Regno Unito Nick Roche LCR-Krauser 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Marco Nicolini, Il giorno dell'Italia con Casanova, Chili e l'Aprilia, in La Stampa, sez. lunedìsport, 15 giugno 1992, p. 11.
  2. ^ a b (ES) Domenec Garcia, Alex Crivillé confirmò su clase mundial, in El Mundo Deportivo, 15 giugno 1992, p. 45.
  3. ^ William Toscani, Hockenheim 1992: quella 'tripla corona' che rese grande Aprilia, su motosprint.corrieredellosport.it, 13 aprile 2021.
  4. ^ (NL) Streuer al snel langs de kant op Hockenheim, in Nieuwsblad van het Noorden, 15 giugno 1992, p. 17. URL consultato il 12 dicembre 2017.
  5. ^ (FR) 1992 - Sidecars 500cc, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 26 gennaio 2017.
  6. ^ (FR) Michael Doohan renoue avec la victoire et les Italiens récitent un festival, in La Liberté, 15 giugno 1992, p. 37. URL consultato il 25 febbraio 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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