Claudio Procesi

Claudio Procesi (Roma, 31 marzo 1941) è un matematico italiano. Ha vinto la Medaglia della matematica dell'Accademia dei XL nel 1981 e il Premio Feltrinelli nel 1986.[1] È membro del comitato per l'assegnazione del Premio Abel. Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei dal 1988[2], ha ricoperto la carica di vice Presidente della International Mathematical Union.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È nato a Roma da Angelo Procesi e Liliana Ballester, figlia del pittore cartellonista Anselmo Ballester, uno dei maggiori autori italiani di manifesti per il cinema[3].

Ha conseguito la Laurea in Matematica nel 1963 presso l'Università di Roma "La Sapienza" ed il Ph.D. presso l'University of Chicago nel 1966, sotto la supervisione di Israel Nathan Herstein. Risale a quell'epoca un incontro con Michael Artin, in cui Procesi, insieme a Lance W. Small (anch'egli allievo dottorale di Herstein a Chicago), contribuì a incoraggiare la "prima incursione" di Artin "nel campo della teoria degli anelli"[4].

Ha insegnato presso l'Università degli Studi di Pisa dal 1973 al 1975 e dal 1975 ricopre la cattedra di Algebra presso Università di Roma "La Sapienza".

È stato invitato a svolgere ricerche e tenere corsi avanzati presso varie università, tra cui la Columbia University, il Massachusetts Institute of Technology, l'Institute for Advanced Studies di Princeton e l'École Normale Supérieure di Parigi.

I suoi contributi scientifici spaziano nei settori dell'algebra non commutativa, dei gruppi algebrici, della teoria degli invarianti, delle algebre di dimensione infinita e dei gruppi quantici e sono riportati in almeno 96 pubblicazioni scientifiche. Ha scritto importanti monografie nel settore, tra cui, nel 1975, Rings with polinomial identities, la prima in cui si raccolgono e sistematizzano gli avanzamenti nella teoria degli anelli con identità polinomiali[5]. Svolge inoltre un'importante attività di assistenza ai matematici dei paesi in via di sviluppo.

Opere selezionate[modifica | modifica wikitesto]

  • Lie groups. An approach through invariants and representations. Universitext. New York, NY: Springer. (2007). ISBN 0-387-26040-4
  • Con Corrado De Concini: Quantum groups, Lecture notes in Mathematics, Springer 1993
  • Rings with polynomial identities, Dekker, 1973
  • A primer on invariant theory, Brandeis University 1983 (stark erweitert in seinem Buch über Liegruppen)
  • Con Hannspeter Kraft, Classical Invariant Theory, 1996
  • Con Corrado De Concini, Topics in Hyperplane Arrangements, Polytopes and Box-Splines, Springer Verlag, 2010

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Premi Feltrinelli 1950-2011, su lincei.it. URL consultato il 17 novembre 2019.
  2. ^ Università di Roma "La Sapienza", Pagina di Didattica del Prof. Claudio Procesi del Dipartimento di Matematica de "La Sapienza", su www1.mat.uniroma1.it.
  3. ^ Papiro di laurea in tecnica acquerello, disegnato da Anselmo Ballester, su www1.mat.uniroma1.it. URL consultato il 2 febbraio 2016.
  4. ^ (EN) John J. O’Connor e Edmund F. Robertson, Michael Artin, su MacTutor, mathshistory.st-andrews.ac.uk, School of Mathematics and Statistics University of St Andrews, Scotland.
  5. ^ Lucio Lombardo Radice, «ALGEBRA», in Enciclopedia Italiana - IV Appendice (1978), Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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