Camerlenghi del Collegio cardinalizio

L'elenco dei camerlenghi del Collegio cardinalizio procede fino al 1997, anno dal quale l'Annuario pontificio non riporta più questa carica.

XIII secolo[modifica | modifica wikitesto]

XIV secolo[modifica | modifica wikitesto]

Scisma d'Occidente[modifica | modifica wikitesto]

Obbedienza romana (1378 – 1415):

Obbedienza avignonese (1378 – 1429):

Obbedienza pisana (1409 – 1415):

  • Enrico Minutoli (5 ottobre 1408 – 17 giugno 1412 deceduto)[1]
  • Amedeo di Saluzzo (21 ottobre 1408 – 4 luglio 1415 fine dell'Obbedienza pisana)[2]

XV secolo[modifica | modifica wikitesto]

XVI secolo[modifica | modifica wikitesto]

XVII secolo[modifica | modifica wikitesto]

XVIII secolo[modifica | modifica wikitesto]

XIX secolo[modifica | modifica wikitesto]

XX secolo[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ha ricoperto l'incarico insieme al cardinale Amedeo di Saluzzo.
  2. ^ Ha ricoperto l'incarico insieme al cardinale Enrico Minutoli.
  3. ^ Il cardinale Pietro Bembo, O.S.Io.Hieros., rinunciò all'ufficio di camerlengo del Collegio cardinalizio l'8 gennaio 1543; ciò fa presupporre che non abbia mai accettato l'incarico.
  4. ^ Il cardinale Marcello Cervini, futuro papa Marcello II, rinunciò all'ufficio di camerlengo del Collegio cardinalizio il 9 gennaio 1545; ciò fa presupporre che non abbia mai accettato l'incarico.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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