Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 1992

Bandiera del Regno Unito GP di Gran Bretagna 1992
490º GP della storia del Motomondiale
11ª prova su 13 del 1992
Data 2 agosto 1992
Nome ufficiale Rothmans British Grand Prix
Luogo Circuito di Donington Park
Percorso 4,023 km
Risultati
Classe 500
445º GP nella storia della classe
Distanza 30 giri, totale 120,69 km
Pole position Giro veloce
Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey
Cagiva in 1'33,814 Yamaha in 1'34,194
(nel giro 25 di 30)
Podio
1. Bandiera dell'Australia Wayne Gardner
Honda
2. Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey
Yamaha 		3. Bandiera della Spagna Juan Garriga
Yamaha
Classe 250
452º GP nella storia della classe
Distanza 28 giri, totale 112,644 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Pierfrancesco Chili Bandiera dell'Italia Pierfrancesco Chili
Aprilia in 1'36,259 Aprilia in 1'35.857
Podio
1. Bandiera dell'Italia Pierfrancesco Chili
Aprilia
2. Bandiera dell'Italia Loris Reggiani
Aprilia 		3. Bandiera dell'Italia Doriano Romboni
Honda
Classe 125
423º GP nella storia della classe
Distanza 26 giri, totale 104,598 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Bruno Casanova Bandiera del Giappone Noboru Ueda
Aprilia in 1'42,344 Honda in 1'42"405
Podio
1. Bandiera dell'Italia Fausto Gresini
Honda
2. Bandiera dell'Italia Alessandro Gramigni
Aprilia 		3. Bandiera del Giappone Noboru Ueda
Honda
Classe sidecar
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Krauser LCR-Krauser in 1'37"863
Podio
1. Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Krauser
2. Bandiera del Regno Unito Darren Dixon
LCR-Krauser 		3. Bandiera del Regno Unito Steve Webster
LCR-ADM

Il Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 1992 fu l'undicesima gara del motomondiale 1992. Si disputò il 2 agosto 1992 sul circuito di Donington Park e vide le vittorie di Wayne Gardner nella classe 500, di Luca Cadalora nella classe 250 e di Fausto Gresini nella classe 125. Tra i sidecar si è imposto l'equipaggio Rolf Biland/Kurt Waltisperg[1][2].

Al termine della gara è stato assegnato matematicamente il primo titolo della stagione, se lo è aggiudicato in classe 250 l'italiano Luca Cadalora, al suo secondo titolo consecutivo nella classe.

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

In classe regina vittoria dell'australiano Wayne Gardner che ha già annunciato il suo ritiro a fine stagione; vincendo ha aiutato il suo connazionale e compagno di squadra Michael Doohan, sempre assente per l'incidente di Assen, a mantenere la testa della classifica provvisoria. Il secondo arrivato della gara, lo statunitense Wayne Rainey ha però ridotto lo svantaggio a 22 punti[1].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nº Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
1º 5 Bandiera dell'Australia Wayne Gardner Rothmans Kanemoto Honda Honda 30 47'38.373 4º 20
2º 1 Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey Marlboro Team Roberts Yamaha 30 +0.855 3º 15
3º 6 Bandiera della Spagna Juan Garriga Ducados Yamaha Yamaha 30 +5.855 6º 12
4º 7 Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson Cagiva Team Agostini Cagiva 30 +26.079 1º 10
5º 21 Bandiera dell'Australia Peter Goddard Valvoline Team WCM ROC Yamaha 30 +1'04.091 13º 8
6º 63 Bandiera del Regno Unito Terry Rymer Padgett's Motorcycles Harris Yamaha 30 +1'22.330 20º 6
7º 17 Bandiera del Canada Miguel Duhamel Yamaha Motor France Banco Yamaha 29 +1 giro 19º 4
8º 18 Bandiera della Germania Michael Rudroff Rallye Sport Harris Yamaha 29 +1 giro 18º 3
9º 14 Bandiera della Francia Dominique Sarron ROC Banco ROC Yamaha 29 +1 giro 14º 2
10º 32 Bandiera del Giappone Toshiyuki Arakaki ROC Yamaha 29 +1 giro 22º 1
11º 27 Bandiera della Svizzera Serge David ROC Yamaha 29 +1 giro 21º
12º 41 Bandiera della Francia Bruno Bonhuil Ville de Paris ROC Yamaha 29 +1 giro 23º
13º 23 Bandiera della Svizzera Nicholas Schmassmann ROC Yamaha 29 +1 giro 25º
14º 30 Bandiera del Regno Unito Peter Graves Peter Graves Racing Harris Yamaha 29 +1 giro 26º
15º 15 Bandiera dei Paesi Bassi Cees Doorakkers HEK Racing Harris Yamaha 28 +2 giri 24º
16º 16 Bandiera dell'Italia Marco Papa Librenti Corse Librenti 22 +8 giri 28º

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Nº Pilota Squadra Motocicletta Giri Griglia
34 Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz Lucky Strike Suzuki Suzuki 25 5º
62 Bandiera del Regno Unito Carl Fogarty MBM Racing Harris Yamaha 25 7º
4 Bandiera degli Stati Uniti John Kocinski Marlboro Team Roberts Yamaha 24 2º
10 Bandiera degli Stati Uniti Doug Chandler Lucky Strike Suzuki Suzuki 24 9º
19 Bandiera del Regno Unito Niall Mackenzie Yamaha Motor France Banco Yamaha 18 8º
8 Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola Budweiser Team Yamaha 9 11º
25 Bandiera dell'Austria Josef Doppler ROC Yamaha 9 29º
61 Bandiera del Regno Unito James Whitham Padgett's Motorcycles Harris Yamaha 8 12º
33 Bandiera dell'Italia Corrado Catalano KCS International ROC Yamaha 7 17º
11 Bandiera dell'Irlanda Eddie Laycock Millar Racing Yamaha 6 15º
26 Bandiera del Regno Unito Kevin Mitchell MBM Racing Harris Yamaha 5 16º
24 Bandiera dell'Italia Lucio Pedercini Paton Grand Prix Paton 5 27º
29 Bandiera della Germania Andreas Leuthe VRP Racing VRP 3 30º
28 Bandiera della Spagna Àlex Crivillé Campsa Honda Honda 1 10º

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Pur essendo arrivato al quarto posto, l'italiano Luca Cadalora ha 45 punti di vantaggio in classifica sul secondo e, con due sole gare ancora da disputare, è matematicamente campione del mondo. Il podio della gara è stato interamente italiano, con Pierfrancesco Chili che ha preceduto Loris Reggiani e Doriano Romboni[1][2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nº Pilota Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
1º 7 Bandiera dell'Italia Pierfrancesco Chili Aprilia 28 45'17.158 1º 20
2º 13 Bandiera dell'Italia Loris Reggiani Aprilia 28 +1.881 3º 15
3º 15 Bandiera dell'Italia Doriano Romboni Honda 28 +14.838 4º 12
4º 1 Bandiera dell'Italia Luca Cadalora Honda 28 +15.002 5º 10
5º 8 Bandiera della Germania Jochen Schmid Yamaha 28 +15.253 8º 8
6º 2 Bandiera della Germania Helmut Bradl Honda 28 +17.811 7º 6
7º 6 Bandiera dell'Italia Loris Capirossi Honda 28 +28.593 6º 4
8º 3 Bandiera della Spagna Carlos Cardús Honda 28 +50.145 10º 3
9º 5 Bandiera del Giappone Masahiro Shimizu Honda 28 +58.924 12º 2
10º 28 Bandiera della Spagna Herri Torrontegui Suzuki 28 +1'04.321 14º 1
11º 36 Bandiera dei Paesi Bassi Patrick van den Goorbergh Aprilia 28 +1'05.802 15º
12º 26 Bandiera della Germania Bernd Kassner Aprilia 28 +1'06.078 31º
13º 14 Bandiera del Venezuela Carlos Lavado Gilera 28 +1'06.785 16º
14º 11 Bandiera dell'Austria Andreas Preining Aprilia 28 +1'14.068 13º
15º 10 Bandiera dell'Italia Paolo Casoli Yamaha 28 +1'26.968 19º
16º 30 Bandiera della Svizzera Adrian Bosshard Honda 28 +1'37.235 18º
17º 19 Bandiera del Giappone Katsuyoshi Kozono Honda 28 +1'38.369 23º
18º Bandiera della Francia José Kuhn Honda 27 +1 giro 29º
19º 39 Bandiera della Francia Frédéric Protat Aprilia 27 +1 giro 24º
20º 31 Bandiera della Francia Bernard Cazade Honda 27 +1 giro 33º
21º 35 Bandiera della Finlandia Erkka Korpiaho Aprilia 27 +1 giro 35º
22º 32 Bandiera della Svizzera Yves Briguet Honda 27 +1 giro 36º
23º 67 Bandiera dell'Italia Michele Gallina Yamaha 27 +1 giro 34º

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Nº Pilota Motocicletta Giri Griglia
16 Bandiera della Spagna Alberto Puig Aprilia 22 9º
29 Bandiera dell'Italia Max Biaggi Aprilia 22 2º
18 Bandiera della Germania Harald Eckl Aprilia 21 20º
69 Bandiera del Regno Unito James Haydon Yamaha 17 37º
21 Bandiera della Svizzera Bernard Haenggeli Aprilia 13 22º
24 Bandiera della Germania Adi Stadler Honda 12 30º
75 Bandiera del Regno Unito Ian Newton Aprilia 6 28º
25 Bandiera della Svizzera Eskil Suter Aprilia 6 26º
33 Bandiera dei Paesi Bassi Jurgen van den Goorbergh Aprilia 6 21º
4 Bandiera dei Paesi Bassi Wilco Zeelenberg Suzuki 3 17º
34 Bandiera della Spagna Luis d'Antín Honda 1 27º
17 Bandiera della Germania Stefan Prein Honda 0 32º
9 Bandiera della Francia Jean-Philippe Ruggia Gilera 0 11º

Non partito[modifica | modifica wikitesto]

Nº Pilota Motocicletta Griglia
20 Bandiera dell'Italia Renzo Colleoni Yamaha 25º

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Cambio al vertice nella classifica provvisoria del campionato: il tedesco Ralf Waldmann in testa dall'inizio della stagione è stato superato sia da Fausto Gresini vincitore della gara e, ancor di più da Alessandro Gramigni che con il suo secondo posto della gara è ora in testa con due punti di margine su Gresini e 4 su Waldmann[1].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nº Pilota Motocicletta Tempo Griglia Punti
1º 2 Bandiera dell'Italia Fausto Gresini Honda 44'46.145 5º 20
2º 39 Bandiera dell'Italia Alessandro Gramigni Aprilia +3.279 4º 15
3º 5 Bandiera del Giappone Noboru Ueda Honda +7.397 8º 12
4º 8 Bandiera della Germania Dirk Raudies Honda +7.711 6º 10
5º 15 Bandiera dell'Italia Bruno Casanova Aprilia +10.831 1º 8
6º 13 Bandiera del Giappone Kazuto Sakata Honda +14.174 2º 6
7º 3 Bandiera della Germania Ralf Waldmann Honda +15.426 7º 4
8º 6 Bandiera della Spagna Jorge Martínez Honda +27.463 10º 3
9º 20 Bandiera del Giappone Kin'ya Wada Honda +34.323 11º 2
10º 10 Bandiera del Giappone Nobuyuki Wakai Honda +34.624 15º 1
11º 40 Bandiera della Germania Maik Stief Aprilia +35.239 18º
12º 16 Bandiera dell'Italia Ezio Gianola Honda +44.512 3º
13º 31 Bandiera della Spagna Carlos Giró Aprilia +44.752 16º
14º 4 Bandiera dell'Italia Gabriele Debbia Honda +45.017 13º
15º 27 Bandiera della Spagna Julián Miralles Honda +51.201 20º
16º Bandiera della Svizzera Heinz Lüthi Honda +1'11.846 28º
17º 18 Bandiera dell'Italia Maurizio Vitali Gazzaniga +1'12.912 21º
18º 59 Bandiera della Spagna Luis Alvaro JJ Cobas +1'22.854 25º
19º 21 Bandiera del Regno Unito Robin Appleyard Honda +1'26.195 31º
20º 30 Bandiera dei Paesi Bassi Arie Molenaar Aprilia +1'26.345 23º
21º 36 Bandiera del Regno Unito Steve Patrickson Honda +1'26.494 29º
22º 33 Bandiera della Svizzera Giovanni Palmieri Gazzaniga +1'26.993 26º
23º 38 Bandiera dell'Australia Peter Galvin Honda +1'27.390 34º
24º 41 Bandiera della Finlandia Johnny Wickström Honda +1'27.566 33º
25º 29 Bandiera della Germania Hubert Abold Honda +1'31.586 32º
26º 69 Bandiera del Regno Unito Neil Hodgson Honda +1'44.029 35º
27º 25 Bandiera dell'Italia Giuseppe Fiorillo Yamaha +1 giro 37º
28º 32 Bandiera del Giappone Takao Shimizu Honda +2 giri 19º

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Nº Pilota Motocicletta Griglia
35 Bandiera dei Paesi Bassi Loek Bodelier Honda 24º
34 Bandiera della Francia Alain Bronec Honda 17º
62 Bandiera del Regno Unito Joey Dunlop Honda 27º
23 Bandiera della Spagna Manuel Hernández Aprilia 30º
9 Bandiera della Germania Peter Öttl Rotax 22º
22 Bandiera della Svizzera Oliver Petrucciani Honda 12º
26 Bandiera dell'Italia Fausto Ricci Yamaha 38º
14 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan Aprilia 9º
28 Bandiera della Germania Alfred Waibel Honda 36º

Classe sidecar[modifica | modifica wikitesto]

L'equipaggio Rolf Biland-Kurt Waltisperg vince anche a Donington arrivando al quarto successo consecutivo; salgono sul podio anche Dixon-Hetherington e Webster-Simmons[3]. Egbert Streuer-Peter Brown ottengono solo il 9º posto a causa di un contatto nelle prime fasi[4]; non partiti Klaus Klaffenböck-Christian Parzer per un infortunio rimediato dal passeggero nelle prove[5].

In classifica Webster conduce con 92 punti davanti a Biland a 83 e a Klaffenböck a 66. Le gare ancora in programma sarebbero due, ma si ridurranno a una con l'annullamento (solo per quanto riguarda i sidecar) del GP del Brasile[6]; di conseguenza Webster e Biland rimarranno gli unici piloti a contendersi il titolo.

Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[7][modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Passeggero Sidecar Tempo Punti
1 Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg LCR-Krauser 42'55"364 20
2 Bandiera del Regno Unito Darren Dixon Bandiera del Regno Unito Andy Hetherington LCR-Krauser +20"526 15
3 Bandiera del Regno Unito Steve Webster Bandiera del Regno Unito Gavin Simmons LCR-ADM +25"490 12
4 Bandiera della Germania Ralph Bohnhorst Bandiera della Germania Bruno Hiller LCR-BRM 405 +27"546 10
5 Bandiera della Svizzera Markus Egloff Bandiera della Svizzera Urs Egloff LCR-Yamaha 8
6 Bandiera della Svizzera Paul Güdel Bandiera della Svizzera Charly Güdel LCR-Yamaha 6
7 Bandiera del Giappone Yoshisada Kumagaya Bandiera del Regno Unito Brian Houghton LCR-Krauser 4
8 Bandiera del Regno Unito Derek Brindley Bandiera del Regno Unito Nick Roche LCR-Krauser 3
9 Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer Bandiera del Regno Unito Peter Brown LCR-Krauser 2
10 Bandiera della Svizzera Markus Bösiger Bandiera della Svizzera Beat Leibundgut LCR-ADM 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Cadalora, re dei centauri, concede il bis, su archiviolastampa.it, La Stampa, 3 agosto 1992. URL consultato il 29 maggio 2016.
  2. ^ a b (ES) Primer podio para Joan Garriga, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 3 agosto 1992. URL consultato il 29 maggio 2016.
  3. ^ (FR) Cadalora s'assure un titre mondial dont Biland peut à nouveau rêver, La Liberté, 3 agosto 1992, p. 27. URL consultato il 25 febbraio 2019.
  4. ^ (NL) Streuer raakt de stroomlijn kwijt na crash, Nieuwsblad van het Noorden, 3 agosto 1992, p. 18. URL consultato il 13 dicembre 2017.
  5. ^ (DE) Bilands Motor lief wie ein Schweizer Uhrwerk, Walliser Bote, 3 agosto 1992, p. 16. URL consultato il 25 febbraio 2019.
  6. ^ (NL) Zijspanrijders laten GP van Brazilië lopen, Nieuwsblad van het Noorden, 10 agosto 1992, p. 18. URL consultato il 13 dicembre 2017.
  7. ^ (FR) Tabella dei risultati su racingmemo.free, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 27 gennaio 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

V · D · M
Motomondiale - Stagione 1992
 
Edizione precedente:
1991 		Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna
Altre edizioni 		Edizione successiva:
1993
  Portale Moto: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di moto
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Gran_Premio_motociclistico_di_Gran_Bretagna_1992&oldid=136512648"