Montesano sulla Marcellana

Montesano sulla Marcellana
comune
Montesano sulla Marcellana – Stemma
Montesano sulla Marcellana – Veduta
Montesano sulla Marcellana – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Campania
Provincia Salerno
Amministrazione
SindacoGiuseppe Rinaldi (FdI) dal 5-6-2016 (2º mandato dal 4-10-2021)
Territorio
Coordinate40°17′N 15°42′E / 40.283333°N 15.7°E40.283333; 15.7 (Montesano sulla Marcellana)
Altitudine850 m s.l.m.
Superficie110,22 km²
Abitanti6 432[1] (31-5-2020)
Densità58,36 ab./km²
FrazioniArenabianca, Cessuta, Magorno, Montesano Scalo, Prato Comune, Tardiano
Comuni confinantiBuonabitacolo, Casalbuono, Grumento Nova (PZ), Lagonegro (PZ), Moliterno (PZ), Padula, Sanza, Tramutola (PZ)
Altre informazioni
Cod. postale84033
Prefisso0975
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT065076
Cod. catastaleF625
TargaSA
Cl. sismicazona 1 (sismicità alta)[2]
Cl. climaticazona E, 2 259 GG[3]
Nome abitantimontesanesi
Patronosan Nicola
Giorno festivo6 dicembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Montesano sulla Marcellana
Montesano sulla Marcellana
Montesano sulla Marcellana – Mappa
Montesano sulla Marcellana – Mappa
Posizione del comune di Montesano sulla Marcellana all'interno della provincia di Salerno
Sito istituzionale

Montesano sulla Marcellana (Muntesàne in dialetto lucano) è un comune italiano di 6 432 abitanti della provincia di Salerno in Campania.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

II comune, il più orientale dell'intera regione Campania, è posto su un monte della catena della Maddalena (nell'Appennino lucano) a circa 850 m s.l.m. L'altitudine massima in tutto il comune è di 1447 m, la minima di 480. Ha una superficie di 109,36 km², compresa fra la piana del Calore ad occidente e la piana della Maddalena ad oriente. Il suo territorio si presenta montuoso interrotto dalle pianure di Magorno, Tardiano e Spigno. Il centro storico e culturale principale è il capoluogo, dove risiede la chiesa di Sant'Anna, costruita negli anni '50 da Filippo Gagliardi; il centro "commerciale" principale è la frazione Scalo. Sull'intero territorio è molto sviluppata la superficie boschiva, che con un'estensione superiore ai 4000 ettari, è tra le più consistenti del Vallo di Diano. È situato nel sud-est della regione Campania.

Clima[modifica | modifica wikitesto]

Il clima è temperato caldo, umido a valle, e secco in quota. Vi sono inverni brevi, con temperature che possono essere molto basse, soprattutto nella zona degli altopiani. Le estati sono calde e le temperature possono presentarsi afose.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Si narra che gli abitanti di Marcellinum, paese situato a valle dell'odierna Montesano, a causa dell'aria malsana dovuta ai luoghi paludosi, ed in seguito ad epidemie di peste, si siano rifugiati in collina (a circa 850 m sul livello del mare) ove fu fondato, intorno all'anno mille, il nuovo paese che proprio per la salubrità dell'aria e delle sue numerose sorgenti fu denominato Montesano. Il toponimo "sulla marcellana" deriva dal luogo di origini Marcellinum e dalla strada Marcellana che lo attraversava.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1811 al 1860 è stato capoluogo dell'omonimo circondario appartenente al distretto di Sala del regno delle Due Sicilie.

Dal 1860 al 1927, durante il regno d'Italia è stato capoluogo dell'omonimo mandamento appartenente al circondario di Sala Consilina.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa di sant'Anna, veduta notturna, sullo sfondo il Vallo di Diano
  • Abbazia di Santa Maria di Cadossa, complesso ecclesiastico risalente all'anno 1000, legata alla venerazione di San Cono di Riano anche conosciuto come San Cono da Teggiano.
  • Grancia Basiliana di San Pietro, risalente all'XI secolo.
  • Chiesa e convento dei Cappuccini risalente al XV secolo.
  • Cappella di Sant'Antonio Abate, risalente al XIII secolo.
  • Chiesa di Sant'Andrea, costruita nel 1300, crollata a seguito del terremoto del 1857, con successiva ricostruzione terminata nel 1931.
  • Chiesa dell'Assunta, anche conosciuta con il nome di "Chiesa Nuova", fu costruita tra il 1718 e il 1731 per volere dei fratelli Pietro e Antonio Gerbasio, baroni del posto;
  • Cappella di San Vito Martire;
  • Cappella di Santa Maria delle Grazie;
  • Chiesa di Sant'Anna, imponente edificio in stile neogotico che domina la piazza principale del paese, costruita tra il 1954 e il 1959 per volere del magnate Filippo Gagliardi.
  • Chiesa di Santa Maria di Loreto, risalente al XVII secolo e completata nel 1871 (frazione Arenabianca);
  • Chiesa del Sacro Cuore Eucaristico risalente al 1934 (frazione Scalo);
  • Chiesa di San Gerardo Maiella, costruita negli anni '70 alla Frazione Tardiano;
  • Cappella di San Espedito Martire risalente al 1924 (frazione Magorno);
  • Cappella di San Vincenzo Ferreri risalente al 1973 (c.da Tempa la Mandra);
  • Chiesa Evangelica Pentecostale ADI, luogo di culto della confessione cristiana protestante.

Aree naturali[modifica | modifica wikitesto]

Il vasto territorio comunale, si articola su valli, monti ed altopiani. Sul territorio a valle che delimita la fine del Vallo di Diano in direzione sud, sorge il secondo centro abitato del Comune, Montesano Scalo. In questa parte del territorio, al confine con i limitrofi comuni di Buonabitacolo, Casalbuono e Sanza, esiste da diversi anni ormai, il parco regionale "Cerreta - Cognola", un'oasi di verde costituita da un vastissimo bosco di alberi secolari, al cui interno vengono allevati allo stato brado, diverse specie di animali, ormai quasi scomparse allo stato libero. Risalendo il territorio comunale verso l'abitato capoluogo, si incontra la zona "termale", caratterizzata da una consistente presenza di sorgenti di acque oligominerali, e qui, nei pressi dello stabilimento termale, l'amministrazione comunale ha creato "un'oasi di benessere", un percorso pedestre attrezzato, dal quale si può godere anche di una bellissima vista panoramica. Oltrepassato il capoluogo, si incontrano alcuni altopiani, posizionati a diverse altitudini che variano dai 900 ai 1200 metri. Il più vasto è la piana di Magorno - Tardiano, in questa pianura, di inverno se la piovosità lo consente, si forma un piccolo lago alluvionale. Se si decide di imboccare uno dei vari sentieri che si inerpicano su per i monti della Maddalena, tra boschi e prati, non è difficile imbattersi in mandrie di bovini lasciate libere di pascolare, in volpi e cinghiali.

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Montesano sulla Marcellana, panoramica

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[4]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

La popolazione straniera totale è di 128 abitanti.[5] Di seguito sono elencate le 5 maggiori nazionalità straniere:

Popolazione straniera residente al 1º gennaio 2018
Posizione Nazione di provenienza Numero di abitanti
1 Bandiera della Romania Romania 52
2 Bandiera dell'India India 15
3 Bandiera dell'Ucraina Ucraina 11
4 Bandiera del Marocco Marocco 10
5 Bandiera del Senegal Senegal 10

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Musei[modifica | modifica wikitesto]

Nel capoluogo, è presente il museo civico, che conserva attrezzi e manufatti della vita contadina del secolo scorso.

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

Eventi principali a Montesano sulla Marcellana 16 gennaio: Fuoco organizzato dai giovani del paese, nella piazzetta di S'Antonio Abate, dedicato al santo

  • Domenica successiva al 19 aprile: S. Espedito Martire (nella frazione di Magorno);
  • 30 aprile: Fiera in onore di San Vincenzo e San Giuseppe dalle 7:30 alle 14:00 (loc: Tempa la Mandra, Filaro);
  • 1º maggio: Festa di San Vincenzo e San Giuseppe;
  • Ultima domenica di maggio: Festa di Sant'Antonio in Frazione Tardiano;
  • Ultima domenica di maggio: Festa Maria SS. del Rosario (Montesano Capoluogo);
  • 13 giugno e penultima domenica di giugno: Festa di Sant'Antonio dei Cappuccini, con processione verso il capoluogo.(Montesano Capoluogo);
  • 29 giugno: Festa di San Pietro (Montesano Scalo);
  • 17 luglio: Fiera Maria SS. del Carmine con festa religiosa la domenica successiva, spesso celebrata contemporaneamente con la confermazione (Montesano Capoluogo).
  • Ultimo sabato di luglio: Festa in onore di Papa Giovanni Paolo II, nella località Capuana;
  • Ultima domenica di luglio: Festa S. Anna (Magorno);
  • Prima domenica di agosto: Festa di Santa Rita in frazione Prato Comune;
  • Seconda domenica di agosto: Festa San Gerardo Maiella (Tardiano);
  • 11-12 agosto: Premio "Filippo Gagliardi"[6];
  • 16 - 19 agosto: Festa della Collina (Arenabianca);
  • Domenica successiva al 16 agosto: Festa di San Rocco e San Nicola (Montesano Capoluogo);
  • 7 settembre: Fiera Madonna di Loreto (Arenabianca);
  • 8 settembre: Festa Madonna di Loreto (Arenabianca);
  • 22 - 23 settembre: festa in Montesano scalo in onore di San Pio da Pietrelcina;
  • 23 settembre: festa in Montesano Capoluogo in onore di San Pio da Pietrelcina
  • 6 dicembre: Festa di San Nicola, Patrono;
  • 13 dicembre: Festa di Santa Lucia (Arenabianca).[chiarire con fonti terze e autorevoli la rilevanza di ciascun evento]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

L'economia si basa prevalentemente su agricoltura e artigianato. L'allevamento zootecnico permette la produzione di salumi e derivati dalla lavorazione del latte. Sul territorio è presente uno stabilimento per l'imbottigliamento e produzione dell'acqua minerale.[7][8]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Strade[modifica | modifica wikitesto]

  • Strada statale 19 delle Calabrie.
  • Strada regionale 103/a
  • Strada regionale 103/b
  • Strada regionale 276 dir.
  • Strada provinciale 51/b Innesto SS 19-Certosa di San Lorenzo-Arenabianca-Innesto SR ex SS 103 (km.ca 6+000).
  • Strada provinciale 144 Innesto SR ex SS 103 (Prato Comune)-Montesano sulla Marcellana-Innesto SR ex SS 103.
  • Strada provinciale 144 racc. Innesto sulla SP 103.
  • Strada provinciale 144 racc/a Innesto SP 144-abitato di Montesano sulla Marcellana (P.zza F.Gagliardi).
  • Strada provinciale 192 Innesto SS 19 (Scalo di Montesano)-Innesto SP 51/b (Arenabianca).
  • Strada provinciale 377 Montesano Scalo-Innesto SR 103 (località Ponte).
  • Strada provinciale 378 Innesto SS 19 (Lamicelle)-Innesto SS 517.

Ferrovie[modifica | modifica wikitesto]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Sindaci[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito la lista dei primi cittadini dal 1988, elencati dal Ministero dell'Interno:[9]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
13 luglio 1988 14 settembre 1990 Petrosino Giuseppe Antonio Democrazia Cristiana Sindaco
7 giugno 1993 28 aprile 1997 Fiore Volentini Donato PDS Sindaco
28 aprile 1997 14 maggio 2001 Fiore Volentini Donato Lista Civica-Centro Sindaco
14 maggio 2001 30 maggio 2006 Manilia Antonio Lista Civica-Destra Sindaco
30 maggio 2006 17 maggio 2011 Manilia Antonio Lista Civica Sindaco
17 maggio 2011 5 giugno 2016 Fiore Volentini Donato Lista Civica-Nuova Montesano Sindaco
5 giugno 2016 3 ottobre 2021 Giuseppe Rinaldi Lista Civica-Nuova Montesano Sindaco
3 ottobre 2021 in carica Giuseppe Rinaldi Lista Civica-Nuova Montesano Sindaco

Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]

Altre informazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

Il comune fa parte della Comunità montana Vallo di Diano.

Le competenze in materia di difesa del suolo sono delegate dalla Campania all'Autorità di bacino interregionale del fiume Sele.

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

Le principali squadre di calcio sono l’A.S.D. Marcellino 2006 e il Real Montesano, militanti in Terza Categoria e disputano rispettivamente le partite casalinghe nello stadio comunale Felice Antonio De Filippo di Casalbuono e nello stadio comunale "Filippo Gagliardi"di Montesano Sulla Marcellana.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 maggio 2020 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  5. ^ Statistiche demografiche ISTAT, su demo.istat.it. URL consultato il 20 febbraio 2019.
  6. ^ Premio Filippo Gagliardi “Don Felipe: il lavoro, il mito”
  7. ^ Acqua Santo Stefano - Naturalmente Buona, su Santo Stefano. URL consultato il 20 febbraio 2019.
  8. ^ SANTO STEFANO - dati generali - Acque italiane, su acqueinbottiglia.fondazioneamga.org. URL consultato il 20 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2019).
  9. ^ amministratori.interno.gov.it, https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletStoriaEnte3. URL consultato il 28 gennaio 2021.
  10. ^ (ES) Ordenanza Nº 8016 — Boletín Oficial, su mercedes.gob.ar. URL consultato il 19 settembre 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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